17 Aprile 2022 15:45

Evitare le plusvalenze a lungo termine

Come fare per non pagare la plusvalenza?

Se rivendi il tuo immobile dopo 5 anni dall’acquisto, anche se generi un guadagno importante, la differenza d prezzo non rappresenta una plusvalenza, quindi non devi pagarci nessuna tassa sul “guadagno”. Le plusvalenze dopo 5 anni non sono assoggettate né a IRPEF nè imposta sostitutiva.

Quanto sono tassate le plusvalenze?

Tassazione del capital gain e come si calcola

In Italia il Decreto Legge n. 66 del 24/04/2014 (decreto del Governo Renzi conosciuto anche con il nome IRPEF-spending review) ha sancito l’innalzamento dal 20% al 26% dell’aliquota sul Capital Gain, ovvero sugli interessi e sui guadagni di natura finanziaria.

Che tasse si pagano sulle azioni?

26%

Quindi le tasse che si pagano sulla compravendita di azioni sono pari al 26%. Lo stesso importo si paga anche sui dividendi azionari (tassazione dividendi). La tassazione sulle azioni è stata oggetto di modifiche dalla citata legge del 2014. In precedenza, infatti, l’aliquota sulle azioni era pari al 20%.

In quale regime di tassazione delle plusvalenze?

Per i soggetti che percepiscono guadagni di capitale ed operano in regime di impresa, i proventi sono assoggettati al reddito di impresa. Le plusvalenze, quindi, scontando quindi l’IRPEF, o l’IRES, secondo il regime fiscale applicato dall’impresa che li ha percepiti.

Come non pagare plusvalenza vendita prima casa?

Non pagare la plusvalenza immobiliare

Se sei intenzionato a vendere casa prima dei 5 anni e l’immobile è stato adibito ad abitazione principale. Ciò significa che l’hai occupato per oltre la metà del tempo intercorso tra acquisto e vendita. Anche in caso di successione non ci sono tasse riconducibili alla plusvalenza.

Quando scatta la plusvalenza?

In sostanza, la plusvalenza si realizza nel caso in cui tra l’acquisto e la rivendita sono decorsi meno di cinque anni. Ad esclusione degli immobili adibiti in tale periodo temporale ad abitazione principale dal cedente o dai suoi familiari.

Quando la plusvalenza non è tassabile?

Anche in questo caso la plusvalenza non viene mai tassata quando l’acquisto è avvenuto per successione. E‘ invece tassata la plusvalenza in caso di vendita di un immobile ricevuto in donazione entro cinque anni dal precedente acquisto da parte del donante.

Come vengono tassati i redditi di capitale?

I redditi da capitale sono tassati al lordo delle spese di produzione a differenza dei redditi diversi, i quali sono tassati al netto di tali spese e di eventuali perdite. Un esempio di reddito da capitale sono gli interessi su un conto corrente bancario, mentre i proventi da rapporti derivati sono redditi diversi.

Dove vanno le plusvalenze in bilancio?

Dove si mettono le plusvalenze nel conto economico? L’eventuale differenza positiva tra il valore netto contabile e il corrispettivo della cessione viene denominata “plusvalenza” e deve essere rilevata nel conto economico nella voce A5 “altri ricavi e proventi”.

Dove non si pagano tasse sui dividendi?

Questi sono il Belgio, Bulgaria, Cipro, Grecia, Malta, Lussemburgo e Slovacchia. Ebbene i residenti in questi Stati non pagano capital gain. Questo significa che i guadagni realizzati sulle compravendite di strumenti finanziari non sono tassati.

Dove trasferirsi per non pagare le tasse?

La Bulgaria è probabilmente il paese più vantaggioso dal punto di vista economico dove trasferirsi. Infatti non solo ci sono le imposte più basse dell’Unione Europea, ma c’è anche un costo della vita molto ridotto.

Dove vivere senza pagare le tasse?

Principato di Monaco – Paradiso fiscale di “lunga fama”, dal 1870 permette a ogni singolo abitante di godere di un sistema completamente depurato da ogni tassa. Andorra – La nazione più piccola d’Europa, dove non esiste alcuna tassa sul reddito personale.