Dove dovrei segnalare i contributi HSA dell'assicurazione (non io o il mio datore di lavoro) - KamilTaylan.blog
1 Aprile 2022 19:13

Dove dovrei segnalare i contributi HSA dell’assicurazione (non io o il mio datore di lavoro)

Come denunciare i contributi non versati?

Un altro modo per segnalare allInps la mancanza di contributi è tramite il numero verde (803.164). Qui gli operatori potranno fare al vostro posto la procedura e inviarvi anche a casa una copia delle segnalazioni che comunque è possibile salvare anche con la procedura online.

Come faccio a sapere se il mio datore mi versa i contributi?

Per verificare se il Datore di Lavoro sta versando i contributi in maniera corretta è sufficiente munirsi di Pin dispositivo dell’INPS e entrare nel sito dell’Istituto per consultare l’estratto conto contributivo.

Cosa fare se il datore di lavoro non paga i contributi?

Il mancato versamento contributi INPS da parte del datore di lavoro è un reato penale punito con una sanzione che prevede la reclusione fino a tre anni e con una sanzione. Il lavoratore deve informare immediatamente l’Inps che, insieme all’Agenzia delle Entrate, provvederà ad effettuare la verifica.

Cosa succede se il titolare non paga i contributi?

In molti casi si può arrivare alla richiesta di risarcimento di danni. Va ricordato che la mancanza di contributi versati all’ente previdenziale può comportare anche un allontanamento di diversi anni dal momento in cui si può accedere alla pensione, situazione comunque spiacevole per i lavoratori.

Come fare una denuncia all’INPS?

Può reperire i recapiti delle Sedi sul sito www.inps.it > Contatti > Le sedi Inps oppure chiamando il Contact Center: 2 da telefono fisso al numero gratuito 803 164 2 da telefonia mobile allo 06 164 164 (con tariffazione stabilita dal suo gestore).

Come comunicare all’INPS contributi mancanti?

Occorrerà accedere alla sezione “segnalazione contributiva” e cliccare sull’icona “posizione assicurativa”. C’è dunque la possibilità di indicare per via telematica quale sia il periodo mancante dal punto di vista contributivo. E’ indispensabile specificare la tipologia dei contributi e la sede di competenza dell’INPS.

Quanto tempo ha il datore di lavoro per versare i contributi?

Il versamento dei contributi deve essere effettuato entro il giorno 16 del mese successivo a quello in cui è scaduto l’ultimo periodo di paga: il datore di lavoro è infatti sia civilmente sia penalmente responsabile dell’obbligo di tale versamento.