3 Maggio 2021 16:42

Forza maggiore

Che cos’è la forza maggiore?

La forza maggiore si riferisce a una clausola inclusa nei contratti per rimuovere la responsabilità per catastrofi naturali e inevitabili che interrompono il corso degli eventi previsto e impediscono ai partecipanti di adempiere agli obblighi.

Punti chiave

  • La forza maggiore è una clausola inclusa nei contratti per rimuovere la responsabilità per catastrofi naturali e inevitabili. Comprende anche azioni umane, come i conflitti armati.
  • Sono state sollevate domande su ciò che è e non è “prevedibile” in senso legale data la maggiore consapevolezza di pandemie, asteroidi, super-vulcani, minacce informatiche e guerra nucleare.
  • La legge francese applica tre test per l’applicabilità di una difesa di forza maggiore: l’evento deve essere imprevedibile, esterno e irresistibile.

Capire la forza maggiore

La forza maggiore è un termine francese che letteralmente significa “forza maggiore”. È correlato al concetto di un atto di Dio, un evento di cui nessuna parte può essere ritenuta responsabile, come un uragano o un tornado. La forza maggiore comprende anche le azioni umane, tuttavia, come i conflitti armati. In generale, affinché gli eventi costituiscano forza maggiore, devono essere imprevedibili, esterni alle parti del contratto e inevitabili. Questi concetti sono definiti e applicati in modo diverso a seconda della giurisdizione.

Il concetto di forza maggiore ha avuto origine nel diritto civile francese ed è uno standard accettato in molte giurisdizioni che derivano i loro sistemi legali dal codice napoleonico. Nei sistemi di common law, come quelli degli Stati Uniti e del Regno Unito, le clausole di forza maggiore sono accettabili ma devono essere più esplicite sugli eventi che farebbero scattare la clausola.



La forza maggiore è una clausola contrattuale che rimuove la responsabilità per eventi catastrofici, come disastri naturali e guerre.

Forza maggiore contro Pacta Sunt Servanda

In generale, la forza maggiore è in conflitto con il concetto di “pacta sunt servanda” (gli accordi devono essere mantenuti), un concetto chiave nel diritto civile e internazionale con analoghi nel diritto comune. Non dovrebbe essere facile sfuggire alla responsabilità contrattuale e dimostrare che gli eventi erano imprevedibili, ad esempio, è difficile in base alla progettazione.

Col passare del tempo, il mondo sta diventando consapevole delle minacce naturali di cui prima ignoravamo, come eruzioni solari, asteroidi, pandemie e super-vulcani. Stiamo anche sviluppando nuove minacce umane, come capacità di guerra informatica, nucleare e biologica. Questi hanno sollevato interrogativi su cosa sia e cosa non sia “prevedibile” in senso giuridico.

Stiamo anche diventando sempre più consapevoli dell’agire umano in eventi che sono stati generalmente considerati “esterni” o atti di Dio, come eventi climatici e sismici. Il contenzioso in corso sta esplorando la questione se i progetti di perforazione e costruzione abbiano contribuito ai disastri naturali che li hanno resi inattuabili. In breve, i concetti alla base della forza maggiore stanno cambiando.

Esempio di forza maggiore

Se una valanga distrugge la fabbrica di un fornitore nelle Alpi francesi, causando lunghi ritardi nella spedizione e portando il cliente a citare in giudizio per danni. Il fornitore potrebbe impiegare una difesa di forza maggiore sostenendo che la valanga era un evento imprevedibile, esterno e irresistibile: i tre test applicati dalla legge francese.

A meno che il contratto non indichi espressamente una valanga in quanto rimuove la responsabilità del fornitore, il tribunale può decidere che il fornitore è debitore di danni: i tribunali francesi hanno ritenuto un evento “prevedibile” perché un evento simile si era verificato mezzo secolo prima. Allo stesso modo, una guerra in una zona di conflitto potrebbe non essere “imprevedibile”, né i controlli sui capitali in un’economia in difficoltà o un’alluvione in un’area frequentemente colpita.

Considerazioni speciali per forza maggiore

La Incoterms dell’organizzazione ) applicando uno standard di “impraticabilità”, il che significa che sarebbe, se non impossibile, irragionevolmente oneroso e costoso da eseguire i termini del contratto. L’evento che determina questa situazione deve essere esterno a entrambe le parti, imprevedibile e inevitabile. Può essere molto difficile provare queste condizioni, tuttavia, e la maggior parte delle difese di forza maggiore falliscono nei tribunali internazionali.

In qualsiasi giurisdizione, i contratti contenenti definizioni specifiche che costituiscono forza maggiore, idealmente quelli che rispondono alle minacce locali, reggono meglio sotto esame. Anche nei sistemi basati sul diritto civile, l’applicazione del concetto può essere strettamente limitata.