Rating di credito aziendale - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 14:12

Rating di credito aziendale

Cos’è un rating di credito aziendale?

Un rating del credito aziendale è un’opinione di un’agenzia indipendente in merito alla probabilità che una società soddisfi pienamente i propri obblighi finanziari alla scadenza. Il rating di credito aziendale di una società indica la sua relativa capacità di pagare i suoi creditori. È importante tenere presente che i rating del credito aziendale sono un’opinione, non un dato di fatto.

Punti chiave

  • I rating di credito aziendale sono la valutazione della capacità di un’azienda di pagare i propri debiti secondo un’agenzia di rating del credito indipendente.
  • Le tre maggiori agenzie di rating del credito sono: Standard and Poor’s (S&P), Moody’s e Fitch.
  • Le tendenze del rating del credito aziendale, nel tempo, possono consentire a un investitore di confrontare l’affidabilità creditizia delle società concorrenti.
  • Le agenzie di rating del credito sono notoriamente criticate per i potenziali pregiudizi e il loro ruolo nella crisi finanziaria del 2008.

Comprensione dei rating di credito aziendale

Standard & Poor’s (S&P), Moody’s e Fitch sono i tre principali fornitori di rating del credito aziendale. Ogni agenzia ha il proprio sistema di rating che non corrisponde necessariamente alla scala di rating delle altre agenzie, ma sono tutte simili. Ad esempio, Standard & Poor’s utilizza “AAA” per la qualità di credito più elevata con il rischio di credito più basso, “AA” per il migliore successivo, seguito da “A”, quindi “BBB” per un credito soddisfacente.

Questi rating sono considerati investment grade, il che significa che il titolo o la società oggetto di valutazione ha un livello di qualità richiesto da molte istituzioni. Tutto ciò che è inferiore a “BBB” è considerato speculativo o peggio, fino a una valutazione “D”, che indica default o ” spazzatura “.

Il grafico seguente offre una panoramica dei diversi rating emessi da Moody’s e Standard & Poor’s:

I rating di credito aziendale non sono una garanzia che una società rimborserà i propri obblighi. Tuttavia, il track record a lungo termine di questi rating riflette le variazioni del merito creditizio tra le società valutate, soprattutto se confrontate all’interno dello stesso settore. In uno studio, ad esempio, Standard & Poor’s ha rilevato che “il tasso di insolvenza medio a cinque anni per gli emittenti societari investment-grade era dell’1,07%, rispetto al 16,03% per le società speculative (con rating spazzatura)”.

Poiché i rating sono opinioni, i rating della stessa società possono differire tra le agenzie di rating. La società di ricerca sugli investimenti Morningstar fornisce anche rating del credito aziendale che vanno da AAA per un rischio di insolvenza estremamente basso a D per inadempienza nei pagamenti.

Critica dei rating di credito aziendale

Una critica fondamentale è che gli stessi emittenti pagano le agenzie di rating del credito per valutare i loro titoli. Ciò è diventato particolarmente importante quando il crescente mercato immobiliare ha raggiunto il picco nel 2006-2007 e una quantità significativa di debito subprime è stata valutata dalle agenzie. Il potenziale per guadagnare commissioni elevate ha creato la concorrenza tra le tre principali agenzie per emettere i rating più alti possibili.

Durante la crisi finanziaria del 2008, le società che in precedenza avevano ricevuto valutazioni brillanti da varie agenzie di rating del credito sono state declassate a livelli spazzatura, mettendo in discussione l’affidabilità dei rating stessi.

La critica persistente che ha afflitto le agenzie di rating è che non sono veramente imparziali perché gli stessi emittenti pagano le agenzie di rating. Secondo i critici, per assicurarsi l’incarico di condurre un rating, un’agenzia di rating potrebbe dare all’emittente un rating che desiderava o potrebbe nascondere tutto ciò che avrebbe un impatto negativo su un rating di credito positivo. Le agenzie di credito sono state oggetto di un intenso fuoco, per una buona ragione, quando è stata eseguita l’ autopsia sulla crisi del credito.