3 Maggio 2021 18:30

Come vengono calcolati i punteggi FICO

Se hai credito, hai un punteggio FICO. Ma come si calcola? La Fair Isaac Corporation perpetua il mistero dei suoi punteggi FICO non divulgando mai i dettagli della formula FICO. Anche se fosse noto, i punti fini della sua metodologia sono ancora soggetti a modifiche a sua discrezione.

Come viene calcolato FICO?

FICO non produce nemmeno gli spartiti in proprio; FICO crea il software utilizzato dalle tre principali agenzie di credito. Quelle società, Equifax, Experian e TransUnion, inseriscono i propri dati nella formula FICO per produrre risultati proprietari.

Fortunatamente per i consumatori, FICO ha divulgato una descrizione generale di quali informazioni vengono utilizzate e di come vengono ponderate.

Punti chiave

  • La Fair Issac Corporation emette punteggi FICO, ma la formula esatta per il calcolo dei punteggi è ambigua.
  • Equifax, Experian e TransUnion inseriscono i propri dati nella formula FICO per produrre informazioni sul credito di una persona.
  • I punteggi FICO vengono rilasciati ai consumatori e hanno tre categorie principali: storia del credito, utilizzo del credito e storia del credito.

Storico dei pagamenti

La cronologia dei pagamenti è il fattore più critico nei punteggi FICO. La cronologia include quali dei tuoi account sono stati pagati in tempo, gli importi dovuti e la durata di eventuali insolvenze. Sono inclusi anche eventuali registri pubblici negativi come fallimenti, sentenze o privilegi. Tutte queste informazioni costituiscono collettivamente il 35% di un punteggio FICO.

Il tuo debito contro il tuo credito

Al 30%, il prossimo fattore cruciale è il tuo debito. Questi dati includono il numero di conti su cui devi denaro, il tipo di debito e l’importo totale. È incluso anche il rapporto tra denaro dovuto e credito disponibile, spesso indicato come tasso di utilizzo del credito. È interessante notare che questo calcolo significa che quando un consumatore apre un nuovo conto e ha più credito disponibile, il suo rapporto di utilizzo del credito diminuirà, a condizione che non incorra in debiti aggiuntivi.

Lunghezza della storia del credito

Oltre alla cronologia dei pagamenti e ai debiti, la formula FICO tiene conto di altri tre fattori in proporzioni molto minori. La lunghezza della tua storia creditizia costituisce il 15% del tuo punteggio. Questo fattore include il periodo di tempo in cui i tuoi account sono stati aperti e quanto tempo è passato da quando sono stati attivi.

Poiché il periodo di tempo influisce sul punteggio è il motivo per cui gli immigrati recenti e i giovani adulti iniziano con punteggi di credito inferiori. I tipi di credito utilizzati comprendono un altro 10% dei punteggi derivati ​​da FICO.



In generale, avere una maggiore varietà di diversi tipi di conti come carte di credito, pagamenti ipotecari e conti al dettaglio è più vantaggioso che detenerne meno.

Nuove domande di credito

L’ultimo 10% del tuo punteggio FICO è costituito da dati relativi a nuove richieste di credito, come il numero di richieste di credito recenti e quanti nuovi account sono stati aperti. Aprire troppi account in un periodo troppo breve è interpretato come un segno di rischio e abbasserà il tuo punteggio.

La linea di fondo

Secondo quanto riferito, quando gli è stato chiesto di riassumere l’intero Vecchio Testamento, lo studioso ebreo Hillel avrebbe detto: “Ciò che è odioso per te, non farlo ai tuoi compagni. Questa è l’intera Torah; il resto è la spiegazione; vai e impara. ” Allo stesso modo, si potrebbe riassumere la formula del punteggio FICO dicendo: “Dovresti pagare le bollette in tempo e non incorrere in debiti eccessivi; il resto sono dettagli”.

Sebbene la cronologia dei pagamenti e l’importo dovuto possano costituire solo il 65% del punteggio FICO, sarebbe difficile entrare in conflitto con i criteri rimanenti mentre si pagano le bollette in tempo e si portano pochi debiti.

C’è un’aura di mistero che circonda il punteggio di FICO, ma non deve essere così. Sebbene sia utile conoscere i fondamenti della formula FICO, i consumatori non dovrebbero essere tentati di pensare di poter ingannare il sistema. In definitiva, il tuo punteggio FICO sarà strettamente dettato dalla tua cronologia dei pagamenti e dal tuo livello di debito.