Cosa significa portafoglio a rischio?
Qual è il rischio di un portafoglio?
Per Value at Risk si intende la massima perdita potenziale che un portafoglio può subire in un determinato periodo di tempo con una certa probabilità (anche detta livello di confidenza). Il livello di confidenza è in genere pari a 95% o 99%.
Cosa si intende per portafoglio?
Un portafoglio (in lingua inglese portfolio), nella finanza, è un insieme di attività finanziarie, appartenenti a persone fisiche o giuridiche, in seguito ad un investimento.
Cosa significa totale portafoglio?
Il controvalore totale del portafoglio di sintesi corrisponde alla somma di tutti i controvalori di mercato delle singole posizioni (prezzo di carico x quantità). La variazione totale è la differenza tra il controvalore totale di mercato e il controvalore totale di carico degli strumenti presenti in portafoglio.
Cosa significa portafoglio in banca?
portafoglio Nel linguaggio bancario, il complesso delle cambiali attive, dei titoli di Stato e privati che una banca possiede; così detto dall’uso di custodire questi valori in grosse borse o portafogli.
Come si misura un rischio?
Per “rischio” s’intende la probabilità per cui un pericolo crei un danno e l’entità del danno stesso. Il rischio connesso a un determinato pericolo viene calcolato mediante la formula: R = P x D Quindi il rischio è tanto più grande quanto più è probabile che accada l’incidente e tanto maggiore è l’entità del danno.
Quando un portafoglio e efficiente?
Un portafoglio azionario viene definito efficiente quando la sua composizione è tale da minimizzare il rischio e massimizzare il rendimento complessivo, risultante dalla miglior combinazione possibile di N azioni su cui s’intenderebbe investire.
Come si calcola il rendimento di un portafoglio?
Il titolo A ha un rendimento pari a 30 euro (10% *300 euro), il titolo B pari a 25 euro, il titolo C pari a 6 euro. Il rendimento del portafoglio sarà quindi dato dalla somma di questi 3 (30 euro, 25 euro, 6 euro) diviso per il capitale investito (1.000 euro) ovvero 61 euro/1.000, ovvero 0,061 quindi il 6,1%.
Quanti titoli deve avere un portafoglio?
Acquista almeno 10-15 azioni in vari settori (o acquista un fondo indicizzato) Uno dei modi più rapidi per costruire un portafoglio diversificato è investire in diversi titoli. Una buona regola pratica è possedere almeno 10-15 società diverse. È importante che provengano anche da diversi settori.
Cosa si intende per portafoglio prodotti?
Rappresentazione grafica delle quote di mercato (v.) che un’azienda detiene in un determinato momento grazie alla vendita di uno specifico prodotto o di una gamma di prodotti.
Qual è un obiettivo della gestione attiva del portafoglio?
Cos’è la gestione attiva del portafoglio finanziario
Gestione attiva vuol dire cercare di acquistare e vendere i singoli titoli nel momento migliore, cambiando frequentemente l‘asset allocation del proprio portafoglio per raggiungere una performance superiore rispetto a quella dell’indice di riferimento.
Come si gestisce un portafoglio titoli?
Gestire un Portafoglio Titoli: La Teoria di Browne
Molto semplicemente, il portafoglio perfetto secondo Browne è suddiviso in quattro parti: il 25% in azioni, il 25% in oro, il 25% in titoli governativi a breve termine e infine il 25% in titoli governativi a lungo termine.
Cos’è la gestione del portafoglio clienti?
Per servirli bene, è fondamentale conoscerli bene. Un portafoglio clienti è costituito da tutti i dettagli necessari per mantenere una relazione con il cliente. In questo modo, puoi conoscere bene i tuoi clienti e interagire con loro in modo efficace.
Come si chiama analisi per capire quanto vale un cliente?
Lifetime Value è il termine che si utilizza per determinare il valore che un cliente apporta a un‘attività durante la vita utile dell’azienda. È una metrica molto importante e si utilizza per prendere decisioni su vendite, marketing, sviluppo prodotto o assistenza al cliente.
Quali tipi di indicatori mettono in relazione l’analisi del portafoglio prodotti?
Il tasso di crescita di ogni anno vs il precedente. Il tasso medio di crescita di ogni mercato negli ultimi 5 anni (arancio) Le quote di mercato assolute, nostre e del main competitor. La nostra quota di mercato relativa.
Quali sono le matrici di portafoglio?
Tra le matrici di portafoglio, le più note sono: Matrice BCG. Matrice McKinsey. Matrice Arthur D.