Come i prestatori di mutui verificano l'occupazione - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 18:12

Come i prestatori di mutui verificano l’occupazione

Gli istituti di credito ipotecario di solito verificano la tua occupazione contattando direttamente il tuo datore di lavoro e esaminando la documentazione recente del reddito. Il mutuatario deve firmare un modulo che autorizza un datore di lavoro a rilasciare informazioni sull’occupazione e sul reddito a un potenziale prestatore. A quel punto, il creditore chiama tipicamente il datore di lavoro per ottenere le informazioni necessarie.

I datori di lavoro sono generalmente felici di aiutare, ma ci sono misure che i mutuatari possono intraprendere se si rifiutano di verificare l’occupazione.

Punti chiave

  • Gli istituti di credito ipotecario verificano l’occupazione contattando direttamente i datori di lavoro e richiedendo informazioni sul reddito e relativa documentazione.
  • La maggior parte degli istituti di credito richiede solo la conferma verbale, ma alcuni richiederanno la verifica tramite posta elettronica o fax.
  • I finanziatori possono verificare il reddito di lavoro autonomo ottenendo le trascrizioni della dichiarazione dei redditi dall’IRS.
  • Ci sono diversi passaggi che i mutuatari possono intraprendere se i datori di lavoro si rifiutano di verificare l’occupazione.

Il processo di verifica

In generale, gli istituti di credito verificano verbalmente le informazioni fornite dai mutuatari sulla domanda di prestito residenziale uniforme. Tuttavia, possono scegliere di confermare i dati tramite fax, e-mail o una combinazione di tutti e tre i metodi.

I finanziatori utilizzano queste informazioni per calcolare diversi parametri per determinare la probabilità che un mutuatario ripaghi un prestito. Un cambiamento nella condizione lavorativa può avere un impatto significativo sulla domanda del mutuatario.

Informazioni aggiuntive

Durante la verifica dell’occupazione, un prestatore farà spesso anche altre domande. L’istituto di credito può chiedere informazioni sulla probabilità di continuare a lavorare.

I finanziatori sono anche interessati a verificare la posizione, lo stipendio e la storia lavorativa. Mentre i prestatori di solito verificano solo l’attuale situazione occupazionale del mutuatario, potrebbero voler confermare i dettagli dell’impiego precedente. Questa pratica è comune per i mutuatari che sono stati con la loro azienda attuale per meno di due anni.

Verifica per lavoratori autonomi

Molte persone che sottoscrivono mutui sono lavoratori autonomi. In questa situazione, gli istituti di credito spesso richiedono un modulo 4506-T dell’Internal Revenue Service (IRS). Questo modulo è una richiesta di “Transcript of Tax Return” e consente al prestatore di ricevere una copia della dichiarazione dei redditi del mutuatario direttamente dall’IRS. In una situazione di lavoratore autonomo, il creditore può anche chiedere l’ attestazione da un ragioniere pubblico certificato ( CPA ) per confermare il reddito.

Risposta a un rifiuto di verificare l’occupazione

È frustrante quando un datore di lavoro non verifica l’occupazione, ma in alcuni casi può essere facile risolvere questa situazione. La prima cosa da fare è dire al dipartimento delle risorse umane ( HR ) del tuo datore di lavoro che hai bisogno di una verifica.

Alcune aziende non forniranno informazioni relative all’impiego senza il tuo permesso. Questa politica è progettata per impedire che informazioni sensibili, come il tuo stipendio, cadano nelle mani di criminali.



Non arrenderti e non arrabbiarti se un datore di lavoro non verificherà la tua occupazione. Di solito ci sono modi per affrontare questo problema o aggirarlo.

Possono esserci anche leggi statali o regole aziendali contro la condivisione di particolari informazioni relative all’impiego. Parla con il tuo datore di lavoro per determinare se qualche regola generale impedisce loro di condividere. In tal caso, chiedi loro di spiegarlo al tuo potenziale creditore ipotecario. Alcuni istituti di credito potrebbero essere disposti a elaborare una domanda se capiscono che le leggi di un altro stato impediscono loro di verificare determinate informazioni.

Potresti anche trovare un altro creditore ipotecario. Altri istituti di credito potrebbero avere più familiarità con le leggi del tuo stato o disposti a lavorare con le politiche del tuo datore di lavoro.

Infine, ci sono alcuni casi in cui un datore di lavoro non verificherà l’occupazione per altri motivi. A questo punto, potrebbe essere il momento di prendere in considerazione l’idea di ottenere un nuovo lavoro. Perché il datore di lavoro non verifica la tua occupazione? Potrebbero fare qualcosa di illegale? Il tuo datore di lavoro ha qualcosa contro di te?

A lungo termine, probabilmente farai meglio a uscire da queste brutte situazioni il prima possibile.