Paesi con le aliquote d’imposta sulle società più alte e più basse
L’aliquota d’imposta sulle società più alta al mondo appartiene agli Emirati Arabi Uniti (EAU), con un’aliquota fiscale del 2019 fino al 55%, secondo KPMG. Altri paesi in cima alla lista includono Brasile (34%), Venezuela (34%), Francia (31%) e Giappone (30,62%).
Dieci paesi applicano un’imposta sulle società dello 0%:
- Anguilla
- Bahamas
- Bahrein
- Bermuda
- Isole Cayman
- Guernsey
- Isola di Man
- Jersey
- Isole Turks e Caicos
- Vanuatu
L’aliquota media globale dell’imposta sulle società è del 23,79%.
Punti chiave
- Emirati Arabi Uniti, Brasile, Venezuela, Francia e Giappone riportano alcune delle aliquote fiscali societarie più elevate al mondo.
- I dieci paesi con le aliquote d’imposta sulle società più basse includono Anguilla, Bahamas, Bahrain, Bermuda, Isole Cayman, Guernsey, Isola di Man, Jersey, Isole Turks e Caicos e Vanuatu.
- Le Bermuda, le Bahamas e le Isole Cayman attirano molti imprenditori e aziende statunitensi a causa della loro aliquota fiscale dello 0% combinata con una semplice strutturazione per la creazione di attività off-shore.
Aliquote d’imposta sulle società basse
Oltre ai paesi per lo più caraibici senza imposte sulle società, molti paesi dell’Europa orientale hanno aliquote fiscali sulle società inferiori alla media, tra cui:
- Ungheria 9%
- Montenegro 9%
- Andorra 10%
- Bosnia ed Erzegovina 10%
- Bulgaria 10%
- Gibilterra 10%
- Macedonia 10%
- Moldova 12%
- Cipro 12,5%
- Irlanda 12,5%
- Liechtenstein 12,5%
- Albania 15%
Per regione, l’Europa ha l’aliquota d’imposta sulle società più bassa al 19,35%, inferiore all’aliquota fiscale media in Asia (21,09%), nelle Americhe (27,21%) e in Africa (28,24%).
Le Bahamas offrono un vantaggio fiscale esteso perché non tassano profitti, dividendi o reddito personale. Mancano anche le tasse sulle plusvalenze, sulle successioni, sulle donazioni e sulla disoccupazione.
Alcuni requisiti fiscali esistenti includono i diritti di licenza aziendale e alcune tasse sulla proprietà, nonché un’imposta sul valore aggiunto (IVA). Alle Bahamas ci sono anche molti incentivi per investitori internazionali e investitori stranieri. Gli investitori stranieri godono di uno scudo di privacy.
Il paese offre anche un quadro facilmente accomodante per la creazione di strutture aziendali che possono trarre vantaggio dall’aliquota dell’imposta sulle società dello 0%.
Anche le Bermuda e le Isole Cayman offrono vantaggi simili per gli investimenti internazionali e stranieri con la loro aliquota dell’imposta sulle società dello 0%. Insieme, Bahamas, Bermuda e Isole Cayman sono tre dei paesi più popolari per gli investimenti offshore, il che li rende molto attraenti per gli imprenditori e in particolare per le aziende statunitensi.
Aliquote d’imposta sulle società elevate
Gli Emirati Arabi Uniti hanno un’aliquota d’imposta sulle società fino al 55%; tuttavia, il suo quadro fiscale è in qualche modo unico. L’elevata aliquota fiscale è pagata principalmente solo dalle società petrolifere e del gas e dalle filiali di banche estere. Questo perché a livello federale il paese divide le fasce fiscali per il reddito sia per gli individui che per le imprese. Ciò porta a una struttura fiscale che include quanto segue:
Gli Emirati Arabi Uniti hanno un’economia forte con un reddito pro capite relativamente alto di circa $ 74.035. Un tempo fortemente dipendente dal petrolio, il governo ha diversificato l’economia nel tempo includendo turismo, finanza, produzione e trasporto aereo.
Altri paesi con un’aliquota d’imposta sulle società elevata sono economicamente meno solidi. Il Venezuela ha un’elevata aliquota dell’imposta sulle società al 34% nel 2019 e il paese è in crisi economica, con previsioni per il tasso di inflazione del dieci milioni di percento. Prevenire un collasso economico richiede riforme significative.
Il Brasile ha anche un’aliquota d’imposta sulle società elevata al 34%, con un’economia fragile. Il real brasiliano è volatile, con debolezza nei confronti del dollaro USA. La crescita del prodotto interno lordo (PIL) è scesa al -3,3% nel 2016 ed è stata segnalata intorno all’1% per il 2017 e il 2018.
Come confrontano gli Stati Uniti
Con il Tax Cuts and Jobs Act (TCJA) del 2017, l’imposta sulle società statunitense è stata ridotta dal 40%, la seconda più alta al mondo nel 2017, al 21% nel 2018, al di sotto della media globale dell’aliquota dell’imposta sulle società del 23,79%. La diminuzione dell’aliquota dell’imposta sulle società negli Stati Uniti è una delle diminuzioni più drammatiche in qualsiasi paese dall’inizio del 21 ° secolo. Solo il Kuwait, che ha ridotto l’aliquota dell’imposta sulle società dal 55% al 15% nel 2009, ha avuto una variazione percentuale maggiore.
Al contrario, il Canada ha impiegato nove anni per ridurre lentamente l’aliquota dell’imposta sulle società dal 36,6% nel 2003 al 26,5%. Anche il Giappone ha lentamente ridotto l’aliquota dell’imposta sulle società dal 42% nel 2003 al 30,62% nel 2019.
La linea di fondo
Si è discusso molto – in particolare negli Stati Uniti con un partito repubblicano storicamente favorevole alla tassazione delle società – sul fatto che un’aliquota d’imposta sulle società più bassa stimoli o meno la crescita economica. Sebbene l’impatto del TCJA sull’economia globale degli Stati Uniti non sarà noto per un po ‘di tempo, è probabile che le società statunitensi continueranno a parcheggiare denaro in paesi esentasse come Bermuda, Bahamas e Isole Cayman anche se creare posti di lavoro negli Stati Uniti