19 Aprile 2022 13:07

Domanda sul prestito bancario, acquisto di una proprietà con il mio partner

Come unire due prestiti?

Il consolidamento debiti è una tipologia di finanziamento che permette di accorpare in un’unica rata mensile le rate di altri prestiti in corso erogati dalla stessa banca o da altri istituti di credito. L’estinzione di tutti i finanziamenti, raggruppati in un’unica rata, permette di abbassarla.

Quali garanzie può offrire chi chiede un prestito?

Le garanzie reali gravano su beni (mobili o immobili). Alcune garanzie reali richieste dall’istituto di credito potrebbero essere l’ipoteca e il pegno. La prima riguarda beni immobili, la seconda beni mobili, sui quali la banca si può rivalere in caso di insolvenza.

Quanto tempo occorre per ottenere un prestito dalla banca?

Quanto tempo ci vuole per accettarlo? Di solito, l’erogazione è piuttosto veloce. A seconda della banca, mediamente puoi ottenerlo entro 7-10 giorni lavorativi. Purché tu non abbia avuto in passato dei problemi creditizi.

Cosa controlla la banca prima di concedere un mutuo?

Per far ciò controlla quattro aspetti fondamentali:

  1. la storia finanziaria del richiedente il mutuo;
  2. compatibilità tra importo richiesto e reddito del richiedente;
  3. età del richiedente;
  4. rapporto mutuo richiesto e valore della casa.

Quali sono le garanzie reali che possono essere richieste dalla banca al cliente?

Le garanzie più richieste dagli istituti di credito sono le garanzie reali, come ipoteca, privilegio e pegno, e le garanzie personali, come l’avvallo e la fideiussione. Sono termini che ormai sono entrati nel linguaggio comune, ma bisogna capire bene come funzionano.

Quando serve un garante per un prestito?

Il garante è indispensabile quando non ci sono redditi da presentare o non si ha certezza di un‘entrata mensile sicura. Tale figura non sostituisce il debitore principale, ma prende il suo posto quando il contraente non è più in grado di pagare le rate così come è stato stabilito.

Quando le banche non concedono il mutuo?

Tra i motivi principali per cui non viene concesso un mutuo, come dicevamo, c’è la mancata capacità reddituale e patrimoniale del richiedente: un lavoro assente, precario o che non garantisce uno stipendio tale da affrontare il pagamento delle rate fino alla fine del finanziamento.

Come faccio a sapere se la banca mi concede il mutuo?

La banca verifica la ‘capacità di credito’ del richiedente (controllando eventuali insolvenze del passato) ed anche la ‘capacità di reddito’ (reddito sufficiente a garantire il pagamento delle rate del mutuo). Tramite un proprio perito, la banca verifica il valore del bene immobile su cui si iscriverà l’ipoteca.

Quando la banca manda il perito che vuol dire?

Quando va il perito della banca? In caso di richiesta di mutuo ipotecario la banca si rivolge a un perito per realizzare una valutazione complessiva dell’immobile: una perizia, appunto, che utilizzerà sia per determinare se concedere o meno il prestito sia per stabilire l’importo massimo finanziabile.

Cosa chiede il perito della banca?

Il perito redigerà una relazione sull’immobile, che presenterà alla banca, corredata di documentazione e fotografie, nella quale andrà a ricostruire la storia dell’immobile e darà la sua valutazione, ovvero stabilirà il prezzo della casa. Il costo della perizia è a carico del richiedente il mutuo.

Quanti giorni dopo perizia?

Solitamente i tempi di erogazione del mutuo dopo la perizia vanno da un minimo di 5 giorni a un massimo di 10 giorni; in questo arco di tempo la banca si mette in contatto (o chiede al mediatore creditizio di farlo) con il Notaio, per commissionare la relazione notarile preliminare.

Quanto tempo passa dalla perizia alla delibera Unicredit?

In linea generale, possiamo indicare una media di 20 giorni tra l’inoltro della documentazione, la conferma della fattibilità del mutuo e l’invio del perito e altri 30 giorni circa per arrivare all’effettiva erogazione del denaro sul conto corrente del cliente.

Quanto tempo ci vuole per l’approvazione di un mutuo?

I tempi per ottenere il mutuo, a partire dalla presentazione della documentazione fino all’effettiva erogazione della somma sul tuo conto, variano di solito dai 30 ai 60 giorni.

Quanto tempo per delibera mutuo?

Dalla richiesta del mutuo alla sua erogazione passano mediamente quattro mesi e mezzo (a seconda della situazione le tempistiche possono andare dai 3 a i 5 mesi), il tempo necessario per far sì che l’istituto possa espletare tutte le pratiche necessarie.

Cosa è la delibera di un mutuo?

La deliberà è l’atto formale con cui la banca si impegna a metterti a disposizione la cifra che hai chiesto per la finalità voluta nei tempi e nei modi stabiliti nella richiesta. Per alcune banche c’è una netta divisione fra delibera finanziaria e la conformità dell’immobile, per altre non c’è una senza l’altra.

Cosa succede dopo la delibera del mutuo?

In seguito alla delibera del mutuo si conclude la fase istruttoria relativa la banca, durante la quale anche il notaio prescelto ha un compito importantissimo. Spetta infatti a lui controllare che il bene oggetto di compravendita non sia gravato da vincoli e che quindi sia ipotecabile.

Come vengono erogati i soldi del mutuo?

Le modalità usualmente utilizzate dagli istituti bancari per l’erogazione del mutuo sono: l’erogazione contestuale. l’erogazione differita. il contratto condizionato ed atto di quietanza.