Cos’è una superfattura nell’assistenza sanitaria?
Cosa si fa con la laurea in assistenza sanitaria?
L’assistente sanitario svolge diverse attività tra cui la promozione e gestione delle campagne vaccinali, la redazione di verbali e rapporti per le autorità competenti, l’organizzazione e promozione di screening sulla popolazione.
Quali sono i livelli di assistenza?
Assistenza specialistica ambulatoriale. Assistenza protesica. Assistenza territoriale ambulatoriale e domiciliare. Assistenza territoriale residenziale e semi-residenziale.
Come è strutturato il servizio sanitario nazionale?
Il SSN è strutturato su tre diversi livelli: il primo riguarda il governo centrale, il secondo i venti governi regionali e infine il terzo le aziende locali (ASL) insieme agli ospedali indipendenti (IHS). Ovviamente, come tutti i sistemi, si basa su regole, principi e diritti che dovrebbero essere sempre rispettati.
Quali sono le prestazioni rientranti nei Livelli essenziali di assistenza?
Assistenza specialistica ambulatoriale
– attività diagnostica strumentale (Radiografia -RX, TAC, Risonanza Magnetica -RM, ecc.); attività diagnostica di Laboratorio (virologia, anatomia, genetica, ecc.) – attività clinica (visite specialistiche, attività terapeutica, riabilitazione).
Quali sono i livelli essenziali delle prestazioni?
502/1992 sono stati determinati i LEA (Livelli Essenziali di Assistenza sanitaria), sia in quello dell’assistenza (nidi, non autosufficienza, handicap, dipendenze, povertà ecc.), in cui la nozione di LEP risale ai decreti della riforma Bassanini e, in modo ancora più esplicito, alla legge di riforma dell’assistenza ( …
Quali servizi sono esclusi dall’assistenza di base del SSN?
le medicine non convenzionali; le vaccinazioni non obbligatorie in occasione di soggiorni all’estero; le certificazioni mediche non rispondenti a fini di tutela della salute collettiva, anche quando richieste da disposizioni di legge e alcune prestazioni di medicina fisica, riabilitativa ambulatoriale.
Quali prestazioni sono comprese nei LEA?
- LEA: assistenza ospedaliera.
- Pronto soccorso.
- Ricovero ordinario per acuti.
- Day surgery.
- Day hospital.
- Riabilitazione.
- Attività trasfusionali.
- Attività di trapianto di cellule, organi e tessuti.
- Esame dei trigliceridi (o trigliceridemia). …
- Esame del colesterolo (o colesterolemia). …
- Glicemia. …
- Emocromo. …
- Sideremia. …
- Azotemia. …
- Creatininemia. …
- Uricemia.
- adeno-tonsillectomie;
- interventi in artroscopia;
- riparazioni di ernie;
- varici degli arti inferiori;
- malattie benigne della regione ano-rettale;
- interventi urologici;
- patologie benigne della mammella;
- piccole amputazioni;
Quali sono le attività ambulatoriali?
L’assistenza specialistica ambulatoriale comprende tutte le prestazioni, terapeutiche e riabilitative, di diagnostica strumentale e di laboratorio, riconosciute nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), erogate dai medici specialisti che operano negli ambulatori e nei laboratori del Servizio Sanitario Nazionale.
Quali sono le prestazioni di secondo livello?
Gli accertamenti di secondo livello sono visite di elevata complessità e vengono effettuate da professionisti specialisti dell’ambito di interesse.
Cosa sono gli esami di secondo livello?
Le analisi di secondo livello sono quei test che richiedono prelievi di sangue o di plasma, mediante l’utilizzo di dispositivi medici o siringhe.
Quali sono gli esami di primo livello?
Analisi del Sangue
Che cosa è il day service?
Il Day Service è un modello organizzativo, alternativo al DH, finalizzato a erogare, in regime ambulatoriale e in tempi contenuti, pacchetti esplicitati a priori di prestazioni multidisciplinari con finalità diagnostica, anche prechirurgica, terapeutica e riabilitativa, in risposta a selezionate problematiche cliniche.
Quanto dura il day service?
In linea di massima si tratta di interventi: • di elezione; • di breve e media durata (indicativamente sino a 2 ore); • a bassa incidenza di complicanze (in particolare per emorragie ed insufficienza respiratoria) che comportano decorsi postoperatori semplici, poco dolorosi, senza sequele importanti e quindi idonei ad …
Quanto dura il ricovero in day service?
12 ore
Il day surgery è finalizzato al ricovero, di norma della durata inferiore alle 12 ore, di pazienti che necessitano di prestazioni multiple e/o complesse di carattere diagnostico, terapeutico o riabilitativo, le quali per la loro natura non possono essere eseguite a livello ambulatoriale, in quanto richiedono un’ …
Qual è la differenza tra day hospital e day surgery?
Questa tipologia di ricoveri è riservata all’esecuzione di procedure diagnostico-terapeutiche di tipo medico (day–hospital) o interventistico e chirurgico (day–surgery) con basso impegno assistenziale quali la cardioversione elettrica, la rimozione di loop-recorder, cicli di medicazioni della ferita chirurgica, …
Cosa portare in day surgery?
Vestaglia, ciabatte e biancheria intima in puro cotone, calze elastiche se prescritte e reggiseno e/o guaine per interventi di senologia e/o chirurgia ricostruttiva. La sera precedente l’intervento potrà assumere cibi fino alle ore 24.00; potrà bere liquidi quali acqua, thé, caffè, camomilla fino alle ore 6.00.
Cosa si fa in day hospital?
Questa tipologia di ricovero permette di ricevere delle cure ospedaliere senza la necessità di pernottare nella struttura: il paziente vi permane solo il tempo necessario per essere sottoposto agli accertamenti, terapie e trattamenti riabilitativi o piccole operazioni (day surgery) in anestesia locale.
Quali interventi si fanno in day hospital?
Ecco alcuni esempi di interventi che possono essere eseguiti in day surgery:
Quando si fa day hospital?
In genere, possiamo dire che il paziente usufruisce del Day Hospital quando deve sottoporsi a un ciclo di cure ripetuto nel tempo (quando per esempio soffre di una malattia cronica) o quando deve subire uno di quei piccoli interventi che hanno bisogno di preparazione e assistenza gestibile in un intervallo di tempo …
Quando ti operano ti Intubano?
E’ vero che ogni volta che si fa un’anestesia generale bisogna essere intubati? No, non è vero. L’anestesia generale, come già abbiamo detto, comporta una perdita di coscienza e un rilasciamento muscolare, sino all’inibizione della funzione respiratoria autonoma.