Definizione di erogazione controllata
Che cos’è un esborso controllato?
L’erogazione controllata è una tecnica comune di gestione del contante che aiuta le aziende a monitorare e strutturare i pagamenti beneficiando il più possibile degli interessi guadagnati. L’erogazione controllata viene utilizzata per regolare il flusso di assegni attraverso il sistema bancario su base giornaliera, di solito imponendo distribuzioni giornaliere di assegni (in genere all’inizio della giornata). Questo viene fatto al fine di soddisfare determinati obiettivi di investimento o di gestione dei fondi.
L’erogazione controllata viene generalmente impiegata per massimizzare la liquidità disponibile di un’istituzione per il pagamento di investimenti o debiti. Ciò consente di investire i fondi in eccesso nel mercato monetario il più a lungo possibile. Questa tecnica può essere paragonata all’erogazione ritardata, che mira anche a lasciare denaro in conti il più a lungo possibile.
Punti chiave
- L’erogazione controllata è un tipo di servizio di gestione della liquidità disponibile solo per le aziende.
- Consente ai clienti aziendali di una banca di vedere le proprie spese – o esborsi – su base giornaliera, che è un periodo di tempo controllato.
- L’esborso controllato viene utilizzato per regolare il flusso di assegni attraverso il sistema bancario su base giornaliera, di solito imponendo distribuzioni giornaliere di assegni.
Spiegazione dell’erogazione controllata
L’erogazione controllata è un tipo di servizio di gestione della liquidità disponibile solo per le aziende. Il nome deriva dalla sua funzione: consente ai clienti aziendali di una banca di vedere le proprie spese, o esborsi, su base giornaliera, che è un periodo di tempo controllato.
L’erogazione controllata consente alle aziende di rivedere e prendere in considerazione gli esborsi in sospeso che si trovano nei loro conti bancari aziendali ogni giorno. Ciò, a sua volta, consente alle aziende di massimizzare il flusso di cassa per investimenti e pagamenti del debito. Dà loro anche la possibilità di fare scelte sui pagamenti e sui finanziamenti in base alle attività che hanno il più alto potenziale di guadagno di interessi.
Le attività che generano interessi più elevati possono essere lasciate sul posto per un periodo di tempo più lungo per continuare a generare profitti, mentre le attività che producono interessi inferiori possono essere utilizzate per esigenze di pagamento immediate oa breve termine. Le società tendono a preferire l’esborso controllato a causa dei vantaggi che offre in termini di interessi guadagnati. Ci sono due modi in cui avvantaggia gli interessi guadagnati.
In primo luogo, per massimizzare il potenziale di interessi guadagnati, le società in genere nascondono i loro beni in conti con interessi elevati fino a quando non saranno necessari in un secondo momento per l’erogazione dei pagamenti. Questa tecnica aiuta le aziende a guadagnare un importo elevato di interessi nei propri conti a causa delle attività in essi conservate.
La seconda tecnica per guadagnare interessi dall’esborso controllato deriva dal trarre vantaggio dal tempo di fluttuazione di un’operazione di pagamento finanziario. Il tempo fluttuante è un termine che si riferisce al periodo di tempo che intercorre tra il momento in cui viene effettuato un pagamento e quando l’importo viene liquidato.
Esempio di erogazione controllata
Ad esempio, se una società scrive un assegno per pagare beni e servizi, saranno necessari alcuni giorni per essere liquidati. Questo ritardo può essere vantaggioso per il titolare del conto, poiché l’interesse viene guadagnato mentre i fondi sono in un conto, in attesa di essere trasferiti.
Un individuo potrebbe non ottenere molto da questo dato che potrebbe avere solo una piccola quantità nel proprio account per guadagnare interessi. Ma per una multinazionale, il vantaggio è enorme, con notevoli quantità di denaro che accumulano interessi significativi, anche per un giorno o due.