Le opzioni VIX OTM put diminuiscono di valore dopo un forte calo del sottostante - KamilTaylan.blog
17 Aprile 2022 13:37

Le opzioni VIX OTM put diminuiscono di valore dopo un forte calo del sottostante

Che cosa indica l’indice VIX?

Si tratta del primo indice in grado di quantificare le aspettative sulla volatilità del mercato. Con il VIX non è possibile fare analisi retroattive, in quanto mostra soltanto la volatilità implicita del S&P 500 (SPX) nei 30 giorni successivi.

Come funzionano le opzioni call e PUT?

l’acquisto di una CALL conferisce il diritto di acquistare il sottostante al prezzo definito dallo strike entro una determinata data di scadenza; l’acquisto di una PUT conferisce il diritto di vendere il sottostante al prezzo dello strike entro una determinata data di scadenza.

Come si calcola il premio di una opzione?

“Il premio di unopzione è determinato dal valore preso sei variabili: prezzo corrente dei sottostanti, prezzo delle attività su cui l’opzione, il prezzo dell’esercizio (E), la volatilità del sottostante (O) dipende, del tempo Alla scadenza (TT), tasso di interesse privo di rischi ® e dividendi pagati dal sottostante ( …

Come leggere indice VIX?

Come leggere l’indice VIX

  1. Valori al di sotto del 20 indicano un mercato che si sta muovendo verso una posizione rialzista, con volatilità moderata o nulla.
  2. Valori superiori a 20 ma inferiori a 30 indicano un mercato con una direzione indefinita ma caratterizzato da una volatilità elevata.

Come è calcolato il VIX?

Calcolo dell’indice Vix

L’indice vix, che viene calcolato dal CBOE (Chicago Board Options Exchange), è ottenuto come media pesata delle volatilità implicite desunte dal prezzo delle opzioni legate alle azioni quotate sull’S&P 500.

Come tradare il VIX?

Per chi non ne fosse a conoscenza il VIX non può essere tradato, ma esistono FUTURES ed ETN (EXCHANGE TRADES NOTES) basati sui rispettivi futures molto liquidi, che ne permettono la compravendita.

Quando comprare VIX?

Un ipotetico investitore potrebbe acquistare un ETF (o ETN) che replichi il VIX quando il prezzo di quest’ultimo è relativamente basso (10-15), ovvero in periodi in cui i mercati hanno una bassa volatilità. Il valore del VIX tenderà ad aumentare nel caso in cui la volatilità sui mercati dovesse aumentare.

Come si misura la volatilità di un titolo?

La volatilità si calcola matematicamente come distanza in percentuale dai suoi valori medi del prezzo. Facciamo un esempio: se un titolo ha registrato una volatilità del 10% in un dato periodo significa che, in questo periodo, il valore del titolo si è discostato in media del 10% dal suo prezzo medio.

Cosa sono gli indici di volatilità?

La volatilità è la misura della quantità e la velocità con cui il prezzo si muove verso l’alto e verso il basso. L’indicatore di volatilità generalmente si basa sulla variazione tra i prezzi storici più alti e più bassi di un titolo, delle materie prime, di una coppia di valute o di altri strumenti finanziari.

Quali sono gli indici più volatili?

L’andamento dell’indice rosso è sicuramente più volatile (come si può vedere dalle numerose oscillazioni) ma è anche quello che nel periodo di tempo preso in considerazione ha generato più rendimenti.

Cosa significa volatilità di un titolo?

La volatilità misura l’incertezza circa i futuri movimenti del prezzo di un bene o di una attività finanziaria.

Cos’è la volatilità nei mercati finanziari?

In finanza, la volatilità è una misura della variazione percentuale del prezzo di uno strumento finanziario nel corso del tempo. La volatilità storica deriva dalla effettiva serie storica dei prezzi misurabile nel passato.

Cosa vuol dire asta di volatilità in Borsa?

Tipologia di asta che ha luogo dopo la sospensione dagli scambi durante la fase di negoziazione continua (per il venir meno delle condizioni necessarie per il corretto funzionamento del mercato) e che prevede l”immissione, la modifica e la cancellazione di proposte di negoziazione in un determinato intervallo …

Quanto dura asta di volatilità?

2 minuti

La durata della fase di asta di volatilità è pari a 2 minuti, più un intervallo variabile della durata massima di 30 secondi, determinato automaticamente dal sistema di negoziazione in modo casuale.

Quale forma di investimento manifesta di solito una volatilità più elevata?

le azioni hanno una volatilità media più alta (la media storica di lungo periodo è circa del 16%) rispetto alle obbligazioni (la cui media storica è del 2,4%) e di conseguenza sono più rischiose (banale, ma è bene ricordarlo).

Cosa influenza la volatilità?

la tensione di vapore (maggiore è il suo valore più volatile risulta il liquido); il calore latente di vaporizzazione (energia necessaria a trasformare in vapore la massa unitaria di un liquido); l’area della superficie esposta del liquido; la temperatura a cui avviene l’evaporazione.

Come varia la volatilità?

La volatilità, infatti, muta a seconda dei singoli titoli: qui, molto dipende dalla loro liquidità e da quella del settore di riferimento. Di norma, poi, un indice azionario ha una volatilità media più bassa di quella di un singolo titolo, grazie all’apporto benefico della diversificazione.