Cos’è l’assicurazione sulla vita a copertura decrescente?
La polizza vita a capitale decrescente è uno strumento tutelativo sul prestito che le assicurazioni offrono, in accordo con le banche eroganti, per garantire la copertura del debito restante in caso di morte improvvisa del titolare del mutuo o finanziamento stesso.
Cosa si intende per capitale decrescente?
Con l’espressione capitale decrescente si fa riferimento ad alcune tipologie di contratti rientranti nelle assicurazioni sulla vita e si indica la riduzione graduale del capitale versato all’aumentare degli anni di vita e del periodo di copertura previsto dall’assicurazione.
Quali sono i prodotti multiramo?
I prodotti multiramo (o ibridi) consentono al cliente di ripartire l’investimento in due componenti: la componente investita in gestioni separata e quella investita in fondi di investimento; o, più nello specifico, una polizza vita rivalutabile tradizionale (ramo I), dove tipicamente il capitale è garantito, e una …
Quale assicurazione sulla vita conviene di più?
Tra le migliori assicurazioni vita c’è iLove di Genertellife che presenta una durata da 2 a 30 anni. Il capitale assicurabile è compreso tra 50.000 e 2.000.000 di euro. Le garanzie incluse sono: decesso, invalidità totale e permanente, infortunio e invalidità, malattie gravi.
Quali sono le polizze vita caso morte?
Polizza vita caso morte, di cosa si tratta? L’assicurazione Temporanea Caso Morte (TCM) è uno strumento utile per garantire al beneficiario (o beneficiari) un capitale in caso di decesso dell’assicurato, se questo avviene entro un dato periodo di tempo (durata contrattuale).
Quali sono le polizze multiramo?
Una polizza vita multiramo prevede che una parte del capitale del cliente venga destinata alla tradizionale gestione separata e quindi rientri a tutti gli effetti nel Ramo I, mentre un‘altra parte sarà destinata a fondi interni assicurativi e prodotti Unit Linked, appartenenti quindi al Ramo III.
Quali polizze hanno un rischio finanziario maggiore?
La polizza ramo III si definisce il prodotto assicurativo vita in cui il rischio principalmente è finanziario ed è assunto dal contraente. La normativa infatti stabilisce che in questa categoria di polizze la prestazione è legata principalmente all’andamento del valore degli investimenti sottostanti.
Che differenza ce tra polizza vita e polizza morte?
La prima prevede il versamento del capitale se la morte dell’assicurato si verifica mentre la polizza è ancora in corso; la seconda prevede invece il versamento del denaro solo dopo la morte dell’assicurato, indipendentemente da quando questa si verificherà.
Cosa sono le polizze assicurative sulla vita?
L’assicurazione vita (o polizza vita) è un contratto stipulato tra il contraente e la compagnia, che a fronte del pagamento di un premio, garantisce al beneficiario una rendita o un capitale in caso di decesso dell’assicurato o sua sopravvivenza a una certa data.
Quali sono i rami danni?
Nel linguaggio delle assicurazioni, si definisce ramo danni quello costituito dall’insieme delle polizze a tutela dei beni, del patrimonio o della persona, da eventuali danni causati da eventi fortuiti.
Quanti e quali sono i rami assicurativi?
L’elenco completo è cosi composto: 1) Infortuni (compresi gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali); 2) Malattia; 3) Corpi di veicoli terrestri (esclusi quelli ferroviari); 4) Corpi di veicoli ferroviari; 5) Corpi di veicoli aerei; 6) Corpi di veicoli marittimi, lacustri e fluviali; 7) Merci trasportate ( …
Quanti sono i rami assicurativi?
Sono 18 ed eccone l’elenco completo: Infortuni (infortuni sul lavoro, malattie professionali; persone trasportate); Malattia; Corpi di veicoli terrestri (non ferroviari);
In quale ramo assicurativo sono classificate le polizze?
Un ramo assicurativo è una categoria nella quale è possibile classificare le polizze che rientrano nella stessa tipologia di rischio, o in tipologie di rischio similari. Si distinguono due macro sezioni, il ramo danni e il ramo vita.
Quanti tipi di assicurazioni ci sono?
Nell’ambito di questa guida proveremo a spiegare, in modo semplice e conciso, le più importanti categorie di polizze presenti nel mercato assicurativo.
- Auto/moto. …
- Vita/morte. …
- Casa/famiglia. …
- Malattia/infortuni. …
- Previdenza/risparmio. …
- Altri rischi (viaggi, sport, animali, ecc…)
Quali sono le polizze Ramo 5?
Tutti i generi di polizza vita che danno diritto a godere di un capitale con un rendimento, indipendentemente dal fatto che si sia o no verificato il rischio (generalmente la morte dell’assicurato) che il contratto assicurativo garantisce, afferiscono al Ramo V e sono conosciute anche come polizze di capitalizzazione.
Su cosa si basano le polizze di capitalizzazione di ramo V?
Le polizze di capitalizzazione non hanno alcun vincolo con la vita del sottoscrittore. Non costituiscono, quindi, un’assicurazione sulla vita, ma hanno le medesime modalità di assegnazione di una quota di capitale e la loro restituzione capitalizzata avviene al termine della naturale scadenza delle stesse.
Quali sono le polizze Ramo III?
Sono polizze vita (ramo III) le cui prestazioni sono collegate a quote di organismi di investimento collettivo del risparmio o ad un indice azionario o ad altro valore di riferimento.
Che tipo di assicurazioni sono le linked?
Le polizze unit linked costituiscono una polizza vita in quanto l’assicurato effettua il versamento di premi periodici per tutta la durata della vita, ma il valore del capitale investito è soggetto all’andamento di un fondo interno alla compagnia assicuratrice.
Quali sono i rami elementari?
I rami elementari (i sottogruppi) di questa area sono i danni contro le cose, i danni contro le persone, la responsabilità civile (obbligatoria), i rischi commerciali e i rischi finanziari.
Quali sono le polizze che coprono da danni provocati involontariamente a terzi?
L’assicurazione RCT è la polizza che protegge il patrimonio dell’assicurato quando questi si trovi nella condizione di dover risarcire un danno involontario causato ad un altro soggetto (il cosiddetto “terzo”).
Cosa copre la responsabilità civile verso terzi?
L’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, RCT, nasce per tutelare il patrimonio dell’assicurato da queste eventualità. Ovviamente la copertura riguarda i danni involontari e gli imprevisti fortuiti, mentre sono esclusi gli eventi dolosi.
Quali sono i danni coperti dalla polizza RCT?
La polizza RCT (Responsabilità Civile verso Terzi) è la garanzia volta a coprire l’assicurato per quegli incidenti provocati a terzi o ai propri dipendenti e fornitori. Questa garanzia comprende sia danni a persone (danni fisici, lesioni o infortuni), che a cose (guasti o distruzione di oggetti di proprietà di terzi).