3 Maggio 2021 16:32

Primo mondo

Qual è il primo mondo?

Come definito durante la Guerra Fredda, il termine “primo mondo” si riferiva a un paese che era allineato con gli Stati Uniti e altre nazioni occidentali in opposizione all’ex Unione Sovietica e ai suoi alleati. Dal crollo dell’Unione Sovietica nel 1991, questo uso del termine si è ampiamente evoluto.

Più recentemente, il termine è stato utilizzato per descrivere un paese sviluppato e industrializzato caratterizzato da stabilità politica, democrazia, stato di diritto, economia capitalista, stabilità economica e un elevato tenore di vita.

Vari parametri sono stati utilizzati per definire le nazioni del primo mondo, tra cui il prodotto interno lordo (PIL), il prodotto nazionale lordo (PNL) e i tassi di alfabetizzazione. L’ indice di sviluppo umano è anche un buon indicatore per determinare i paesi del primo mondo.

Punti chiave

  • I paesi del primo mondo hanno democrazie stabili e sono caratterizzati dallo stato di diritto, un’economia capitalista e un elevato tenore di vita.
  • In precedenza era usato per riferirsi a paesi che erano allineati con gli Stati Uniti e altre nazioni occidentali in opposizione all’ex Unione Sovietica.
  • Alcuni sostengono che il concetto di dividere le nazioni in tre mondi rappresenti una prospettiva antiquata.
  • Molti paesi del primo mondo hanno determinati dati demografici che sono in estrema povertà, che è più rappresentativa dei paesi in via di sviluppo.

Capire il primo mondo

I paesi del primo mondo tendono ad avere valute stabili e mercati finanziari solidi, rendendoli attraenti per gli investitori di tutto il mondo. Esempi di paesi del primo mondo includono Stati Uniti, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Giappone e alcuni paesi dell’Europa occidentale.

I modi in cui sono definite le nazioni del primo mondo possono variare in base alla prospettiva. Ad esempio, una nazione del primo mondo potrebbe essere descritta come allineata o amichevole con i paesi occidentali, altamente industrializzata, con povertà relativamente bassa e alta accessibilità alle risorse e alle infrastrutture moderne.

Uso della designazione del primo mondo

C’è qualche controversia sull’uso del termine “primo mondo” per descrivere paesi democratici e modernizzati rispetto ai paesi in via di sviluppo e quelli con regimi politici che non si allineano con le nazioni occidentali. Può esserci una tendenza a usare la frase come un modo per classificare alcune nazioni al di sopra di altre in termini di significato geopolitico. Tali riferimenti possono portare a tensioni di divisione nelle relazioni internazionali, soprattutto perché le nazioni in via di sviluppo cercano di negoziare con i cosiddetti paesi del primo mondo o fare appello alla comunità internazionale per il sostegno delle loro cause.

Non è raro che le nazioni del primo mondo premano per politiche internazionali, soprattutto da una prospettiva economica, che favoriranno le loro industrie e il commercio per proteggere o aumentare la loro ricchezza e stabilità. Ciò può includere sforzi per influenzare le decisioni prese in forum come le Nazioni Unite o l’ Organizzazione mondiale del commercio (OMC).

La designazione come nazione del primo mondo non significa necessariamente che un paese abbia accesso locale a determinati lussi o risorse che sono richiesti. Ad esempio, la produzione di petrolio è un’industria di base in molti paesi che storicamente non sono stati considerati nazioni del primo mondo. Il Brasile, ad esempio, contribuisce con notevoli quantità di petrolio all’approvvigionamento mondiale globale, insieme ad altre forme di produzione; tuttavia, il paese è riconosciuto come uno stato industrializzato in via di sviluppo più che come una nazione del primo mondo.

Un modello antiquato

C’è un argomento da sostenere che il modello di divisione delle nazioni sulla Terra in tre mondi rappresenta una prospettiva arcaica e antiquata.

Dalla fine della Guerra Fredda, gli Stati Uniti sono diventati l’unica superpotenza al mondo e un numero crescente di paesi ha abbracciato o sta per adottare la democrazia e il capitalismo in stile americano. Questi paesi non sono né estremamente poveri né ricchi. Stato di diritto e democrazia sono le loro caratteristiche distintive. In quanto tali, sarebbe controintuitivo descriverli con il termine peggiorativo di paesi del “terzo mondo”. Esempi di questi tipi di paesi includono Brasile e India.

Diversi paesi del primo mondo hanno anche regioni colpite dalla povertà, aree con condizioni paragonabili a quelle utilizzate per descrivere i paesi del terzo mondo o in via di sviluppo. Ad esempio, i residenti delle zone rurali degli Stati Uniti vivono in profonda povertà. Anche alcuni isolati nelle grandi città, come il South Side di Chicago, ospitano persone estremamente povere.

La precedente definizione di primo mondo come un paese non allineato con gli Stati Uniti ha anche portato alcuni paesi ricchi a essere esclusi come paesi in via di sviluppo. L’Arabia Saudita, ricca di petrolio, che ha un reddito pro capite più alto della Turchia, paese del primo mondo, è considerato un paese in via di sviluppo.

Domande frequenti

Qual è il primo mondo?

Sebbene altamente soggettivo, primo mondo è un termine composto da paesi che possono avere le seguenti caratteristiche: democrazie stabili, standard di vita elevati, economie capitaliste e stabilità economica. Altre misure che possono essere utilizzate per indicare i paesi del primo mondo includono il prodotto interno lordo o i tassi di alfabetizzazione. In generale, i paesi che possono essere considerati il ​​primo mondo includono Stati Uniti, Giappone, Canada e Australia, tra gli altri.

Cosa definisce un paese del primo mondo?

Sebbene non esista un modo universale per definire un paese del primo mondo, spesso sono caratterizzati come paesi industrializzati e democratici. Questo è tipicamente accompagnato da valute stabili, mercati finanziari solidi e infrastrutture moderne. A causa di questi fattori, i paesi del primo mondo spesso attraggono investimenti diretti esteri e afflussi di capitali.

Perché il termine primo mondo è controverso?

Primo mondo è un termine problematico perché obsoleto. Coniato per la prima volta nel 1991 durante la Guerra Fredda, consisteva in paesi allineati con gli Stati Uniti e altri paesi occidentalizzati rispetto ai paesi allineati con l’ex Unione Sovietica. Poiché gli indicatori economici utilizzati per definire il primo mondo variano in base alla loro prospettiva, il primo mondo può rappresentare un concetto opaco della statura economica di un paese. Ad esempio, nonostante l’Arabia Saudita abbia un reddito pro capite quasi uguale al Portogallo, è spesso considerata una seconda nazione al mondo.