Come si relaziona l'economia neoclassica al neoliberismo? - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 18:21

Come si relaziona l’economia neoclassica al neoliberismo?

Sebbene sia probabile che molti pensatori neoliberisti appoggino l’uso (o addirittura enfatizzino) l’economia neoclassica, i due termini non sono necessariamente correlati. Il neoliberismo si ramifica in due argomenti separati: uno consequenziale ed empirico, l’altro filosofico e normativo. Il neoliberismo consequenzialista deriva molti dei suoi argomenti dalle prescrizioni dell’economia neoclassica, inclusi i governi più piccoli, il libero scambio, la deregolamentazione del settore privato e la responsabilità fiscale nel governo.

Economia neoclassica come scienza

Il modello neoclassico della scienza economica è stata la prima metateoria dominante nel campo. È cresciuto grazie a importanti economisti come Frederick Bastiat, Alfred Marshall, Jean-Baptiste Say e Leon Walras.

Alcuni presupposti fondamentali sono in gioco nella teoria neoclassica che la differenziano dalla scuola classica più antica. Si presume che i singoli attori economici abbiano preferenze razionali, che gli individui cerchino di massimizzare l’utilità e che le decisioni siano prese al margine. L’economia neoclassica ha dato vita ai perfetti modelli di concorrenza della microeconomia.

Il neoclassicalismo è stata la prima scuola di pensiero economico fortemente basata sulla matematica, e alla fine è stata sostituita dall’ancor più matematico paradigma keynesiano negli anni ’30.

Il neoliberismo come filosofia politica

L’economia neoclassica è strettamente correlata al liberalismo classico, il progenitore intellettuale del neoliberismo. In un certo senso, il movimento neoliberista tra il 1960 e il 1980 rappresentò un parziale ritorno ai presupposti neoclassici sulla politica economica e un parziale rifiuto degli argomenti fallimentari della pianificazione centrale degli anni ’30.

Per quanto riguarda la politica pubblica, il neoliberismo ha preso a prestito dai presupposti dell’economia neoclassica per sostenere il libero scambio, le tasse basse, la bassa regolamentazione e la bassa spesa pubblica. Spesso ha deviato in termini di argomenti di antitrust ed esternalità.

Il neoliberismo non ha una definizione fissa, sebbene sia stato spesso attribuito alle politiche di Margaret Thatcher nel Regno Unito e Ronald Reagan negli Stati Uniti. È stato anche attribuito agli economisti del 20 ° secolo Milton Friedman e FA Hayek, sebbene entrambi gli uomini abbiano rifiutato l’etichetta; Friedman si considerava un liberale classico e Hayek argomentava da una prospettiva austriaca.