Geared ETFs – Offrono più di 3x di leva finanziaria?
Come funzionano gli ETF a leva?
Un ETF Short è un particolare tipo di Exchange Traded Fund che permette di guadagnare quando il mercato sottostante scende. In breve essi consentono una speculazione ribassista che si concretizza attraverso la replica inversa del benchmark.
Cosa sono gli ETF strutturati?
Gli ETF strutturati sono ETF a replica sintetica e si dividono in ETF short ed ETF a leva, che possono essere sia long che short. Hanno lo scopo di replicare strategie complesse o non lineari rispetto all’andamento del benchmark di riferimento.
Cosa significa ETF Leveraged?
Gli ETF “leveraged” sono ETF ideati per rendere 2 o anche 3 volte il proprio benchmark, e sono in tal caso indicati, rispettivamente, con un “2X” o un “3X”. Ne esistono di legati ai principali indici di Borsa, come pure a certe commodities (ad es. il petrolio).
Cosa vuol dire ETP?
ETP è l’acronimo inglese di Exchange Traded Products e indica una vasta gamma di strumenti finanziari negoziati sulle borse valori. L’andamento del prezzo deriva da altri strumenti finanziari (ad esempio azioni, materie prime, tassi di interesse o valute), ma non si acquista il possesso di un altro bene.
Cosa significa compounding?
L’effetto compounding altro non è che quello che in italiano chiamiamo “interesse composto“. Ad esempio, se investi 100 euro al 10% per 10 anni, se calcoli l’interesse semplice riceverai 10 euro ogni anno per 10 anni, quindi alla fine avrai esattamente raddoppiato il capitale.
Quali sono i prodotti strutturati?
I prodotti strutturati sono strumenti il cui profilo rischio-rendimento è dato dalla combinazione delle caratteristiche di uno strumento elementare, nella maggior parte dei casi un’obbligazione con o senza cedola, e uno o più strumenti derivati (opzioni oppure swap).
Cosa sono gli ETF indicizzati?
Un ETF (acronimo di Exchange Traded Fund) è un fondo indicizzato “Exchange Traded” che replica un indice come il FTSE MIB e viene negoziato come un titolo azionario. Gli ETF uniscono i vantaggi del fondo e dei titoli azionari in un unico strumento finanziario.
Quali sono gli OICR?
I fondi di investimento, anche detti OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio), sono veicoli di risparmio/investimento che riuniscono i capitali di più risparmiatori e li investono, come un unico patrimonio, in attività finanziarie (azioni, obbligazioni, titoli di stato, ecc.)
Cos’è un ETF non armonizzato?
Che cosa sono gli ETF armonizzati e gli ETF non armonizzati? Gli ETF armonizzati sono quelli conformi alle direttive europee e pertanto quotati sulle Borse europee. Al contrario, gli ETF non armonizzati, invece, non sono conformi alle direttive europee e sono quotati su altri mercati.
Quali sono i fondi non armonizzati?
I fondi non armonizzati sono fondi comuni d’investimento che non rispettano le direttive comunitarie in materia di organismi d’investimento collettivo, pertanto per essere commercializzati in Italia, le società di gestione devono essere autorizzate dalla Banca d’Italia (sentita la Consob) che concede il suo nullaosta a …
Cosa vuol dire ETF Ucits?
I fondi UCITS, acronimo di “undertakings for the collective investment in transferable securities” (in italiano OICVM, ossia organismi d’investimento collettivo in valori mobiliari) sono fondi d’investimento regolamentati a livello dell’Unione europea.
Cosa vuol dire azioni non quotate?
Che cosa significa “Società non quotate in mercato regolamentato”? Sono le società le cui azioni non hanno un prezzo determinato dalla Borsa.
Quali sono i titoli non quotati in Borsa?
Generalmente i titoli non quotati sono quelli venduti da una banca (in genere si parla di istituti medio piccoli) ai propri clienti, siano essi azioni (dove acquistandoli si diventa soci della banca stessa per la quota parte di azioni acquistate) oppure molto più spesso obbligazioni (cioè prestiti che il cliente fa …
Chi determina il prezzo delle azioni non quotate?
PER LE AZIONI NON QUOTATE INVECE E’ MOLTO DIVERSO. La società emittente non ha obblighi informativi verso il mercato. Il prezzo delle azioni viene stabilito sulla base di perizie e analisi fatte da esperti indipendenti.
Come si determina il prezzo delle azioni non quotate?
La determinazione del prezzo avviene in base allo stretto principio dell’incontro tra la domanda e l’offerta. Di conseguenza, nel caso di società non quotate, i tempi e il prezzo di smobilizzo delle somme investite sono influenzati dalle regole proprie del mercato non regolamentato.
Come si decide il prezzo delle azioni?
Il valore di un‘azione è determinato da tre fattori che ne influenzano il prezzo: i dividendi, il tasso di crescita degli utili e le variazioni nel rapporto Price Earning.
Come si stabilisce il prezzo delle azioni?
Il fattore principale che determina il prezzo di un‘azione è la domanda e l’offerta. Come suggeriscono i termini, l’offerta si riferisce alla disponibilità di quella particolare azione e la domanda è il desiderio di essa.
Come determinare il prezzo di un’azione?
Poniamo che nel libro ci siano in vendita 50 azioni a 5 euro (prezzo lettera) e 50 azioni a 5,10 euro. Il tuo ordine viene eseguito per un totale di (50 × 5) + (50 × 5,10) + 10 = 515 euro. Il prezzo di carico sarà 515 ÷ 100 = 5,15 euro.