La spirale discendente della dipendenza dal trading
Il trading sui mercati finanziari è stimolante, entusiasmante e avvincente. Ma puoi diventare dipendente, proprio come con il gioco d’azzardo nei casinò o usando droghe illecite. Come ogni dipendenza grave, la dipendenza dal trading può costarti socialmente ed economicamente. In questo articolo parleremo delle cause della dipendenza dal trading, dei sintomi e di come uscire dalla spirale discendente. Il problema si concentra sul cervello e sulla comprensione di come i suoi sistemi di ricompensa possano allenarti a fare trading in modo compulsivo e pericoloso.
Lo psicologo finanziario tedesco Norman Welz lavora costantemente con questi problemi, così come con le persone colpite, e il suo contributo e le sue raccomandazioni si riflettono di seguito.
Punti chiave
- Il trading, con la sua promessa di reddito elevato, libertà finanziaria, ritmi a volte frenetici, alti e bassi, può diventare una dipendenza per alcune persone, proprio come l’alcol o il gioco d’azzardo.
- Mentre alcuni investitori medi potrebbero avere fortuna e diventare ricchi, la maggior parte delle persone finisce per perdere denaro e se la dipendenza prende il sopravvento sulle loro vite, può perdere il lavoro, le relazioni e persino la casa.
- In una classica spirale discendente, un dilettante vince grazie alla fortuna del principiante, poi perde, quindi cerca di recuperare le perdite, ma invece perde sempre di più mentre continuano a cercare di scavare da un buco sempre più profondo.
- Una volta che ti rendi conto di avere un problema serio, cercare di tirarti fuori dalla tua dipendenza da solo è una ricetta per il disastro; invece, rivolgiti a familiari e amici e chiedi aiuto professionale.
Le tentazioni del trading
Puoi guadagnare un sacco di soldi dal trading. E puoi farlo più o meno da solo quando vuoi, senza un capo o essere incorporato in un’azienda, entrambi i quali potrebbero guidarti dietro la curva. Ci sono molti modi per fare soldi facendo trading, indipendentemente dal fatto che i mercati aumentino, diminuiscano o stagnino. Inoltre, puoi farlo velocemente, grazie alla leva.
In teoria (purtroppo, molto più che in pratica), potresti diventare finanziariamente indipendente, il che è un sogno che tenta molte persone dalle 9 alle 5. Ma questo sogno di auto veloci e di lusso è statisticamente probabile che rimanga tale. Le statistiche mostrano che il 90% dei dilettanti perde abbastanza costantemente. Il problema fondamentale è che si tratta di un’attività rischiosa e speculativa, e la leva diminuisce altrettanto velocemente e quanto aumenta. Se ti si inacidisce, puoi perdere la tua proverbiale maglietta e molto altro ancora.
Il trading, come il gioco d’azzardo, promette grandi ricompense finanziarie; ma con queste ricompense derivano anche grandi rischi, cosa che molti investitori tendono a minimizzare.
La classica spirale discendente
Tutto quanto sopra crea un ambiente che può portare alla dipendenza e alcuni modelli comportamentali possono facilmente indurre un disastro che si autoalimenta. In primo luogo, se le cose vanno bene, le persone pensano di sapere cosa stanno facendo e scommettono di più nei loro sforzi per fare fortuna, ritirarsi e trasferirsi in spiaggia. Tuttavia, se questi successi iniziali fossero solo la fortuna dei principianti, il che è comune, probabilmente presto si trasformeranno in orrende perdite. La prossima trappola psicologica è cercare di riconquistare le sconfitte, il che tende a comportare puntate progressivamente rischiose e sfortunate e un viaggio nei pozzi della disperazione.
I segni di dipendenza includono sprecare le proprie risorse finanziarie, indebitarsi, trascurare il lavoro, la famiglia e gli amici, perdere il sonno e altrimenti non riuscire a prendersi cura della propria salute e del proprio benessere.
Una vera dipendenza
Questo scenario a volte è solo un disastroso tentativo di recuperare le perdite, piuttosto che una vera dipendenza, ma quest’ultima spesso si verifica per ragioni sia mentali che fisiche. Il trading può darti un calcio e una corsa e cancellare la realtà, proprio come le droghe illecite. Se c’è un’innata tendenza psicologica alla compulsione e alla dipendenza, i brividi inizialmente innocui (economici) possono trasformarsi in un desiderio ossessivo di ripetere e prolungare il piacere. Tuttavia, proprio come si dice che i tossicodipendenti da eroina trascorrano la maggior parte delle loro carriere da drogati inseguendo senza successo l’incredibile sballo della prima volta, così è anche con i tossicodipendenti.
Una piccola parte del cervello, chiamata nucleus acumens, è responsabile della valutazione e della reazione alle nostre esperienze. È il “centro del piacere” che risponde a tutti i tipi di cose, tra cui buon cibo, cioccolato, alcol, sesso e denaro. Il cervello produce effettivamente una sostanza simile all’oppio chiamata dopamina che premia i centri del piacere del cervello. La dopamina rafforza una sorta di processo di allenamento del tuo cervello. Vieni ricompensato per determinate attività, quindi impari a svolgerle con passione. È quindi difficile riqualificarsi e procedere in retromarcia, anche se la tua vita e la tua solvibilità finanziaria dipendono da questo.
Come ogni dipendenza, se la cosa su cui sei fissato, in questo caso, il trading, ha essenzialmente preso il sopravvento sulla tua vita, è fondamentale riconoscere il problema e cercare aiuto.
Segni di dipendenza dal trading
Fortunatamente, alcuni sintomi rivelatori dovrebbero avvisare te, la tua famiglia o i tuoi amici di un problema e di un pericolo molto reale. Se trascorri troppo tempo libero facendo trading, trascurando così la famiglia, gli amici e un lavoro a tempo pieno, devi preoccuparti. Allo stesso modo, se non solo la tua vita sembra ruotare intorno al trading, ma stai investendo sempre più soldi nel processo, il disastro potrebbe essere proprio dietro l’angolo.
Sentimenti di frustrazione generale, aggressività e tentativi di sopprimere altri problemi personali sono altri segni. Nel peggiore dei casi, sono evidenti anche trascurare l’igiene personale e la salute fisica. E se prendi in prestito denaro da amici o usi una carta di credito per pagarne un’altra, è un segno sicuro che hai un problema.
Come tornare a essere “puliti”
Se hai sintomi di dipendenza dal trading, devi agire. Se sei davvero dipendente, probabilmente non puoi farcela da solo, o probabilmente finirai per ricacciarti sempre più profondamente nel debito e nella disperazione. I centri di consulenza e dipendenza sanno tutto di questo e sono addestrati per aiutarti a riqualificare il tuo cervello.
Sii aperto con la famiglia e gli amici e cerca il loro sostegno. In ogni caso, la dipendenza dal trading potrebbe non essere il vero problema, quindi potrebbe essere necessario capire cosa sta realmente alla base del gioco d’azzardo. Tieni presente che ogni tossicodipendente ha una storia diversa e unica. Anche se pensi di non avere davvero un problema e di poter “fermarti in qualsiasi momento”, tieni presente che i segnali di pericolo non mentono. Se i segni sono evidenti, probabilmente sei in serio pericolo.
Domande frequenti
Come può il trading essere una dipendenza?
Il trading può essere eccitante, stimolante, emotivo e avvincente, il che può indurre percorsi di ricompensa nel cervello. Quando un commerciante giornaliero ottiene un profitto, o addirittura si entusiasma per un potenziale profitto, il cervello rilascia sostanze neurochimiche “sentirsi bene” come la dopamina e la serotonina. In quanto tale, puoi diventare dipendente, proprio come con il gioco d’azzardo nei casinò o usando droghe illecite.
Quanto può essere pericolosa la dipendenza dal trading?
Come ogni dipendenza grave, la dipendenza dal trading può costarti il lavoro, le relazioni personali e, naturalmente, le tue risorse finanziarie.
Come posso sbarazzarmi di una dipendenza dal trading?
Essere obiettivi riguardo alla tua strategia di trading e non lasciare che le emozioni si intromettano è un buon inizio. Se non puoi farne a meno, potresti provare a consegnare i tuoi investimenti a un gestore di denaro professionista (ad esempio tramite fondi comuni di investimento) oa un roboadvisor. L’investimento passivo sull’indice è un altro modo per tenere le mani lontane dalla piattaforma di trading. Se senti ancora l’esca, potresti cercare un aiuto professionale per questa dipendenza.
La linea di fondo
Se sei dipendente dal trading o potresti esserlo, devi trovare una via d’uscita da questa situazione pericolosa. Se fai trading in modo ragionevole e prudente, va bene, ma assicurati di monitorare le tue attività e tenere le cose sotto controllo. In ogni caso, ottieni una formazione adeguata e fallo in modo professionale. Se vuoi davvero giocare d’azzardo, probabilmente è meglio farlo in un casinò, ma non aspettarti di battere il banco più di quanto puoi fare affidamento per battere il mercato.