6 Maggio 2022 18:15

Cosa succede se un datore di lavoro crea e contribuisce a un HSA per un dipendente non idoneo – può ritirare i contributi in eccesso senza penalità?

Cosa succede se il datore di lavoro non rispetta le limitazioni?

Il lavoratore può rivolgersi al RLS quando il Datore di Lavoro non rispetta le limitazioni indicate dal Medico Competente. Se quest’ultimo non interviene può rivolgersi direttamente al Servizio Prevenzione e Sicurezza sul lavoro della ASL territorialmente competente.

Cosa succede se il datore di lavoro non versa i contributi INPS?

Se di importo superiore a 10 mila euro annui è punito con la reclusione fino a 3 anni e la multa fino a 1.032 euro; Se di importo pari o inferiore a 10 mila euro annui comporta la sanzione amministrativa da 10 mila a 50 mila euro non diffidabile.

Quando cadono in prescrizione i contributi?

I contributi obbligatori dei lavoratori dipendenti si prescrivono dopo 5 anni dalla data in cui sarebbero dovuti essere versati.

Quando una persona non è idonea al lavoro?

Si parla di «inidoneità al lavoro» solo quando si verifica una infermità permanente (o la cui durata temporale sia comunque indeterminata o indeterminabile).

Cosa significa quando il medico competente esprime un giudizio di idoneità parziale con limitazioni?

L’idoneità alla mansione con limitazioni identifica l’impossibilità da parte del lavoratore di svolgere alcune specifici compiti per ragioni di salute. Non è sufficiente un‘autodichiarazione a testimonianza della situazione di difficoltà, ma spetta al medico competente certificarlo nero su bianco.

Quanto costa pagare 1 anno di contributi?

La cifra minima per coprire un anno di contributi ai fini pensionistici per la generalità dei lavoratori dipendenti nel 2022 è pari a 3.606€ (+67€ rispetto al 2021). I chiarimenti in documento INPS che adegua all’inflazione i valori di retribuzione su cui determinare l’entità dei versamenti volontari per il 2022.

Cosa comporta l inidoneità temporanea?

Per inidoneità temporanea si intende l‘incapacità assoluta che impedisca totalmente e di fatto all’iscritto di svolgere la propria attività professionale in via temporanea a seguito di infortunio e/o malattia.

Quali sono i motivi di licenziamento per giusta causa?

La giusta causa di licenziamento si verifica in tutti quei casi in cui il comportamento posto in essere dal dipendente è tale da non consentire la prosecuzione «neanche provvisoria del rapporto di lavoro» (art. 2119 cod. civ.).

Cosa vuol dire idoneo a lavoro con limitazione?

IDONEO CON LIMITAZIONE O PRESCRIZIONE: il lavoratore non può svolgere alcune delle attività previste del mansionario, ovvero le deve svolgere con particolari cautele; spetta al datore di lavoro (in collaborazione con il medico competente e con l’RSPP) verificare se tali limitazioni sono compatibili con il mantenimento …

Come ottenere limitazioni sul lavoro?

Il datore di lavoro deve verificare lo stato di salute dei dipendenti con riferimento all’attività lavorativa che sono chiamati a svolgere in azienda. Sei stato visitato dal medico competente. Il giudizio rilasciato a seguito della visita è di idoneità parziale con prescrizioni.