Cos'è una clausola aggiuntiva in una polizza assicurativa? - KamilTaylan.blog
16 Marzo 2022 12:23

Cos’è una clausola aggiuntiva in una polizza assicurativa?

Clausole aggiuntive Le Condizioni Aggiuntive, ossia le opzioni facoltative proposte dalla compagnia che il cliente può aggiungere o meno alla propria polizza, i cui prezzi saranno evidenziati singolarmente.

Cosa sono le garanzie aggiuntive?

Si tratta di una garanzia aggiuntiva che le compagnie propongono agli assicurati per tutelare il veicolo dai danni subiti a causa di intemperie atmosferiche o eventi naturali che potrebbero danneggiarlo, come ad esempio grandine, trombe d’aria, tempeste, uragani, frane, smottamenti di terreno, inondazione, valanghe, …

Cosa aggiungere all’assicurazione?

Assicurazione auto: quali garanzie accessorie conviene fare?

  • Garanzie accessorie: l’assicurazione furto e incendio.
  • Garanzie accessorie: l’assicurazione kasko e mini kasko.
  • Garanzie accessorie: assicurazione contro eventi naturali.
  • Garanzie accessorie: assicurazione cristalli.

Cosa vuol dire garanzie accessorie CVT extra?

Cosa significa CVT extra? ARD (Auto Rischi Diversi) / CVT (Corpi Veicoli Terrestri) sono delle coperture facoltative complementari a tutela dei veicoli che consentono una protezione molto elevata del proprio veicolo e del proprio patrimonio.

In quale caso il soggetto non è assicurabile?

L’illecito, il dolo, la colpa grave

L’atto doloso, come prevede l’Art. 1900 del Codice Civile, esclude invece l’indennizzo da parte dell’assicuratore.

Cosa sono le garanzie aggiuntive Allianz?

Questa garanzia accessoria copre le spese relative al trasporto del mezzo, alla sua riparazione e, se per aggiustare l’auto dovessero servire più di 8 ore, anche al pernottamento dell’assicurato e della sua famiglia.

Cosa sono garanzie accessorie RCA extra?

Le garanzie accessorie sono delle coperture assicurative che è possibile aggiungere al momento della sottoscrizione della polizza RC Auto e polizza RC Moto. Per poter circolare su strada, la Legge italiana prevede che un veicolo a motore debba essere assicurato per la Responsabilità Civile Autoveicoli.

Quali garanzie aggiungere all’assicurazione auto?

Le principali garanzie accessorie disponibili sul mercato

  • Assicurazione Furto e Incendio.
  • Polizza Atti Vandalici.
  • Tutela Legale.
  • Assicurazione Eventi Naturali.
  • Polizza Cristalli.
  • Infortuni Conducente.
  • Assistenza Stradale.

Cosa guardare in un assicurazione auto?

Tra le più diffuse ci sono furto e incendio, eventi atmosferici e naturali, atti vandalici, cristalli, infortuni al conducente, tutela legale e la kasko. È importante valutare quali possono essere convenienti, anche in base a dove si tiene l’auto (box o strada) ed anche a quanto la si utilizza.

Cosa assicurare in una macchina nuova?

Nel momento in cui si acquista un‘automobile e avviene il passaggio di proprietà, scatta per tutti i proprietari l’obbligo di sottoscrivere l’assicurazione sulla Responsabilità Civile Autoveicoli, necessaria per risarcire eventuali danni causati a terzi mentre ci si trova alla guida.

Quale rischio non è assicurabile?

Anche nel ramo danni esistono alcuni rischi normalmente esclusi dalle compagnie assicurative. È il caso, ad esempio, dei danni causati da guerre, disastri nucleari, insurrezioni, terrorismo, normalmente classificati come rischi non assicurabili.

Che cosa è il rischio demografico?

Si tratta di un rischio che viene calcolato sulla base di diversi fattori personali ed inerenti alla zona in cui si risiede. In generale si può dire che consiste nella differenza tra la durata media della vita della popolazione e la durata della vita di una persona.

Quali sono le figure contrattuali che non possono coincidere in un contratto di assicurazione vita?

Le assicurazioni sulla vita e sugli infortuni

Nel caso esclusivo delle assicurazioni ramo vita e infortuni, il beneficiario può non coincidere con nessuna delle figure succitate (contraente e assicurato) e in questo caso è detto “terzo”.

Quando contraente è assicurato non coincidono?

Contraente di una polizza e assicurato

Come detto può non coincidere con il contraente. Tornando all’esempio della polizza RC auto: quando il contraente non coincide con il proprietario del veicolo, l’assicurato sarà quest’ultimo (come nel caso del genitore che paga l’assicurazione per la moto intestata a suo figlio).

Quali sono le figure contrattuali che intervengono in una polizza di capitalizzazione?

il contraente è la persona (fisica o giuridica) che detiene la titolarità del contratto; il beneficiario (in caso di vita o di morte) è la persona (fisica o giuridica) alla quale viene erogata la prestazione assicurativa; l’assicurato è la persona fisica sulla cui vita è effettuata la scommessa assicurativa.

Quante sono le figure coinvolte nel contratto assicurativo?

Le figure coinvolte in un contratto di assicurazione sulla vita sono essenzialmente tre, ma in alcuni casi possono anche essere quattro: il contraente, ovvero colui che materialmente stipula il contratto e che corrisponde a chi versa il premio mensilmente; la società assicurativa, ovvero la compagnia che assicura un …

Come si chiamano le parti nel contratto di assicurazione?

I protagonisti del contratto assicurativo: contraente, beneficiario e assicurato.

Chi sono i soggetti assicuratori?

L’assicurato

Concretamente, è: chi gode effettivamente di tutela da un rischio, in caso di polizza contro i danni; il soggetto per la morte o la sopravvivenza del quale la compagnia si impegna a versare un capitale o una rendita, se le condizioni previste dal contratto di polizza si verificano.

Chi è il proponente contraente?

Persona fisica o giuridica, che può coincidere o no con l’Assicurato o il Beneficiario, che stipula il contratto di assicurazionee e si impegna al versamento dei premi alla Compagnia.

Come si definisce la figura del contraente?

Il contraente è, di solito, colui che firma il contratto e, nei moduli prestampati, viene individuato come il consumatore; ma non sempre è anche il beneficiario della prestazione.

Chi sono i beneficiari di una polizza vita?

l’Assicurato, il soggetto sulla cui vita la polizza viene stipulata; il Beneficiario ovvero il soggetto che ha il diritto a ricevere la prestazione assicurata (capitale liquidabile).

Cosa può fare il contraente di una polizza vita?

Il soggetto sottoscrittore dell’assicurazione vita è il contraente che oltre a firmare il contratto della polizza se ne assume gli obblighi, ovvero il pagamento del premio in base ai costi e modalità esposti nel contratto della polizza.

Quali garanzie è possibile includere nella polizza assicurazione vita?

Le caratteristiche delle polizze vita

Le compagnie offrono anche una serie di garanzie complementari da integrare alla formula di prevenzione di base: Garanzia sugli infortuni. Garanzia sulle malattie gravi. Garanzia per invalidità

Come riscuotere l’assicurazione sulla vita?

Casi in cui è possibile riscuotere una polizza

Per richiedere la somma, bisogna presentare alcuni documenti quali: la domanda di liquidazione, la modalità di pagamento, le fotocopie dei documenti di riconoscimento e il certificato anagrafico che attesti che l’assicurato è in vita.

Come funzionano le polizze vita in caso di morte?

La polizza vita caso morte prevede il pagamento della somma assicurata nel caso in cui l’imprevisto avvenga nel corso della durata del contratto. Se la polizza scade senza che si verifichino imprevisti, i premi versati alla compagnia non vengono restituiti.

Chi sono gli eredi legittimi nelle polizze vita?

Gli eredi legittimi sono coloro che, in assenza di testamento, vengono individuati dalla legge (più precisamente, dal Codice civile) come aventi diritto a succedere nel patrimonio del defunto. Le quote spettanti a ciascuno di essi variano in base al numero degli eredi e al grado di parentela.

Cosa succede se muore prima il beneficiario dell assicurato?

Se il beneficiario muore prima dellassicurato, la prestazione andrà a favore degli eredi legittimi. In altre parole, la morte del beneficiario in un momento anteriore rispetto a quello dellassicurato trasmette agli eredi del beneficiario medesimo i diritti derivanti dalla polizza sulla vita.