Correlazione dell'attività X con un portafoglio di attività Y e Z - KamilTaylan.blog
23 Aprile 2022 18:13

Correlazione dell’attività X con un portafoglio di attività Y e Z

Qual è un obiettivo della gestione attiva del portafoglio?

Cos’è la gestione attiva del portafoglio finanziario

Gestione attiva vuol dire cercare di acquistare e vendere i singoli titoli nel momento migliore, cambiando frequentemente l‘asset allocation del proprio portafoglio per raggiungere una performance superiore rispetto a quella dell’indice di riferimento.

Come calcolare il rendimento atteso di un portafoglio?

Il valore atteso del rendimento di un portafoglio di attività finanziarie [E(Rp)] è semplicemente la media ponderata dei rendimenti delle singole attività che compongono il portafoglio. In simboli: E(Rp)= Sommatoria [wi x E(Ri)].

Quando un portafoglio e efficiente?

Un portafoglio azionario viene definito efficiente quando la sua composizione è tale da minimizzare il rischio e massimizzare il rendimento complessivo, risultante dalla miglior combinazione possibile di N azioni su cui s’intenderebbe investire.

Quali sono i migliori fondi di investimento?

Al primo posto si posiziona il fondo di Generali, il LUX IM Morgan Stanley US Equities con una performance del 33,72% e al secondo il Mediolanum North America Equity con il 32,45%. Al terzo posto troviamo un altro fondo azionario, il Quaestio SF Global Best Equity con performance del 32,23 per cento.

Cosa si intende per gestione attiva?

La gestione attiva si caratterizza per il fatto che il gestore persegue un’asset allocation diversa rispetto al benchmark di riferimento, al fine di ottenere un extra rendimento rispetto allo stesso benchmark.

Cosa caratterizza una gestione del portafoglio passiva?

La gestione passiva (o gestione indicizzata) si caratterizza per il fatto che il gestore persegue un‘asset allocation tale da replicare il più fedelmente possibile il benchmark di riferimento.

Cosa si intende per rendimento atteso?

Il rendimento atteso è quanto ragionevolmente ci aspettiamo di guadagnare dal nostro investimento. Il rendimento di uno strumento finanziario è dato dalla media aritmetica dei rendimenti calcolati ex post sul periodo di osservazione.

Come calcolare la varianza di un portafoglio?

Per calcolare la varianza di portafoglio dei titoli in un portafoglio, si moltiplica il peso al quadrato di ogni titolo per la corrispondente varianza del titolo e si aggiungono due moltiplicati per la media ponderata dei titoli moltiplicata per la covarianza tra i titoli.

Come si calcola la volatilità di un portafoglio?

La volatilità si calcola matematicamente come distanza in percentuale dai suoi valori medi del prezzo. Facciamo un esempio: se un titolo ha registrato una volatilità del 10% in un dato periodo significa che, in questo periodo, il valore del titolo si è discostato in media del 10% dal suo prezzo medio.

Come si misura la volatilità di un titolo?

La volatilità misura l’incertezza circa i futuri movimenti del prezzo di un bene o di una attività finanziaria.

Come si calcola l’indice di Treynor?

Come calcolare l’indice di Treynor

Ad esempio, ipotizziamo che il profitto del portafoglio sia del 30%, il tasso senza rischio del 2% e il beta del portafoglio dell’1,4. Dobbiamo quindi effettuare il calcolo seguente: (0,3 – 0,02) ÷ 1,4 = 0,2, che corrisponde all’indice di Treynor.