Cos’è un mutuo bancario?
Il mutuo per definizione è un contratto che coinvolge due parti: la prima si impegna ad erogare una certa quantità di denaro, mentre la seconda si impegna a restituire la stessa quantità di denaro erogata. Il contratto di mutuo è definito e regolato da codice civile, all’articolo 1813.
Come funziona un mutuo bancario?
Un mutuo consiste fondamentalmente in un prestito che il cliente chiede alla banca per una finalità specifica (es. acquisto casa o ristrutturazione casa). Il rimborso del prestito avviene a rate, costituite da una quota di capitale ricevuto a prestito (quota capitale) e da interessi maturati (quota interessi).
Qual è la differenza tra mutuo e prestito?
La differenza fondamentale è che per concedere un prestito non sono richieste garanzie reali, mentre per il mutuo è richiesta l’ipoteca sull’immobile che si intende acquistare; inoltre, il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine (si arriva anche a 30 anni) e prevede un importo che in genere copre l’80% del …
Quando arrivano i soldi del mutuo?
Erogazione del mutuo: tempistiche
Per quanto riguarda l’effettiva erogazione del mutuo, una volta superata con esito positivo la fase istruttoria, i tempi possono variare da banca a banca, ma generalmente vanno dai 30 ai 60 giorni.
Dove vanno i soldi del mutuo?
L’erogazione del mutuo può prevedere diverse modalità. Il primo caso è quello di accredito del denaro sul conto corrente intestato al mutuatario presso la banca mutuante. In questo modo la persona che ha richiesto il mutuo troverà sul suo conto corrente l’intera cifra richiesta, messa a disposizione dalla banca.
Che differenza c’è tra un prestito è un finanziamento?
Quando si richiede un prestito, infatti, il denaro potrà essere utilizzato sia per le spese di tutti i giorni, come per una spesa specifica. Il finanziamento, al contrario, viene sottoscritto per acquistare un determinato bene e, di solito, l’accordo si stipula direttamente con il punto vendita.
Come funziona il prestito per comprare una casa?
Il mutuo prevede il trasferimento di una somma di denaro dal mutuante (in genere una banca) al mutuatario. Trattandosi di un prestito a titolo oneroso e ipotecario, chi riceve in prestito una somma di denaro dovrà poi restituirla al mutuante, sommandoci il tasso di interesse stabilito e precedentemente concordato.
Come ottenere un prestito di 30000 euro?
Per ottenere un prestito di 30.000 euro è necessario avere un reddito dimostrabile medio alto oppure garanzie alternative, quali ad esempio una fideiussione o un terzo obbligato che faccia da garante con il proprio reddito.
Cosa fare dopo aver ottenuto il mutuo?
Dopo la perizia con esito positivo nel giro di una decina di giorni la banca darà delibera definitiva del mutuo. Ottenuto l’ok del finanziamento l’acquirente incaricherà il notaio a procedere con la stipula dell’atto definitivo di compravendita e comunicherà al notaio la banca con la quale andrà a fare l’atto di mutuo.
Cosa vuol dire Erogazione mutuo?
L’erogazione del mutuo è il momento in cui un istituto di credito invia il denaro a un mutuatario, perché possa usarlo per comprare l’immobile che desidera.
Quanto tempo passa tra la perizia all erogazione del mutuo?
Una volta che abbiamo presentato la documentazione, dovranno trascorrere 20 giorni per conoscere il “verdetto” e sapere se la richiesta di finanziamento è stata accolta. Ottenuto il via libera dalla banca ci vorranno circa altri 30 giorni per l’erogazione del mutuo.
Quanto passa dalla perizia alla stipula?
In totale possiamo stimare dai 10 ai 15 giorni il periodo di tempo che trascorre tra l’incarico della perizia ed il rogito notarile.
Come sapere se un mutuo viene accettato?
Consegnata la documentazione ci vorranno circa 20 giorni per conoscere il responso e sapere se la domanda di finanziamento è stata accettata. In caso di esito positivo da parte della Banca per l’erogazione del mutuo ci vorranno più o meno altri 30 giorni.
Quando la banca manda il perito che vuol dire?
Quando va il perito della banca? In caso di richiesta di mutuo ipotecario la banca si rivolge a un perito per realizzare una valutazione complessiva dell’immobile: una perizia, appunto, che utilizzerà sia per determinare se concedere o meno il prestito sia per stabilire l’importo massimo finanziabile.
Cosa chiede il perito della banca?
Il perito nominato dalla banca è un professionista di fiducia dell’Istituto di credito. Come dicevamo, a lui è affidato il compito di ispezionare l’immobile e di stabilirne il valore, ma anche di verificare la sua conformità catastale e la regolarità urbanistica.
Quando il perito da esito negativo?
In caso di perizia mutuo negativa il finanziamento non verrà accettato dalla banca. Questo si verifica quando sussistono gravi carenze burocratiche, tecniche o legali (si pensi ad esempio all’abuso edilizio oppure all’assenza di specifiche concessioni).
Cosa succede se il perito valuta di più la casa?
…quando la stima del perito supera di molto il prezzo di acquisto, scatta in automatico l’allarme automatico in banca! (nel tuo caso, siamo veramente oltre!) …quando la stima del perito supera di molto il prezzo di acquisto, scatta in automatico l’allarme automatico in banca!
Quanto dura la perizia di un immobile?
Per un immobile comune, come una casa oppure un appartamento, i tempi per ricevere il mutuo in caso di perizia positiva possono essere di 5-10 giorni. Il tempo può essere ancora più breve se la banca fornisce al perito tutta la documentazione necessaria per fare una completa valutazione della casa.
Quando scade una perizia immobiliare?
Scadenza perizia immobiliare
Nel caso la perizia immobiliare desse un esito negativo, si ha tempo un mese per “sostituire” l’immobile con un altro da valutare, ma superata questa scadenza si dovrà richiedere la pratica dall’inizio, rischiando di impiegare diverso tempo.
Quanto tempo dura una perizia?
Di solito, in riferimento ad un immobile comune, il tutto è compreso dai cinque ai dieci giorni. Sono proprio questi i giorni infatti previsti in caso di perizia positiva per ricevere il mutuo richiesto.
Quanti anni di validità ha una perizia giurata?
In generale, la perizia sarà valida finché non ci saranno cambiamenti rispetto a ciò che è stato dichiarato e giurato per iscritto. Nel caso di una perizia per un immobile, per esempio, la validità è di circa 6 mesi o un anno fino a una qualsiasi modifica dell’immobile.