Modello Cox-Ingersoll-Ross (CIR)
Cos’è il modello Cox-Ingersoll-Ross (CIR)?
Il modello di Cox-Ingersoll-Ross (CIR) è una formula matematica utilizzata per modellare i movimenti dei tassi di interesse ed è guidata da un’unica fonte di rischio di mercato. Viene utilizzato come metodo per prevedere i tassi di interesse e si basa su un’equazione differenziale stocastica.
Il modello di Cox-Ingersoll-Ross (CIR) è stato sviluppato nel 1985 da John C. Cox, Jonathan E. Ingersoll e Stephen A. Ross come propaggine del modello Vasicek Interest Rate.
Comprendere il modello CIR
Il modello di Cox-Ingersoll-Ross determina i movimenti dei tassi di interesse come un prodotto della volatilità corrente, del tasso medio e degli spread. Quindi, introduce un elemento di rischio di mercato. L’elemento radice quadrata non consente tassi negativi e il modello presuppone un ritorno alla media verso un livello di tasso di interesse normale a lungo termine. Il modello di Cox-Ingersoll-Ross è spesso utilizzato nella valutazione dei derivati sui tassi di interesse.
Punti chiave
- Il CIR viene utilizzato per prevedere i tassi di interesse.
- Il CIR è un modello di equilibrio a un fattore che utilizza un processo di diffusione della radice quadrata per garantire che i tassi di interesse calcolati siano sempre non negativi.
La differenza tra il CIR e il modello dei tassi di interesse di Vasicek
Come il modello di Cox-Ingersoll-Ross, anche il modello Vasicek è un metodo di modellazione a un fattore. Tuttavia, il modello Vasicek consente tassi di interesse negativi in quanto non include una componente di radice quadrata.
Si è pensato a lungo che l’incapacità del modello di produrre tassi negativi fosse un grande vantaggio del modello Cox-Ingersoll-Ross rispetto al modello Vasicek, ma negli ultimi anni poiché molte banche centrali europee hanno introdotto tassi negativi, questa posizione è stata ripensata.