24 Aprile 2022 16:48

Cos’è la documentazione di Oasis nell’assistenza sanitaria a domicilio?

Cosa comprende l’assistenza domiciliare?

L’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) consiste in un insieme di trattamenti medici, infermieristici e riabilitativi integrati con servizi socio-assistenziali (igiene personale, cura della persona, assistenza ai pasti).

Cosa si deve fare per richiedere assistenza domiciliare?

L’ADI viene effettuata a domicilio e per il richiedente non ha nessun costo perché le spese vengono sostenute dal SSN, cioè il Servizio Sanitario Nazionale. Si tratta di un sostegno che, in base alle necessità effettive, può coprire alcuni giorni della settimana, oppure funzionare 7 giorni su 7.

Che differenza c’è tra ADI e SAD?

L’ADI viene erogato gratuitamente in convenzione con il SSN, il Servizio Sanitario Nazionale. Il SAD richiede invece una compartecipazione economica in base alla fascia ISEE certificata.

Che cos’è il servizio ADI?

L’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) è un servizio gratuito attraverso il quale l’Asl eroga un insieme di interventi e servizi sanitari a domicilio, svolti da professionisti socio-sanitari: medici, fisioterapisti, psicologi, farmacisti, infermieri, operatori socio sanitari (OSS).

Chi paga l’assistenza domiciliare?

Come indicato sul sito del Ministero della Salute, le prestazioni sanitarie erogate tramite assistenza domiciliare sono interamente a carico del Servizio Sanitario Nazionale, fatta eccezione per alcuni servizi.

Quanti sono i livelli di assistenza domiciliare?

Sono stati ridefiniti, a livello ministeriale, i nuovi standard per l’ADI. Si parla di cure domiciliari integrate (CDI) di primo, secondo e terzo livello in base all’intensità, crescente, dell’intervento assistenziale (2).

Chi ha diritto all’assistenza domiciliare gratuita?

Stando a quanto previsto dalle leggi attualmente in vigore, hanno diritto a ricevere l’assistenza domiciliare gratis le persone considerate fragili in generale. In particolare, si tratta di tutti i soggetti non autosufficienti, anziani, disabili, per avere supporto nella gestione di malattia, cronicità e disabilità.

Quanto costa l’assistenza domiciliare?

A livello nazionale nel 2018, il costo medio dell’assistenza domiciliare non medica è di € 20/50 l’ora, con una media dello stato compresa tra € 15 e € 27,50 l’ora. Va notato che si tratta di costi medi delle agenzie di assistenza domiciliare.

Chi deve attivare assistenza domiciliare?

La richiesta di attivazione delle cure domiciliari può essere presentata da chiunque (paziente, familiare, caregiver, medico, ecc.) agli uffici competenti della Asl, in genere situati presso il Distretto.

Come si attiva il servizio ADI?

Attivazione ADI

Per richiedere l’Assistenza Domiciliare Integrata semplice, è necessario rivolgersi al proprio medico di base, che valuta la situazione e la segnala al Distretto Sanitario, il quale si attiva per fornire i servizi richiesti.

Quanto dura l’assistenza ADI?

6 mesi

La durata dell’assistenza è prevista per un periodo non superiore a 6 mesi, anche se l’équipe può prolungare tale periodo valutando le necessità del caso. Anche nell’ADI di terzo livello il responsabile organizzativo è l’infermiere, mentre quello terapeutico è il medico di medicina generale.

Quando viene attivata l’assistenza domiciliare?

Assistenza Domiciliare Programmata (ADP)

È rivolta a tutte quelle persone che non sono in grado di raggiungere il luogo in cui usufruire dei servizi necessari per la loro salute, perché non deambulanti o con gravi limitazioni funzionali che non ne permettono il trasporto con i mezzi comuni.

Quando attivare il CAD?

L’intervento del Centro di assistenza domiciliare (Cad) è attivato:

  • su richiesta dei familiari del paziente e previa segnalazione da parte dei servizi socio-sanitari;
  • da parte del reparto ospedaliero in occasione di ricovero;
  • su domanda di chiunque desideri tali cure per la persona malata non autosufficiente;

Quando si attiva l Hospice?

Il ricovero in Hospice è rivolto a pazienti affetti da patologie inguaribili in fase avanzata e malati in fase terminale.

Come attivare assistenza domiciliare malati oncologici?

Per attivare l’assistenza domiciliare ANT è necessario:

  1. Diagnosi di malattia oncologica.
  2. Richiesta scritta del medico di famiglia.
  3. Consenso informato del Paziente e della Famiglia al trattamento domiciliare.
  4. Ambiente abitativo idoneo.

Come iscriversi all ANT?

1. Per poter prenotare una visita di prevenzione gratuita presso la Fondazione ANT Italia Onlus bisogna collegarsi al sito www.ant.it ed entrare nella sezione Prevenzione → “Registrazione e prenotazione visite di prevenzione oncologica”.

Quanto dura la fase terminale di un tumore?

AVANZATA (TERMINALE)

Paziente affetto da malattia inguaribile con aspettativa di vita di circa 90 giorni.