Cos’è il r/s nel mercato azionario?
Rt è il residuo AR(1) del mese t all’interno del sottoperiodo; M6 è la media dei sei residui AR(1) del sottoperiodo. Si determina poi la deviazione standard (S) dei sei residui e si calcola il rapporto R/S del sottoperiodo considerato.
Cosa significa EPS negativo?
I valori EPS inferiori a zero significano che la società sta perdendo denaro ed è il motivo per cui è possibile avere un rapporto P / E negativo. I numeri negativi di EPS sono generalmente riportati come “non applicabili” per i trimestri in cui una società ha segnalato una perdita.
Cosa rappresenta il rapporto P U?
Definizione. Rapporto tra la quotazione (prezzo di mercato) dell’azione di una società e gli utili per azione. Si esprime anche come rapporto tra la capitalizzazione di borsa dell’emittente e gli utili conseguiti. E’ noto sia come Price/Earnings (P/E) sia come Prezzo/Utile per Azione (P/U).
Cos’è il frazionamento operazioni?
Definizione. Operazione di riduzione del valore nominale di un’ azione, con conseguente aumento delle azioni in circolazione, lasciando invariato l’ammontare del capitale sociale.
Cos’è un RS?
dove RS rappresenta il rapporto tra il numero di giorni (nell’intervallo considerato) in cui vi è stato un rialzo e il numero di giorni (nell’intervallo considerato) in cui vi è stato un ribasso.
Quanto è un buon EPS?
Valori intorno a 8-9 sono ricercati dagli analisti, perché indicano titoli sottovalutati dal mercato, che potrebbero avere una buona crescita della quotazione.
Cosa indica l EPS?
Earnings per Share (EPS) è una misura di utile netto espressa in termini monetari con riferimento a ciascuna azione. E’ detto anche “Utile per azione”.
Come si calcola la RSI?
Oscillatore RSI: cos’è e come si calcola
La formula di calcolo è la seguente: RSI=100-[100/(1+RS)], dove RS è il rapporto tra la media dei prezzi di chiusura al rialzo e la media dei prezzi di chiusura al ribasso, registrati con riferimento ad un determinato numero “N” di periodi.
Come si dividono le azioni?
In generale quando si parla di titoli azionari, si considerano le seguenti categorie: le azioni ordinarie, le azioni privilegiate e le azioni di risparmio. Prima di procedere alla loro descrizione, ricordiamo che i titoli azionari possono essere nominativi o al portatore.
Cosa si intende per ipervenduto?
Situazione in cui il livello raggiunto da un indicatore di momentum lascia presagire la conclusione di un periodo di forte ribasso dei prezzi a cui dovrebbe seguire un periodo di risalita o di consolidamento.
Cosa significa ipercomprato e ipervenduto?
Uno strumento è ipercomprato quando lo stocastico è superiore a 80 e lo strumento è ipervenduto se l’indicatore è inferiore a 20. Le etichette sono fuorvianti però; ipercomprato non significa necessariamente che il prezzo scenderà immediatamente, e ipervenduto non significa che il prezzo si riprenderà immediatamente.
Cosa vuol dire ipercomprato in Borsa?
Situazione in cui il livello raggiunto da un indicatore di momentum lascia presagire la conclusione di un periodo di forte aumento dei prezzi a cui dovrebbe seguire un periodo di discesa o di consolidamento.
Come si calcola lo Stocastico?
I valori dello stocastico sono compresi tra 0 e 100:
- valori dell’oscillatore superiori a 80 indicano una fase di ipercomprato;
- valori dell’oscillatore inferiori a 20 indicano una fase di ipervenduto.
Quali indicatori usare nel trading?
I 10 migliori indicatori di trading sono i seguenti: Media mobile (MA), Media mobile esponenziale (EMA), Oscillatore stocastico, Media mobile di convergenza/divergenza (MACD), Bande di Bollinger, Indice di resistenza relativa (RSI), Ritracciamento di Fibonacci, Ichimoku Cloud, Deviazione standard e Indice direzionale …
Come si usa il MACD?
Un’interpretazione generale del MACD può essere la seguente: quando il MACD è positivo e il valore dell’istogramma è in aumento, il momentum rialzista è in aumento. Quando il MACD è negativo e il valore dell’istogramma diminuisce, il momentum ribassista si sta rafforzando.