3 Maggio 2021 14:31

Crypto Regulatory Sandbox

Che cos’è un sandbox normativo crittografico?

Un sandbox normativo crittografico è un ambiente di test in tempo reale utilizzato per garantire la conformità normativa e i controlli di sicurezza per le operazioni finanziarie, comprese le criptovalute e le reti blockchain.

Punti chiave

  • Un sandbox si riferisce a un ambiente di test isolato, ma completamente funzionante, in cui è possibile testare software, applicazioni (app) e programmi.
  • Un sandbox normativo crittografico consente ai governi e alle aziende di verificare se le criptovalute possono essere efficacemente adottate e come implementare le normative.
  • Nel novembre del 2020, il governo spagnolo ha firmato una legge che crea una sandbox per la criptovaluta e l’ecosistema fintech.

Come funzionano i sandbox normativi crittografici

Una sandbox è un termine comunemente usato nel campo dello sviluppo del software. Un sandbox si riferisce a un ambiente di test isolato, ma completamente funzionante, in cui è possibile testare software, applicazioni (app) e programmi. Se un programmatore scrive un nuovo pezzo di codice, può utilizzare una sandbox per testarlo. Ad esempio, se un programmatore che lavora all’aggiornamento dell’app Uber per la condivisione delle corse aggiunge una nuova funzionalità per localizzare più accuratamente il passeggero utilizzando il GPS, o un team di sviluppatori di Facebook migliora la funzionalità del sito, prima che tali aggiornamenti e funzionalità vengano lanciati, potrebbero essere testato in un ambiente isolato e controllato chiamato sandbox.

Sandbox normativi

Le sandbox normative implicano uno sforzo coordinato per creare e migliorare le normative esistenti per un particolare settore, collaborando con tutte le agenzie di regolamentazione e le società coinvolte in tale settore. Le sandbox normative possono aiutare le aziende a comprendere i requisiti normativi in ​​un paese. I sandbox possono essere utilizzati anche nelle prime fasi di scrittura dei regolamenti quando non è presente un framework esistente. In altre parole, le normative possono essere testate in un ambiente per determinare il modo migliore per regolamentare un particolare settore e costruire una rete di cooperazione dalle società regolamentate.

Alcuni sandbox possono essere di natura ampia, concentrandosi sul settore dei servizi finanziari, mentre altri sandbox possono essere più mirati. I sandbox mirati possono includere la creazione di ambienti di test per migliorare i sistemi di pagamento e lo sviluppo dell’autenticazione digitale per prevenire frodi, hacking di sistema e attacchi informatici. Oltre a testare caratteristiche e funzionalità, una sandbox consente anche di verificare gli aspetti di sicurezza del nuovo codice.

Sandbox Blockchain

Le sandbox normative sono state utilizzate anche per testare la tecnologia blockchain e come introdurre e implementare efficacemente le criptovalute all’interno di un sistema finanziario. Blockchain è un sistema di registro distribuito simile a un database condiviso in cui le transazioni finanziarie vengono verificate prima di essere aggiunte al registro visualizzato pubblicamente come record permanente.

Le transazioni in una blockchain devono essere approvate e convalidate dai suoi partecipanti e una volta completata una transazione, viene aggiunto un nuovo blocco alla rete. Sebbene la tecnologia blockchain sia tipicamente utilizzata come libro mastro condiviso per uso pubblico, è possibile creare anche blockchain privati, che consentirebbero l’accesso solo a determinati partecipanti che soddisfano i requisiti di autenticazione.

L’interesse per la tecnologia blockchain da parte di governi e autorità di regolamentazione è in aumento. Ad esempio, nel 2018, la Commissione europea ha annunciato che più di 21 Stati membri dell’Unione europea hanno firmato una dichiarazione che istituisce la European Blockchain Partnership (EBP) per sviluppare la European Blockchain Services Infrastructure (EBSI). L’iniziativa blockchain è progettata per fornire accesso a servizi pubblici digitali come reporting normativo, energia e logistica a vantaggio di aziende e cittadini.

Sandbox normativi nel settore finanziario

I sandbox possono aiutare le autorità di regolamentazione a conoscere le nuove tecnologie, come le tecnologie finanziarie (o fintech ), che offrono prodotti finanziari online e tramite dispositivi mobili. Molte banche e società di tecnologia finanziaria utilizzano prodotti digitali per migliorare l’esperienza dei propri clienti. La digitalizzazione dei servizi finanziari include i seguenti servizi:

  • Accesso al conto e alle informazioni finanziarie
  • Trasferire denaro
  • Automatizza i processi, come la compravendita di azioni, depositi diretti, pagamenti di prestiti e trasferimenti
  • Prestito online e richieste di carte di credito

Sebbene il fintech sia solitamente riservato al settore bancario, altri settori come l’istruzione e le agenzie governative hanno utilizzato la tecnologia per facilitare i pagamenti elettronici. Tuttavia, poiché il settore finanziario è fortemente regolamentato dalle leggi sui titoli e sulle banche in molti paesi, la conformità normativa è un must.

Le funzioni sottoposte al controllo di conformità includono transazioni monetarie, prestiti, pagamenti, assicurazioni e negoziazione elaborate tramite la tecnologia di elaborazione diretta (STP). Le autorità di regolamentazione devono bilanciare l’innovazione digitale e la protezione dei consumatori, motivo per cui le autorità di regolamentazione in molte nazioni hanno adottato un approccio basato sulla “sandbox normativa”.

L’uso di un sandbox normativo consente alle aziende autorizzate di testare i propri prodotti, servizi, modelli di business e meccanismi di consegna innovativi nel mercato reale, con consumatori reali, su base di prova. Aiuta a ridurre il time to market a basso costo, migliora l’accesso al capitale e garantisce il rispetto dei requisiti di conformità. Tali sandbox normativi lasciano spazio per la comunicazione diretta tra sviluppatori fintech e aziende e funzionari di regolamentazione mitigando i rischi di conseguenze negative non intenzionali come i difetti di sicurezza.

Sandbox regolamentari crittografici

Poiché la tecnologia blockchain e varie criptovalute hanno guadagnato popolarità, l’adesione alle normative e la sicurezza delle risorse digitali sta acquisendo importanza. Anche episodi ripetuti di furti di criptovaluta, tentativi di hacking e truffe agiscono da deterrente per l’adozione di massa.

Le sandbox normative sono state estese al mondo virtuale delle criptovalute, dove i regolatori finanziari offrono alle aziende autorizzate la possibilità di testare i prodotti blockchain. Ad esempio, nel luglio 2020, la Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito haconcesso a 22 società l’accesso al suo servizio di sandbox normativo.

Negli Stati Uniti, Mick Mulvaney, l’ex direttoread interimdel Consumer Financial Protection Bureau (CFPB), nel luglio 2018 ha annunciato il lancio di una sandbox normativa volta a incoraggiare le criptovalute e la tecnologia blockchain. All’inizio del 2020, prima di abbandonare la corsa presidenziale, l’allora candidato Michael Bloomberg ha chiesto una “sandbox fintech” per promuovere l’innovazione.

Nel novembre del 2020, il governo spagnolo ha firmato la legge sulla trasformazione digitale del settore finanziario, che ha creato una sandbox per l’ecosistema criptovaluta e fintech.  Con lo sviluppo della sandbox e delle successive normative, potrebbe portare a un ulteriore uso diffuso delle criptovalute nel paese e fungere da modello per il resto delle nazioni dell’Unione Europea. La Spagna è già in prima linea quando si tratta di offrire criptovalute poiché il paese sostiene più di 120 bancomat Bitcoin.

Future of Crypto Regulatory Sandboxes

È probabile che un numero crescente di sandbox crittografici verrà adottato nei prossimi anni poiché sempre più aziende e governi esplorano il potenziale della tecnologia blockchain e delle criptovalute. Tuttavia, i risultati delle sandbox esistenti devono ancora essere finalizzati e implementati. Le criptovalute hanno avuto la loro giusta quota di sfide, inclusi gli hack in cui è stato rubato denaro, come l’ hack di Ethereum nel 2016 in cui sono stati rubati $ 50 milioni di dollari. Il disaccordo su come gestire l’hack ha portato alla divisione della rete in due blockchain: Ethereum (ETH) ed Ethereum Classic (ETC).

È importante notare che anche se gli investimenti nella tecnologia blockchain sono aumentati, non significa necessariamente che le criptovalute comunemente scambiate oggi saranno utilizzate all’interno di quelle reti.

Ad esempio, la Union Bank of Switzerland (UBS) ha sviluppato una sandbox che esplora l’uso della tecnologia blockchain per i pagamenti all’interno del settore bancario. UBS ha collaborato con altre grandi banche in tutto il mondo per sviluppare una Utility Settlement Coin (USC), che è un equivalente digitale del contante. L’USC verrebbe convertito su base uno a uno o parità con una valuta fiat corrispondente, come l’euro o il dollaro USA, e garantito da contanti presso una banca centrale.