3 Maggio 2021 16:11

Ex Works (EXW)

Cos’è Ex Works (EXW)?

Franco fabbrica (EXW) è un termine commerciale internazionale che descrive quando un venditore rende disponibile un prodotto in un luogo designato e l’acquirente del prodotto deve coprire i costi di trasporto. Ex works (EXW) è uno degli 11 Incoterms (International Commercial Terms) attuali , un insieme di termini commerciali internazionali standardizzati pubblicati dalla Camera di Commercio Internazionale.

Punti chiave

  • Ex works (EXW) è un accordo di spedizione in cui un venditore rende disponibile un prodotto in un luogo specifico, ma l’acquirente deve pagare i costi di trasporto.
  • Una volta che gli acquirenti hanno le loro merci, sono responsabili di altri rischi, come caricare le merci su camion, trasferirle su una nave o un aereo e rispettare le normative doganali.
  • Ex works è un Incoterms (International Commercial Terms), uno degli 11 termini commerciali internazionali standardizzati pubblicati dalla Camera di Commercio Internazionale.

Comprensione Ex Works (EXW)

Ex works, come opzione contrattuale, è particolarmente buono per il venditore e non altrettanto buono per l’acquirente. Il venditore è tenuto solo a imballare in modo sicuro le merci, etichettarle in modo appropriato e consegnarle in un luogo concordato in precedenza, come il porto più vicino del venditore. Il venditore deve anche aiutare l’acquirente a ottenere licenze di esportazione o altri documenti richiesti, sebbene l’acquirente debba pagare le tariffe effettive per i documenti.

Una volta che l’acquirente ha la merce, spetta all’acquirente coprire le spese e tenere conto di eventuali rischi relativi alla merce. I rischi potrebbero includere caricare i prodotti su un camion, trasferirli su una nave o un aereo, trattare con i funzionari doganali, scaricarli a destinazione e immagazzinarli o rivenderli. Anche se il venditore aiuta l’acquirente, ad esempio caricando il prodotto su una nave, spetta comunque all’acquirente pagare se qualcosa va storto durante il carico.



Con franco fabbrica, il venditore può caricare la merce sul mezzo di trasporto designato dall’acquirente, ma non è tenuto a farlo; tutto ciò che il venditore è tenuto a fare è rendere disponibile il prodotto in un luogo selezionato, mentre l’acquirente paga per il trasporto.

Esempio di Ex Works

I costi franco fabbrica sono calcolati dalle aziende che vogliono ridurre i costi rimuovendo il cosiddetto valore aggiunto del venditore per la spedizione. Ad esempio, supponiamo che la società A abbia prezzato un paio di stampanti dell’azienda B a $ 4.000, con un costo di spedizione franco fabbrica di $ 200. Per risparmiare, la società A trova un mittente di terze parti che consegnerà loro le stampanti per $ 170. Quindi, per risparmiare $ 30 sulla spedizione, fanno un accordo con la società B che è franco fabbrica.

Un accordo franco fabbrica è diverso da un accordo franco a bordo (FOB), in cui il venditore copre il costo di portare la sua merce a un terminal di spedizione e paga tutte le spese doganali per portare la merce a bordo. Nel frattempo, l’acquirente deve ancora pagare per trovare, contrattare e pagare la compagnia di spedizioni, nonché i costi doganali sostenuti quando la merce raggiunge il paese di destinazione. L’acquirente paga anche le spese di assicurazione.

In pratica, franco fabbrica a volte è una cattiva scelta a causa delle regole doganali di alcune giurisdizioni. Nell’Unione europea, ad esempio, una persona fisica o giuridica non residente non può completare i documenti della dichiarazione di esportazione, quindi l’acquirente potrebbe rimanere bloccato. In tali casi, è preferibile il termine di vettore gratuito (FCA). Vettore gratuito significa che il venditore è responsabile della consegna delle merci a una destinazione specifica.

considerazioni speciali

Franco fabbrica, gratuito a bordo e vettore gratuito fanno tutti parte degli Incoterms della Camera di Commercio Internazionale. Sono utilizzati nei contratti di commercio internazionale per delineare questioni tra cui il tempo e il luogo di consegna e pagamento, il momento in cui il rischio di perdita si sposta dal venditore all’acquirente e la parte responsabile del pagamento dei costi di trasporto e assicurazione. Gli Incoterms non sono contratti effettivi e non sostituiscono la legge vigente nella loro giurisdizione. Gli Incoterm possono essere modificati da clausole esplicite in un contratto commerciale.

Gli Incoterms furono istituiti per la prima volta nel 1936 e la versione attuale, Incoterms 2020, ha 11 termini. Questi sono spesso identici nella forma ai termini nazionali, come l’American Uniform Commercial Code, ma possono avere significati diversi. Inoltre, diversi paesi e giurisdizioni che regolano l’importazione e l’esportazione possono avere metodi diversi per calcolare i dazi sulla spedizione in base ai loro Incoterms. Di conseguenza, le parti di un contratto devono indicare la legge applicabile ai loro termini.

Domande frequenti

Cosa è franco fabbrica?

Franco fabbrica è un termine utilizzato nelle modalità di spedizione in cui il venditore è tenuto a consegnare la merce solo in un luogo predeterminato e l’acquirente è responsabile dei costi di spedizione. Insieme a questi costi, l’acquirente si assume la responsabilità dei relativi rischi delle merci che possono includere qualsiasi cosa, dalle normative doganali al carico e al trasferimento su altre navi. Franco fabbrica rientra nella serie di Incoterms (termini commerciali internazionali) che sono un quadro standard di 11 termini progettati per chiarire vari contratti commerciali.

Qual è la differenza tra free on board ed ex works?

Nelle modalità di spedizione, la differenza tra franco fabbrica e franco fabbrica si concentra sul trasferimento della responsabilità delle merci tra l’acquirente e il venditore. Nei contratti free on board, il venditore si assume la responsabilità di portare le merci a un terminal oltre ai costi doganali e di caricare le merci sulla nave. L’acquirente, nel frattempo, è responsabile per i costi di spedizione, assicurazione e costi doganali nel punto finale di arrivo. In altre parole, una volta spedita la merce, l’acquirente si assume la responsabilità e la proprietà della merce, nota come “origine FOB” o “punto di spedizione FOB”. Al contrario, in un accordo franco fabbrica, il venditore è responsabile solo della consegna della merce in un luogo concordato.

Quali sono i pro e i contro di un accordo franco fabbrica?

Con un accordo franco fabbrica, il venditore risparmia sui costi di spedizione e dogana, oltre alla responsabilità per le merci danneggiate dopo essere state consegnate, imballate ed etichettate al terminal di spedizione. Sebbene a volte questo possa essere ottimale per i venditori, non è sempre possibile a causa dei requisiti doganali in alcune giurisdizioni. Prendiamo ad esempio l’Unione Europea, che vieta alle società non residenti di completare i moduli di dichiarazione di esportazione. In questo caso, un contratto franco fabbrica sarebbe dannoso sia per il venditore che per l’acquirente, mentre un contratto di trasporto gratuito, che ha la responsabilità della spedizione a carico del venditore, potrebbe offrire un’alternativa più adeguata.