S&P GSCI
Cos’è l’S & P GSCI?
L’S & P GSCI è un indice composito di materie prime che misura la performance del mercato delle materie prime. L’S & P GSCI è l’equivalente in materie prime degli indici azionari, come l’S & P 500 e il Dow Jones. L’S & P GSCI era semplicemente chiamato Goldman Sachs Commodity Index (GSCI) prima di essere acquistato da Standard & Poor’s nel 2007. Investire in un fondo GSCI fornisce una posizione long-only ampiamente diversificata, senza leva finanziaria, in future su materie prime.
Punti chiave
- L’S & P GSCI è un indice composito di materie prime che misura la performance del mercato delle materie prime.
- L’S & P GSCI è composto da 24 contratti futures negoziati in borsa che coprono materie prime fisiche che abbracciano cinque settori.
- L’S & P GSCI è progettato per essere investibile e ci sono prodotti ETF progettati per seguirne le prestazioni.
- L’S & P GSCI restituisce automaticamente i contratti futures, che potrebbe non essere una strategia di investimento ottimale.
Come funziona la metodologia S&P GSCI
La metodologia dell’S & P GSCI è rimasta invariata quando Standard & Poor’s ha rilevato l’indice. L’S & P GSCI è composto da 24 contratti futures negoziati in borsa che coprono materie prime fisiche che abbracciano cinque settori. I settori nel 2019 sono l’energia, i metalli industriali, i metalli preziosi, l’agricoltura e l’allevamento. Questo mix settoriale è stato costante nel corso degli anni, ma la ponderazione cambia di anno in anno.
Componenti dell’S & P GSCI
Le componenti dell’indice si qualificano per l’inclusione nell’indice sulla base di misure di liquidità e sono ponderate in relazione ai loro livelli di produzione globale. Ciò rende il GSCI prezioso sia come indicatore economico che come parametro di riferimento del mercato delle materie prime. Di seguito è riportata una tabella dei pesi percentuali in dollari di riferimento (RPDW) del 2019 per l’S & P GSCI.
L’energia è stato il settore più grande con il 62,63% dell’indice. L’agricoltura ha avuto una quota del 15,41%, mentre il bestiame è arrivato al 6,66%. I metalli industriali rappresentavano l’11,16% del GSCI e i metalli preziosi il 4,14%. Questo mix viene rivalutato e riequilibrato su base annuale.
Investire nell’S & P GSCI
L’S & P GSCI è progettato per essere investibile e ci sono prodotti ETF progettati per seguirne le prestazioni. L’S & P GSCI cattura l’inflazione globale delle materie prime principali. Pertanto, è utile per creare fondi che hanno basse correlazioni con le classi di attività tradizionali.
Critica all’indice S&P GSCI
L’S & P GSCI restituisce automaticamente i contratti futures, che potrebbe non essere una strategia di investimento ottimale. I contratti futures sono influenzati dal contango e dalla backwardation e possono far sì che i futures sulle materie prime si comportino in modo diverso rispetto alle materie prime effettive.
In teoria, i trader professionisti di materie prime possono anche utilizzare il contango e la backwardation per trarre profitto a scapito di semplici strategie di rollio automatico. Questo potrebbe essere un difetto significativo nell’S & P GSCI. Potrebbe anche essere più teorico che reale, come molte prime critiche ai fondi indicizzati del mercato azionario.
Altri indici di materie prime
Altri indici di materie prime ampiamente osservati e negoziati includono il Credit Suisse Commodity Benchmark Index e il Bloomberg Commodity Total Return Index. È essenziale capire come vengono ponderati e ribilanciati gli indici delle materie prime. Queste differenze influenzeranno le prestazioni del monitoraggio dei prodotti nel tempo.