3 Maggio 2021 15:46

Industria emergente

Cos’è un settore emergente?

Un settore emergente è un gruppo di società in un settore di attività formato attorno a un nuovo prodotto o idea che si trova nelle prime fasi di sviluppo. Un settore emergente è tipicamente costituito da poche aziende ed è spesso incentrato sulle nuove tecnologie. Le industrie emergenti spesso nascono quando una tecnologia inizia a eclissare e sostituire una tecnologia più vecchia.

Le azioni delle società dei settori emergenti sono spesso volatili e possono subire ampie oscillazioni di prezzo. Può essere difficile valutare tali società, soprattutto se hanno poche entrate o devono ancora realizzare un profitto. Mentre i primi investitori sperano di entrare al piano terra di quello che potrebbe essere il prossimo Google o Apple, i rischi di investire in un settore emergente possono essere piuttosto alti.

Punti chiave

  • Un settore emergente si riferisce alle aziende che si formano attorno a un nuovo prodotto o idea che si trova nelle prime fasi di sviluppo.
  • Le aziende che operano nei settori emergenti devono superare molte barriere all’ingresso se vogliono diventare redditizie.
  • Questi ostacoli possono includere la mancanza di fondi sufficienti, l’incapacità di trarre vantaggio dalle economie di scala, le restrizioni governative e la concorrenza di società consolidate.
  • Esempi di industrie emergenti attuali includono intelligenza artificiale (AI), robotica, realtà virtuale, auto a guida autonoma e biotecnologia.
  • Sono stati creati diversi ETF (Exchange Traded Fund) per consentire gli investimenti nei settori emergenti riducendo al contempo alcuni dei rischi associati agli investimenti in questi nuovi settori.

Capire un’industria emergente

Potrebbero essere necessari anni prima che un settore emergente raggiunga la redditività. Le spese di ricerca e sviluppo (R&S) costituiranno la maggior parte delle prime spese operative delle società del settore. Inoltre, le spese di marketing saranno elevate perché il prodotto o servizio è in gran parte sconosciuto e non provato, quindi le aziende di un settore emergente devono convincere sia gli investitori che i consumatori che il prodotto o servizio avrà un valore. Investire in un settore emergente è una proposta ad alto rischio e rendimento.

Barriere all’ingresso

Le barriere all’ingresso in un settore emergente possono essere relativamente elevate a causa del livello di competenza richiesto per competere nel nuovo campo. Esempi di queste barriere includono le scarse risorse per fabbricare i prodotti di un’azienda, l’incapacità di trarre vantaggio dalle economie di scala, la mancanza di finanziamenti sufficienti, le restrizioni governative e la concorrenza di società consolidate.

Tuttavia, nonostante queste barriere, molti operatori si precipiteranno in un nuovo settore nel tentativo di ottenere un vantaggio iniziale. Raccoglieranno fondi (se possono), assumeranno personale chiave e si assicureranno i servizi di consulenti influenti. Molti di questi concorrenti, tuttavia, alla fine scopriranno di non avere le competenze o i fondi sufficienti per portare un prodotto o un servizio sul mercato e, a un certo punto, falliranno del tutto.

Esempi di industrie emergenti

Il mondo a metà degli anni ’90 conosceva Internet come un’industria emergente. Si sono formate centinaia di aziende per cercare di trarre vantaggio dalla nuova tecnologia. La bolla delle dotcom si riferisce alla rapida proliferazione di società basate su Internet che hanno alimentato un mercato rialzista nei titoli tecnologici. La speculazione è cresciuta e i venture capitalist hanno versato denaro in molte startup che, in alcuni casi, non avevano alcun prodotto o servizio da vendere.

Entro la fine del 2001 e nel 2002, la bolla delle dotcom è esplosa e molte società quotate in borsa hanno ceduto. Tuttavia, quelle aziende che offrivano prodotti e servizi di consumo di valore, come Amazon e eBay, sopravvissero e prosperarono, diventando portabandiera del settore emergente di Internet.

I settori emergenti nell’era attuale, forse visti come la prossima evoluzione di Internet, sono l’intelligenza artificiale (AI), la realtà virtuale e i veicoli a guida autonoma. Ancora una volta, solo poche società selezionate con le risorse finanziarie e la proprietà intellettuale stanno finora dominando i campi nascenti. L’industria della biotecnologia, tuttavia, sta vivendo tali progressi nell’immunoterapia e nella terapia genica da poter essere considerata un’industria emergente, o per lo meno un settore con un potenziale di crescita a un punto di svolta.

considerazioni speciali

Molti investitori sono interessati a diversificare i propri portafogli investendo in settori emergenti. Tuttavia, i rischi associati all’investimento in singole società che si trovano nelle prime fasi di sviluppo scoraggiano molti potenziali investitori dall’agire.

La creazione di fondi negoziati in borsa (ETF) che si concentrano su nuovi settori specifici può offrire agli investitori un modo per investire nei settori emergenti mitigando alcuni dei rischi. Ad esempio, ci sono ETF che prendono di mira le società di robotica e intelligenza artificiale. Gli ETF blockchain investono in società coinvolte nella tecnologia blockchain. Gli ETF biotecnologici sono diventati i preferiti tra gli investitori che cercano di ottenere visibilità in società che fanno progressi nel campo della medicina, dei prodotti farmaceutici e della genetica.