3 Maggio 2021 14:06

Contrarian

Cos’è un contrarian?

L’investimento contrarian è uno stile di investimento  in cui gli investitori vanno intenzionalmente contro le tendenze di mercato prevalenti vendendo quando gli altri stanno comprando e acquistando quando la maggior parte degli investitori vende.

Gli investitori contrarian credono che le persone che affermano che il mercato sta salendo lo fanno solo quando sono completamente investiti e non hanno ulteriore potere d’acquisto. A questo punto, il mercato è al culmine. Quindi, quando le persone prevedono una flessione, hanno già esaurito e il mercato può solo salire a questo punto.

Punti chiave

  • L’investimento contrarian è una strategia di investimento che prevede di contrastare le tendenze di mercato esistenti per generare profitti.
  • L’idea è che i mercati siano soggetti a comportamenti di pastorizia aumentati dalla paura e dall’avidità, rendendo i mercati periodicamente troppo e sottovalutati.
  • Essere un contrarian può essere gratificante, ma spesso è una strategia rischiosa che può richiedere molto tempo per essere ripagata.

Comprensione della strategia contrarian

L’investimento contrarian è, come suggerisce il nome, una strategia che implica andare contro il senso del sentimento degli investitori in un dato momento. I principi alla base degli investimenti contrarian possono essere applicati a singoli titoli, a un settore nel suo insieme o persino a interi mercati. Un investitore contrarian entra nel mercato quando gli altri si sentono negativi al riguardo. Il contrarian crede che il valore del mercato o dell’azione sia inferiore al suo valore intrinseco e quindi rappresenti un’opportunità. In sostanza, l’abbondanza di pessimismo tra gli altri investitori ha spinto il prezzo del titolo al di sotto di quello che dovrebbe essere, e l’investitore contrarian lo comprerà prima che il sentiment più ampio ritorni e le quotazioni delle azioni rimbalzino.

Secondo David Dreman, investitore contrarian e autore di Contrarian Investment Strategies: The Next Generation, gli investitori reagiscono in modo eccessivo agli sviluppi delle notizie e sovrastimano le azioni “calde” e sottovalutano i guadagni delle azioni in difficoltà. Questa reazione eccessiva si traduce in un limitato movimento al rialzo dei prezzi e in forti ribassi per i titoli che sono “caldi” e lascia spazio all’investitore contrarian per scegliere titoli sottovalutati.

Gli investitori contrarian spesso prendono di mira azioni in difficoltà e poi le vendono una volta che il prezzo delle azioni si è ripreso e anche altri investitori iniziano a prendere di mira la società. L’investimento contrarian si basa sull’idea che l’ istinto del gregge  che può assumere il controllo della direzione del mercato non costituisce una buona strategia di investimento. Tuttavia, questo sentimento può portare a perdere guadagni se l’ampio sentimento rialzista nei mercati si rivela vero, portando a guadagni di mercato anche se i contrarian hanno già venduto le loro posizioni. Allo stesso modo, un titolo sottovalutato preso di mira dai contrarian come opportunità di investimento può rimanere sottovalutato se il sentimento del mercato rimane ribassista.

Investire contrarian vs investimento di valore

L’investimento contrarian è simile all’investimento value perché sia ​​gli investitori value che gli investitori contrarian cercano azioni il cui prezzo delle azioni è inferiore al valore intrinseco della società. Gli investitori value generalmente credono che il mercato reagisca in modo eccessivo alle notizie buone e cattive, quindi ritengono che i movimenti dei prezzi delle azioni a breve termine non corrispondano ai fondamentali a lungo termine di una società.

Molti investitori value ritengono che esista una linea sottile tra investimento value e investimento contrarian, poiché entrambe le strategie cercano titoli sottovalutati per realizzare un profitto in base alla loro lettura dell’attuale sentiment del mercato.

Esempi di investitori contrarian

L’esempio più evidente di un investitore contrarian è consigliato agli investitori di acquistare azioni americane. Ad esempio, ha acquistato azioni per società americane, inclusa la banca di investimenti Goldman Sachs Group, Inc. ( S & P 500 è cresciuto del 130% e le azioni di Goldman sono aumentate di circa il 196%.

Michael Burry, un neurologo con sede in California diventato proprietario di hedge fund, è un altro esempio di investitore contrarian. Attraverso la sua ricerca nel 2005, Burry ha stabilito che il mercato dei subprime aveva un prezzo errato e surriscaldato. Il suo hedge fund Scion Capital ha messo allo scoperto le parti più rischiose del mercato dei mutui subprime e ne ha tratto profitto. La sua storia è stata scritta in un libro, The Big Short, di Michael Lewis ed è stata trasformata in un film con lo stesso nome.