Domanda e deposito fiscale - KamilTaylan.blog
17 Aprile 2022 22:26

Domanda e deposito fiscale

Cosa si intende per deposito fiscale?

Per deposito fiscale si intende una struttura autorizzata a trasformare, detenere, ricevere o spedire merci comunitarie e/o normalmente sottoposte ad accisa, ma per le quali è stato applicato un regime di sospensione dei diritti di accisa e di IVA.

Come funziona il deposito doganale?

I depositi doganali sono strutture dove possono essere custodite le merci senza che le stesse siano sottoposte alla relativa imposizione tributaria, in attesa di procedere all’attribuzione della destinazione finale. Sono ammesse al beneficio del regime le merci non unionali.

Come aprire un deposito doganale?

Per ottenere un deposito doganale serve:

  1. Un‘autorizzazione del direttore regionale dell’Agenzia dogana territorialmente competente;
  2. La costituzione di una garanzia;
  3. La dimostrazione da parte dell’interessato dell’esigenza economica di immagazzinamento.

Cosa si intende per accisa assolta?

È un’imposta indiretta perché viene corrisposta direttamente al consumatore. Il costo dell’accisa, a differenza di altre imposte, si calcola sulla quantità e non sul valore o prezzo del prodotto.

Chi è il destinatario registrato?

Il destinatario registrato è, quindi, titolare di un deposito libero che ha natura commerciale o industriale.

Cosa sono le merci Unionali?

le merci unionali dirette/provenienti/scambiate tra le parti dell’Unione non rientranti nel territorio fiscale di quest’ultima (trattasi delle Isole Åland, Isole Canarie, Isole Normanne, Guyana francese, Guadalupa, Martinica, Monte Athos e Riunione).

Come funziona il T1?

Il T1 (NCTS) è un documento informatico emesso da una dogana chiamata “Ufficio di partenza”, e destinato ad un’altra dogana chiamata “Ufficio di destinazione”. Al T1 viene assegnato un numero denominato MRN, unico in tutta l’Unione Europea e riconoscibile su tutto il suo territorio.

Chi è il titolare del regime di transito?

96 e 163 c. 3 C.D.C., nel “titolare del regime di transito comunitario” ossia nel soggetto che ha presentato direttamente o nel cui interesse è stata presentata la dichiarazione di transito. Le cose cambiano leggermente allorché il transito avvenga sulla base della convenzione T.I.R.

Chi emette il documento T2?

Il T2 (NCTS) è un documento informatico emesso da una Dogana che viene definita “Ufficio di partenza” e destinato ad un’altra Dogana definita “Ufficio di destinazione”. Al T2 viene assegnato un numero denominato MRN unico in tutta l’Unione Europea e riconoscibile su tutto il suo territorio.