Cos’è il Freedom of Information Act e perché è importante?
Il Freedom of Information Act (FOIA), diffuso in oltre 100 paesi al mondo,è la normativa che garantisce a chiunque il diritto di accesso alle informazioni detenute dalle pubbliche amministrazioni, salvo i limiti a tutela degli interessi pubblici e privati stabiliti dalla legge.
Cosa disciplina il FOIA Freedom of Information Act?
Con la normativa FOIA, l’ordinamento italiano riconosce la libertà di accedere alle informazioni in possesso delle pubbliche amministrazioni come diritto fondamentale. … A differenza del diritto di accesso procedimentale o documentale (regolato dalla legge n.
Cosa prevede il d lgs 33 2013?
Lgs n. 33/2013 recita: “La trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l’organizzazione e l’attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche”.
Cosa si intende per trasparenza?
Trasparenza è un’estensione metaforica del significato della parola “trasparente” (“poter vedere attraverso le cose”) applicato nel settore delle attività di natura sociale e pubblica: esso implica apertura, comunicazione e responsabilità.
Che differenza c’è tra accesso civico semplice e generalizzato?
Con l’accesso classico si esclude l’utilizzabilità del diritto di accesso allo scopo di sottoporre l’Amministrazione ad un controllo generalizzato; diversamente, invece,vale per l’accesso civico che è riconosciuto proprio «allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali …
Quale legge disciplina l’accesso civico?
Breve excursus normativo: dalla L. 241/90 alla normativa sul diritto di accesso civico anche europea. Originariamente la Legge n. 241/1990 ha introdotto nel nostro ordinamento il diritto di accesso documentale, ad oggi ancora vigente.
Quale legge disciplina gli obblighi di pubblicità e trasparenza?
legge anticorruzione
Lgs. 33/2013) sono state riordinate in un unico corpo normativo le disposizioni riguardanti gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, in attuazione di quanto previsto dalla legge anticorruzione (L. 190/2012).
Cosa prevede la legge sulla trasparenza?
22 della Legge 241/90) ”al fine di assicurare la trasparenza dell’attività amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale è riconosciuto a chiunque vi abbia interesse diretto, concreto e attuale per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti il diritto di accesso ai documenti amministrativi”.
Quali sono gli obiettivi del piano di prevenzione della corruzione e trasparenza?
maggiore sensibilizzazione alla cultura della trasparenza, della legalità e dell’integrità; – ricercare un feedback da parte dei soggetti portatori di interessi e dei terzi sull’andamento delle azioni intraprese in materia di trasparenza.
Quali tra i seguenti soggetti sono tra gli altri sottoposti agli obblighi di trasparenza ai sensi del D Lgs n 33 2013?
tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunità montane, e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli …
Cosa si intende per accesso civico semplice?
L’Accesso civico semplice consente a chiunque di richiedere documenti, dati o informazioni che le amministrazioni hanno l’obbligo di pubblicare nella sezione “Amministrazione trasparente” dei propri siti istituzionali, nei casi in cui gli stessi non siano stati pubblicati (art.
Che cos’è l’accesso generalizzato?
Chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall’art. 5 bis d. lgs.
Che cos’è l’accesso civico semplice?
1, del d. lgs. n. 33/2013, l’accesso civico c.d. semplice è il diritto di chiunque di richiedere, senza alcuna motivazione, la pubblicazione di documenti, informazioni o dati per i quali sussistono specifici obblighi di trasparenza, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione.
Chi può fare accesso civico?
l’accesso civico può essere esercitato da tutti i cittadini, è il diritto di chiunque di richiedere la pubblicazione di documenti, informazioni o dati per i quali sussistono specifici obblighi di trasparenza, per i quali sia stata omessa la loro pubblicazione.
Quali sono i tipi del diritto di accesso?
- Prima tipologia: l’accesso documentale.
- Accesso documentale, limiti e distinzioni.
- Seconda tipologia: l’accesso civico.
- Terza tipologia: l’accesso generalizzato.
- Accesso agli atti, eccezioni e limiti.
- PA digitale, la protezione dei dati personali.
- Tutela dati personali, servono strumenti by default.
Quali sono le caratteristiche dell’accesso civico generalizzato?
L’ accesso civico “generalizzato” è previsto dall’art. 5, comma 2, del decreto trasparenza D. lgs 33/2013 e consiste nel diritto di chiunque di accedere a dati, documenti e informazioni detenuti dall’ente ulteriori rispetto a quelli sottoposti ad obbligo di pubblicazione.
Quali sono gli obiettivi del FOIA italiano?
L’obiettivo del FOIA è dunque promuovere una maggiore trasparenza nel rapporto tra le istituzioni e la società civile e incoraggiare un dibattito pubblico informato su temi di interesse collettivo.
Cosa vuol dire in atti generalizzato?
“in atti meglio generalizzato” vuol dire che in altre carte dello stesso fascicolo d’indagine è stato generalizzato e non c’è bisogno di riportare di nuovo tutta la filippica (nome, cognome, data di nascita, indirizzo, residenza e bla bla…) è un modo come un altro per accorciare i tempi…
Chi decide sulla richiesta di accesso generalizzato?
Chi decide su una richiesta di accesso generalizzato? Quando la richiesta è inviata all’ufficio che detiene i dati o i documenti, lo stesso ufficio ha anche il compito di decidere su tale richiesta.
Come si fa la richiesta di accesso agli atti?
A norma del comma 2 dell’art. 25 la richiesta di accesso deve essere motivata cosicché l’amministrazione procedente potrà valutare, in merito al soggetto richiedente, quell’interesse per la tutela della situazione giuridicamente rilevante quale presupposto al diritto di conoscenza.
Come opporsi all accesso agli atti?
Contro le determinazioni che accolgono l’istanza di accesso il controinteressato (cioè, il soggetto a cui si riferiscono i documenti) può ugualmente proporre ricorso al Tar oppure ricorso amministrativo alla Commissione per l’accesso ai documenti amministrativi (art. 12 D.P.R., n.
Chi è il controinteressato nell accesso agli atti?
3911). Come osservato, con riferimento alla materia dell’accesso ai documenti amministrativi deve, in particolare, ritenersi ‘controinteressato‘ colui che vedrebbe compromesso il proprio diritto alla riservatezza dall’ostensione del documento richiesto.
Chi sono i controinteressati in un procedimento amministrativo?
Per controinteressato si intende quel soggetto individuato o facilmente individuabile (c.d. elemento formale) che manifesti un interesse alla conservazione di un atto amministrativo, la cui validità è contestata da uno o più ricorrenti.
Chi sono i cosiddetti controinteressati secondo la legge 241 1990?
241/1990, in materia di accesso agli atti amministrativi, sono controinteressati solo coloro che per effetto dell’ostensione vedrebbero pregiudicato il loro diritto alla riservatezza e non tutti coloro che, a qualsiasi titolo, siano nominati o coinvolti nel documento oggetto dall’istanza estensiva.
Dove è prevista la figura del contro interessato?
33 del 2013, all’articolo 5 bis, i controinteressati vengono espressamente menzionati, difatti la norma afferma che “il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento motivati ed espresso, nel termine di trenta giorni dalla presentazione dell‘istanza, con la comunicazione al richiedente e agli …
Cosa vuol dire controinteressato?
Per controinteressati, si intendono tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall’esercizio dell’accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza.
Cosa deve fare il controinteressato?
In altri termini, il controinteressato ha la possibilità di partecipare attivamente al processo amministrativo in questione. Egli, infatti, ha interesse alla conservazione dell’atto ed ha quindi tutti i motivi per contrastare la domanda del ricorrente, eventualmente dimostrandone l’infondatezza.