È una strategia ragionevole mantenere costante il rapporto degli investimenti?
Cosa si intende per rischio di liquidità associato ad un investimento?
Liquidity risk, cos’è
Per liquidity risk si intende il rischio di non riuscire a liquidare con tempistiche e costi accettabili gli attivi di portafoglio e/o l’incapacità di far fronte alle passività, come ad esempio richieste di rimborso da parte dei sottoscrittori di un fondo comune d’investimento.
Cosa sono gli orientamenti ESMA?
Lo scopo degli Orientamenti ESMA consiste nel chiarire l’applicazione dei suddetti requisiti da parte degli intermediari che prestano il servizio di consulenza in materia di investimenti o il servizio di gestione individuale di portafogli, al fine di garantire nei vari Stati Membri interpretazioni e applicazioni comuni …
Quali sono le principali classi di un portafoglio piramidale?
Questo per il portafoglio stratificato di tipo comportamentale comporta una particolare forma a piramide.
- Protezione. …
- Liquidità …
- Riserva. …
- Previdenza. …
- Investimento. …
- Extrarendimento.
Quando un portafoglio si definisce adeguato?
Un‘operazione è valutata adeguata se il livello di rischio “R” del Portafoglio modificato è inferiore o uguale al limite di “R” massimo attribuito al Profilo Finanziario del Cliente ovvero se, partendo da un livello di rischio “R” superiore, l’operazione ne comporta la riduzione.
Quali sono i rischi di investire in obbligazioni?
Rischi delle obbligazioni: Rischio di mercato, variazione tassi di interesse e prezzi delle obbligazioni. I tassi di interesse e i prezzi delle obbligazioni hanno una relazione inversa. Questo significa che quando si verifica un incremento dei tassi di interesse, i prezzi delle obbligazioni decrescono.
Cosa si intende per rischio di credito?
Glossario finanziario – Rischio di Credito
Rischio che il debitore non sia in grado di adempiere ai suoi obblighi di pagamento di interessi e di rimborso del capitale.
Quanto dura questionario MiFID?
Quindi, se sei un investitore iscritto su LITA, ti chiederemo di ripetere il test di adeguatezza o questionario MiFID perché esso ha una validità di un anno (come previsto all’art. 5, comma 4, dei Termini e Condizioni di utilizzo del portale per gli Investitori).
Quali sono i controlli riferibili alle esperienza e conoscenza del cliente?
Nell’ambito delle informazioni riferibili alla conoscenza ed esperienza del cliente sono previste informazioni specifiche relative: a) ai tipi di servizi, operazioni e strumenti finanziari sui quali il cliente ha dimestichezza; b) alla natura, al volume e alla frequenza delle operazioni su strumenti finanziari …
Quanti titoli deve avere un portafoglio?
Facciamo un esempio pratico. In base a questa regola, a 20 anni il tuo portafoglio dovrebbe essere composto dall’80% di azioni e dal 20% di obbligazioni. E quando andrai in pensione a 65 anni avrai il 35% di azioni e il 65% di bond.
Cosa si intende per portafoglio?
Un portafoglio (in lingua inglese portfolio), nella finanza, è un insieme di attività finanziarie, appartenenti a persone fisiche o giuridiche, in seguito ad un investimento.
Chi definisce il target market?
Il distributor deve individuare un target market effettivo, anche in forza del costante flusso informativo percepito dal manufacturer.
Chi individua il target market positivo?
Il Target Market Effettivo Positivo corrispondente alla categoria ESMA relativa alla classificazione della clientela viene individuato utilizzando le tipologie di cliente definite dalla normativa MiFID: cliente retail; cliente professionale; controparte qualificate.
Chi viene identificato il target market potenziale?
Target Market potenziale: Target Market identificato dal Produttore in fase di sviluppo dello strumento finanziario.
Qual’è l’onere del distributore?
In particolare, il distributore sarà tenuto a definire il target market del prodotto – in maniera appropriata e proporzionata – anche per il caso in cui tale mercato non sia stato definito dal manufacturer e non abbia dunque ottenuto dallo stesso informazioni in merito al processo di approvazione del prodotto; sarà …
Quali sono gli obblighi imposti al manufacturer?
Gli obblighi del Manufacturer si estendono anche dopo il collocamento del prodotto: devono essere previsti processi di monitoraggio periodici dei prodotti esistenti e, tramite un costante allineamento con i Distributor, valutate le soluzioni da intraprendere in caso di eventi che possono impattare i rischi o il …
Cosa deve identificare l intermediario produttore nella fase di strutturazione del prodotto?
In particolare, l’ESMA nel Final Report[10] chiarisce che l’Intermediario Ideatore, nella fase di strutturazione del prodotto, deve identificare un potenziale mercato di riferimento per ciascun prodotto e specificare la tipologia di clienti per cui il prodotto sia compatibile avendo riguardo ai bisogni, alle …
Qual’è l’ordine corretto delle fasi che compongono il processo di product governance dei prodotti assicurativi?
Le imprese e gli intermediari che realizzano prodotti assicurativi devono predisporre una policy che preveda adeguati presidi nelle fasi di progettazione, controllo, revisione e distribuzione dei prodotti, volti a tutelare gli interessi e gli obiettivi dei clienti.
Come è strutturato il processo di approvazione del prodotto?
Il processo di approvazione è articolato e comprende diverse fasi: a) specificare il cliente target per il prodotto; b) garantire che tutti i rischi connessi siano presi in considerazione; c) individuare una strategia distributiva coerente con il mercato target.
Cosa disciplina regolamento n 40 del 2 agosto 2018?
Il presente Regolamento disciplina le condizioni di accesso all’attività di distribuzione assicurativa e riassicurativa come definita dall’articolo 2, comma 1, lettera q), e l’esercizio della stessa.
Qual è la funzione del processo di product governance?
L’obiettivo della Product Governance (POG) è quello di rafforzare la tutela dell‘assicurato, garantendo la rispondenza del prodotto alle esigenze di un target predefinito di clientela sin dalla fase di lancio e design del prodotto stesso.
Quale funzione è investita del compito di monitorare lo sviluppo e la revisione periodica delle procedure e delle misure adottate per la distribuzione dei prodotti assicurativi?
Al riguardo, la Funzione Compliance del Produttore è investita della responsabilità di monitorare lo sviluppo e la revisione periodica delle procedure e delle misure di governo dei prodotti assicurativi, nonché predisporre reportistica avente a oggetto gli elementi connessi alle verifiche e alle analisi in merito alla …
Cosa fanno i distributori attraverso la Pog?
La Pog Produttore mira a disciplinare il processo di approvazione del prodotto, nonché ogni modifica significativa di un prodotto esistente, prima che sia commercializzato o distribuito.
Quale normativa introduce obblighi di product governance in capo alle imprese di assicurazione?
Il Regolamento 45/2020 disciplina in modo organico i requisiti di governance per la produzione e distribuzione di prodotti assicurativi (POG) ed è volto, in coerenza con il Provv.
Quale novità introdotta dal Regolamento n 40 2018?
La principale novità del Reg. IVASS n° è l’equiparazione tra i corsi d’aula e le metodologie di formazione a distanza monitorata, come videoconferenza, webinar ed e-learning. L’ultimo Regolamento IVASS n°40 del ha confermato l’equiparazione tra i corsi d’aula e i corsi online.
Cosa disciplina il regolamento IVASS 45 2018?
Il Regolamento n°45 dell’IVASS, emanato il , stabilisce nuovi requisiti e controlli per l’allocazione e la distribuzione di prodotti assicurativi (POG), completando quanto stabilito dalle fonti europee direttamente applicabili e dalla Direttiva Europea 2016/97 IDD.