3 Maggio 2021 17:20

Certificato di valutazione

Cos’è un certificato di valutazione?

Nel mercato dei futures sulle materie prime, un certificato di classificazione è un documento importante che stabilisce la qualità e l’autenticità delle materie prime sottostanti ai contratti futures.

I certificati di classificazione sono necessari per stabilire una data merce come di qualità di scambio e consegnabile allo scopo di onorare i contratti futures. Per ottenerli, i commercianti devono fare affidamento sulla competenza di ispettori specializzati o società di collaudo.

Punti chiave

  • Un certificato di valutazione è un documento utilizzato dai partecipanti al mercato dei futures sulle materie prime.
  • Viene utilizzato per stabilire la qualità delle merci consegnate.
  • I partecipanti al mercato sono tenuti ad aderire agli standard di qualità stabiliti dalla borsa dei futures su materie prime. In caso contrario, il venditore del contratto futures potrebbe risultare inadempiente rispetto al proprio accordo e essere penalizzato dalla borsa.

Come funzionano i certificati di valutazione

Solo alcune persone o organizzazioni autorizzate possono rilasciare certificati di classificazione. Per fornirli, questi ispettori si affidano a vari metodi, tra cui l’osservazione personale e le procedure formali di prova dei materiali come l’analisi fotografica e chimica. A seconda della merce in questione, potrebbero essere richiesti diversi tipi di competenze. Ad esempio, un ispettore potrebbe utilizzare i raggi X per testare il grado di metalli preziosi come l’oro e l’argento. Nel caso del petrolio, usano metodi di analisi chimica come le analisi del petrolio greggio.

Questi certificati di classificazione delle materie prime servono a scopi preziosi che sono utili sia per l’acquirente che per il venditore di una merce nel mercato dei futures. Il documento fornisce una determinazione ufficiale e obiettiva del valore, della qualità e delle condizioni del prodotto. Non solo stabilisce lo stato per una vendita o uno scambio, ma può anche servire come preziosa documentazione necessaria per ottenere prestiti o presentare richieste in caso di perdita. Se il prodotto in questione è di qualità eccezionalmente elevata, il suo certificato di classificazione può essere utilizzato per giustificare un prezzo più elevato. Al contrario, possono supportare un prezzo inferiore se il prodotto è considerato sotto la media.

Le borse delle materie prime come il Chicago Mercantile Exchange (CME) stabiliscono standard di qualità definiti per ciascuna delle materie prime che scambiano, in modo che i partecipanti al mercato conoscano il grado di qualità che ci si aspetta da loro. La parte che consegna le merci è tenuta a soddisfare tali standard o rischia di essere trovata inadempiente rispetto ai propri contratti.

Esempio del mondo reale di un certificato di classificazione

In generale, il livello di complessità implicato nella produzione di un particolare certificato di classificazione sarebbe più o meno in linea con il valore di mercato della merce in questione. I metalli preziosi avrebbero standard di prova relativamente elaborati e precisi rispetto a prodotti relativamente economici come il cacao o la soia.

Nel caso del cacao, ad esempio, un certificato di classificazione tipico indicherebbe il paese di origine delle fave, una descrizione generale del prodotto e le sue condizioni, ad esempio se è affumicato o secco. Includerebbe anche commenti sulla sua qualità, come la percentuale di fagioli difettosi e il numero approssimativo di fagioli per chilogrammo.