3 Maggio 2021 19:07

Indice ETF

Che cos’è un ETF sull’indice?

Gli ETF su indici sono fondi negoziati in borsa che cercano di replicare e seguire un indice di riferimento come l’S & P 500 il più fedelmente possibile. Sono come i fondi comuni di investimento indicizzati, ma mentre le quote dei fondi comuni possono essere rimborsate a un solo prezzo ogni giorno (il valore patrimoniale netto di chiusura (NAV) ), gli ETF sull’indice possono essere acquistati e venduti durante il giorno su una borsa importante come un’azione di azione. Con un ETF su indice, gli investitori ottengono esposizione a numerosi titoli in un’unica transazione.

Gli ETF su indici possono coprire mercati statunitensi ed esteri, settori specifici o diverse classi di attività (ad es. Small cap, indici europei, ecc.). Ogni asset incorpora una strategia di investimento passiva, il che significa che il fornitore modifica l’asset allocation solo quando si verificano cambiamenti nell’indice sottostante.

Punti chiave

  • Un Exchange Traded Fund (ETF) è un paniere di titoli scambiati in borsa, proprio come un’azione.
  • Un ETF su indice è progettato specificamente per replicare un indice di riferimento come Dow Jones Industrial Average, Nasdaq 100 o S&P 500.
  • Gli ETF su indici sono sempre più popolari in quanto forniscono agli investitori un accesso a basso costo a strategie diversificate e passive indicizzate.

Capire gli ETF sugli indici

Gli ETF su indici possono occasionalmente essere scambiati con un leggero premio o uno sconto sul NAV del fondo, ma qualsiasi differenza verrà rapidamente cancellata tramite arbitraggio da parte degli investitori istituzionali. Nella maggior parte dei casi, anche i prezzi infragiornalieri sono correlati al valore effettivo dei titoli sottostanti. Altri tipi di ETF includono ETF con leva, che si muovono come un normale ETF con un moltiplicatore aggiunto, o ETF brevi, che si comportano bene quando l’asset sottostante crolla. Gli ETF sugli indici sono costruiti dalla maggior parte dei principali indici come il Dow Jones Industrial Average, l’S & P 500 e il Russell 2000.

La struttura delle commissioni è paragonabile ai fondi comuni di investimento con indice a vuoto più economici misurata dal rapporto di spesa, ma gli investitori in genere pagheranno i tassi di commissione standard per le negoziazioni di ETF. Spesso viene addebitato quando viene effettuato un ordine di acquisto o di vendita, sebbene molti broker offrano un’ampia selezione di ETF senza commissioni. Gli ETF offrono bassi rapporti di spesa e meno commissioni di intermediazione rispetto all’acquisto individuale delle azioni.

Gli ETF sugli indici possono essere configurati come fondi concedenti, fondi comuni di investimento in unità (UIT) o fondi comuni di investimento di tipo aperto e successivamente avranno alcune linee guida normative diverse. La maggior parte delle azioni degli ETF su indici possono essere scambiate con ordini limite, vendute allo scoperto e acquistate a margine.

SPIARE

Il primo vero ETF creato è stato l’SPDR (ticker: SPY), che replica l’indice S&P 500.

Vantaggi di un ETF su indici

Come altri prodotti negoziati in borsa, gli ETF su indici offrono una diversificazione immediata in un investimento efficiente dal punto di vista fiscale ed economico. Altri vantaggi di un ETF su indice ampio includono una minore volatilità rispetto a un fondo specifico per strategia, spread denaro-lettera più stretti (in modo che gli ordini siano evasi facilmente ed efficientemente) e strutture di commissioni interessanti.

Ovviamente nessun investimento arriva senza rischi. Gli ETF su indici non replicano sempre perfettamente l’attività sottostante e possono variare fino a un punto percentuale in un dato momento. Gli investitori dovrebbero considerare le commissioni sugli asset, la liquidità e il tracking error tra le basi di investimento standard prima di effettuare un investimento.