Exchange-Traded Commodity (ETC) - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 16:05

Exchange-Traded Commodity (ETC)

Cos’è un Exchange-Traded Commodity (ETC)?

Un exchange-traded commodity (ETC) è un tipo di titolo che può offrire a trader e investitori senza accesso diretto ai mercati delle materie prime a pronti o derivati ​​l’ esposizione a materie prime come metalli, energia e bestiame. Un ETC può monitorare singole materie prime o un paniere di diverse materie prime e può fornire un’interessante alternativa al trading di materie prime nel mercato dei futures.

Punti chiave

  • Le materie prime negoziate in borsa (ETC) consentono alle persone di investire in mercati come il bestiame, i metalli e le energie a cui altrimenti sarebbe difficile accedere.
  • Un ETC può investire in una merce o in un paniere di materie prime e la sua performance può essere basata sul prezzo spot della merce oppure legata a contratti futures.
  • Gli ETC differiscono dagli ETF in quanto sono strumenti di debito (note) e le materie prime tracciate dall’ETF fungono da garanzia per la nota.
  • Il prezzo di un ETC aumenta e diminuisce insieme alle materie prime sottostanti e, come altri fondi di investimento, gli ETC addebitano commissioni di gestione.

Comprensione delle materie prime negoziate in borsa (ETC)

Gli ETC sono utili per investire in mercati unici come il bestiame, i metalli preziosi o industriali, il gas naturale e altre materie prime a cui spesso è difficile accedere per i singoli investitori. Un esempio di un paniere di materie prime ETC, d’altra parte, è quello che traccia più metalli (non solo uno) o traccia un gruppo di materie prime agricole, come grano, soia e mais.

La performance di un ETC è collegata a una delle due fonti. Potrebbe essere basato sul prezzo spot delle materie prime (il prezzo per la consegna immediata) o sul prezzo dei futures (un contratto derivato per la consegna in una data futura). Gli ETC in genere tentano di seguire la performance giornaliera della materia prima sottostante, ma non necessariamente la performance a lungo termine.



Il modo in cui sono strutturati gli ETC varia a seconda della società che emette il prodotto. Alcune borse, come la London Stock Exchange (LSE) e l’Australian Securities Exchange (ASX), offrono prodotti chiamati ETC che hanno una struttura specifica.

Proprio come altri fondi di investimento, gli ETC addebitano una commissione di gestione, chiamata coefficiente di spesa, che compensa la società per la gestione dell’ETC. Inoltre, ogni ETC ha un valore patrimoniale netto (NAV), che è considerato il valore equo di ciascuna azione sulla base del valore delle partecipazioni sottostanti l’ETC. Poiché le azioni dell’ETC vengono negoziate in una borsa valori, il suo valore sul mercato potrebbe oscillare al di sopra o al di sotto del valore del NAV.

Exchange-Traded Commodities (ETC) vs. Exchange-Traded Funds (ETF)

Gli ETC consentono agli investitori di concentrarsi su una singola materia prima, mentre i fondi negoziati in borsa (ETF) tendono a investire in modo più ampio su un’ampia varietà di titoli o società.

Come gli ETF, le azioni ETC sono quotate e negoziate in borsa, con prezzi che oscillano in base alle variazioni di prezzo delle materie prime sottostanti dell’ETC. Tuttavia, a differenza degli ETF, gli ETC sono strutturati come note, che sono strumenti di debito sottoscritti da una banca per l’emittente dell’ETC, ma che sono garantiti dalle materie prime che replicano come garanzia.

Pertanto, gli ETC non devono essere confusi con gli ETF sulle materie prime, che investono direttamente e detengono materie prime fisiche, come prodotti agricoli, risorse naturali e metalli preziosi. L’ETC non acquista né vende direttamente la merce o il contratto futures. Quella nota è garantita da materie prime fisiche, che vengono acquistate utilizzando i contanti provenienti dagli afflussi nell’ETC.

L’utilizzo di asset come garanzia riduce il rischio in caso di insolvenza del sottoscrittore della nota. Questo è simile a una nota negoziata in borsa (ETN), tranne per il fatto che l’ETN è garantito da partecipazioni nella merce fisica, mentre un ETN non lo è.

Tipi di materie prime negoziate in borsa (ETC)

Gli ETC inversi sono strumenti più complessi che aumentano quando una merce scende o viceversa.

Gli ETC con leva, nel frattempo, sono strutturati in modo tale che i movimenti delle materie prime siano moltiplicati per un fattore particolare, come due o tre, risultando in due o tre volte la volatilità della merce sottostante. L’utilizzo della leva finanziaria aumenta il potenziale di guadagno, ma anche le potenziali perdite.