20 Aprile 2022 7:10

Deve pagare l’imposta sulle plusvalenze sulla vendita della sua casa?

Nella maggior parte dei casi, il privato che vende un bene immobile non paga alcuna tassa, anche se di solito ottiene un guadagno grazie all’aumento di valore avvenuto tra l’acquisto e la rivendita. Questo guadagno, chiamato plusvalenza, è infatti tassato solo in alcuni casi previsti espressamente dalla legge (artt.

In quale caso non si paga la plusvalenza?

Se rivendi il tuo immobile dopo 5 anni dall’acquisto, anche se generi un guadagno importante, la differenza d prezzo non rappresenta una plusvalenza, quindi non devi pagarci nessuna tassa sul “guadagno”. Le plusvalenze dopo 5 anni non sono assoggettate né a IRPEF nè imposta sostitutiva.

Quando si paga la tassa sulla plusvalenza?

Se vendi un immobile entro 5 anni dall’acquisto, devi pagare le tasse sulla plusvalenza.

Cosa si paga quando si vende una casa?

I costi da sostenere

imposta catastale di 50€ l’imposta ipotecaria di 50€ l’imposta di registro del 9% sul valore catastale dell’abitazione. l’imposta sul valore aggiunto, che è del 4% sulla prima casa e fino al 22% su un immobile di lusso.

Quando vendi casa paghi tasse?

Come in un’ordinaria compravendita, le imposte da versare sono due: quella catastale, con aliquota al 1% sul valore del bene immobile; quella ipotecaria corrispondente al 2%.

Come si calcolano i 5 anni per la plusvalenza?

Esempio: Supponiamo che abbiate acquistato una casa a € 100.000 e che la rivendiate a €130.000 mila prima dei 5 anni. La differenza tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto è la plusvalenza. (130.000 – 100.000= 30.000 mila).

Cosa succede se vendo casa prima di 5 anni?

Nel dettaglio, se si vende una casa acquistata con il bonus prima casa prima di 5 anni e non se ne compra un’altra con gli stessi requisiti prima casa, si perdono le agevolazioni e si dovranno versare le imposte non versate all’epoca del primo rogito, gli interessi e una sanzione del 30% delle imposte stesse.

Come fare per non pagare la plusvalenza immobiliare?

E’ necessario abitare nell’immobile per un periodo superiore alla metà del tempo che intercorre tra l’acquisto e la vendita. Ipotizziamo che si è acquistato l’immobile oggi e dopo 100 giorni verrà venduto, bisogna poter dimostrare che almeno per 51 giorni si è abitato all’interno di questo immobile.

Quanto sono tassate le plusvalenze?

Tassazione del capital gain e come si calcola

In Italia il Decreto Legge n. 66 del 24/04/2014 (decreto del Governo Renzi conosciuto anche con il nome IRPEF-spending review) ha sancito l’innalzamento dal 20% al 26% dell’aliquota sul Capital Gain, ovvero sugli interessi e sui guadagni di natura finanziaria.

Quanto si paga per la plusvalenza?

Chi vende un bene immobile può richiedere al notaio, all’atto della cessione, l’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito pari al 26% (fino al , l’aliquota è stata del 20%).