3 Maggio 2021 14:11

Liquidità core

Cos’è la liquidità di base?

La liquidità principale si riferisce alla liquidità e ad altre attività finanziarie che le banche possiedono che possono essere facilmente liquidate e pagate come parte dei flussi di cassa operativi (OCF). Esempi di attività di liquidità fondamentali sarebbero contanti, titoli di stato (Tesoro) e fondi del mercato monetario.

Punti chiave

  • La liquidità principale è il totale della liquidità e di altre attività immediatamente negoziabili che una banca ha a disposizione per finanziare le proprie esigenze di liquidità.
  • Le banche utilizzano la liquidità di base per bilanciare il rischio di liquidità di non adempiere ai propri obblighi con il costo opportunità di detenere liquidità.
  • La sopravvalutazione del fabbisogno di liquidità di base porta a perdere alcune entrate derivanti dai prestiti, ma la sottovalutazione delle esigenze di liquidità di base può portare al fallimento della banca.

Capire la liquidità di base

La liquidità principale di una banca sono quelle attività (contanti, equivalenti di liquidità, Treasury, ecc.) Che possono essere utilizzate immediatamente per soddisfare le esigenze di liquidità della banca per soddisfare i suoi obblighi di pagamento. D’altra parte, le banche creano liquidità per altri attraverso attività di prestito e finanza. Creando liquidità nel mercato, il settore bancario guadagna profitti e svolge un ruolo importante nell’economia, ma a sua volta deve vincolare alcuni dei suoi fondi in attività meno liquide.

Le banche devono quindi affrontare due questioni centrali rispetto alla gestione della propria posizione di liquidità. La principale posizione dirigenziale delle banche è bilanciare la creazione di liquidità con il rischio di liquidità. Il rischio di liquidità per una banca include sia il rischio di non essere in grado di finanziare i propri impegni di finanziamento (come le attività di prestito o il pagamento di interessi ai propri finanziatori) sia il rischio di non essere in grado di soddisfare la domanda di prelievi (il caso estremo è una corsa la banca ). Una carenza di liquidità presso una banca può finire per portare al fallimento e alla chiusura della banca; la carenza di liquidità in una banca particolarmente grande o in più banche contemporaneamente può far precipitare una crisi finanziaria.

Una potenziale carenza di liquidità è considerata uno dei rischi più importanti per le banche e, allo stesso tempo, un surplus di liquidità è considerato un freno alla competitività perché quei fondi non possono essere prestati a nuovi mutuatari e quindi guadagnare reddito da interessi. Le banche in genere utilizzano le previsioni per anticipare la quantità di contante che i titolari dei conti dovranno prelevare, ma è importante che le banche non sovrastimano la quantità di denaro contante e di equivalenti di liquidità richiesti per la liquidità di base perché banca per guadagnare rendimenti maggiori. Ciò rappresenta un costo opportunità per la banca.

Secondo gli economisti Chagwiza, Garira e Moyo (2015), le banche dovrebbero costruire un “portafoglio di liquidità di base” per ottimizzare il cuscinetto di liquidità per minimizzare questi rischi che le banche devono affrontare, piuttosto che detenere semplicemente una riserva arbitraria di liquidità. In questo modo, l’equilibrio tra rischio di liquidità e costo opportunità è massimizzato per le banche e la loro efficienza e redditività complessiva sono aumentate.

Esempio di liquidità core

Ovviamente, prevedere le future esigenze di cassa è un affare complicato e raramente sarà perfetto. Ad esempio, supponiamo che la banca XYZ sia in grado di addebitare un interesse del 15% sui prestiti concessi. Nel caso in cui la banca sovrastima la quantità di liquidità di base necessaria di $ 100.000, la banca perderà $ 15.000 ($ 100K x 0,15) di interessi attivi perché ha $ 100.000 in contanti vincolati che non possono essere utilizzati per il prestito. D’altra parte, se la banca XYZ sottovaluta le sue esigenze di liquidità di base di $ 100.000, potrebbe aver bisogno di ricevere supporto di emergenza da una banca centrale, cercare un salvataggio da un’altra banca o affrontare il rischio di una corsa alle sue attività e ai suoi conti.