In che modo la deflazione influisce sui consumatori?
La deflazione è una diminuzione del livello generale dei prezzi di beni e servizi in un paese. È l’opposto dell’inflazione, ovvero quando i livelli generali dei prezzi in un paese sono in aumento. A breve termine, la deflazione ha un impatto positivo sui consumatori perché aumenta il loro potere d’acquisto, consentendo loro di risparmiare più soldi man mano che il loro reddito aumenta rispetto alle loro spese.
La deflazione allevia anche gli oneri del debito perché i consumatori sono in grado di ridurre la leva finanziaria. Tuttavia, a lungo termine, la deflazione ha un impatto negativo sui consumatori. L’ultima volta che il mondo ha vissuto un periodo di deflazione radicato che è durato per molti anni è stata la Grande Depressione.
Punti chiave
- A breve termine, la deflazione ha un impatto positivo sui consumatori perché aumenta il loro potere d’acquisto, consentendo loro di risparmiare più soldi man mano che il loro reddito aumenta rispetto alle loro spese.
- A lungo termine, la deflazione crea tassi di disoccupazione più elevati e alla fine può far sì che i consumatori non rispettino i loro obblighi di debito.
- L’ultima volta che il mondo ha vissuto un periodo di deflazione radicato che è durato molti anni è stata la Grande Depressione.
L’indice dei prezzi al consumo (CPI) misura la deflazione
Negli Stati Uniti, l’ indice dei prezzi al consumo (CPI) è il metodo più comune per valutare i tassi di inflazione (e, al contrario, i tassi di deflazione). La maggior parte dei paesi confronta le variazioni dei prezzi al consumo confrontando la variazione del prezzo di un paniere di beni e prodotti diversi con un indice.
L’IPC è l’indice di riferimento più comunemente negli Stati Uniti. L’economia sta vivendo una deflazione quando la variazione dei prezzi in un periodo è inferiore a quella successiva, rivelando che l’indice CPI è diminuito.
La deflazione ribalta la crescita e la stabilità economica
Quando si verificano piccoli cali dei prezzi di alcuni prodotti, come il cibo o l’energia, questo può essere positivo per l’economia perché ha un effetto positivo sulla spesa dei consumatori. Tuttavia, un calo diffuso dei prezzi presenta una situazione molto grave e negativa per la crescita economica e la stabilità a lungo termine. Nel tempo, i fattori che contribuiscono alla deflazione sono disastrosi per i consumatori e per l’economia.
La deflazione si verifica tipicamente durante o dopo le crisi economiche. Durante una recessione o depressione, i consumi e l’attività di investimento diminuiscono, influenzando la produzione complessiva dell’economia.
La deflazione crea tassi di disoccupazione più elevati
All’inizio di un periodo deflazionistico, si verifica una pausa temporanea quando il reddito dei consumatori rimane stabile mentre i prezzi diminuiscono. Alla fine, questi prezzi in calo iniziano ad avere un impatto sulla salute delle aziende. In risposta al calo delle entrate, le aziende sono costrette a tagliare i salari e licenziare i lavoratori. Ciò si traduce in un aumento della disoccupazione, in un calo dei redditi e in una diminuzione della fiducia dei consumatori.
Quando i redditi diminuiscono e la fiducia si abbassa, i consumatori riducono la loro spesa. Ciò crea un’altra situazione in cui le aziende sono spinte a ridurre i prezzi per vendere i propri prodotti.
Aumenti del debito rispetto ai bilanci delle famiglie
Nonostante la diminuzione dei redditi, il carico del debito e il pagamento degli interessi rimangono costanti durante i periodi di deflazione. Tuttavia, su base relativa, il debito e il pagamento degli interessi aumentano perché assorbono una porzione maggiore dei bilanci delle famiglie.
Le persone che diventano disoccupate possono avere difficoltà a trovare una nuova occupazione e possono spendere i loro risparmi per sopravvivere. Molti consumatori sono costretti al fallimento durante i periodi di deflazione. I consumatori possono anche perdere tutti i beni acquistati a credito, come case o automobili, e essere inadempienti per prestiti agli studenti e pagamenti con carta di credito.
I periodi deflazionistici sono pericolosi per l’economia
I consumatori a reddito fisso e le persone che non perdono il lavoro o subiscono una riduzione dello stipendio possono essere risparmiati da difficoltà finanziarie durante i periodi di deflazione. Tuttavia, un periodo deflazionistico è pericoloso per l’economia di un paese e anche gli individui a cui vengono risparmiate difficoltà economiche vivranno in un ambiente in cui le imprese stanno chiudendo e le persone nella loro comunità sono economicamente sfollate.