Contabilità a partita doppia: come tenere traccia delle rate del mutuo come spese?
Come si registra un mutuo in contabilità?
Mutui passivi: come si registrano nella contabilità aziendale in partita doppia? Le rilevazioni dei mutui passivi avvengono sia nello stato patrimoniale – per la componente finanziaria del debito – sia nel conto economico – per la parte relativa agli interessi passivi ed alle spese di istruttoria/commissioni.
Come si registrano le spese di istruttoria mutuo?
Le spese di istruttoria del mutuo passivo rappresentano degli oneri accessori su finanziamenti. Essi, secondo quando prevede il principio contabile nazionale n. 24 devono essere capitalizzati nella voce “Altre immobilizzazioni immateriali”.
Dove si mettono i mutui passivi nello stato patrimoniale?
Bilancio d’esercizio: i mutui passivi
Si compone di Conto Economico, Stato Patrimoniale e Nota Integrativa (principalmente per le SpA). Come intuibile il mutuo rappresenta un “costo” per l’azienda che lo accende, pertanto andrà inserito tra le passività all’interno dello Stato Patrimoniale.
Cosa si intende per registrazione contabile?
La Registrazione Contabile è lo strumento con cui vengono rilevati tutti i fatti amministrativi e gestionali: il metodo di registrazione più utilizzato è sicuramente la Partita Doppia attraverso cui i conti assumono sempre la forma a due sezioni contrapposte, costituite dalla sezione Dare e dalla sezione Avere.
Cosa mettere nello stato patrimoniale e nel conto economico?
Il Conto Economico esprime la differenza tra costi e ricavi ovvero ci dice se il business che stiamo facendo è profittevole o meno. Lo Stato Patrimoniale, invece, ci dice come l’azienda sta finanziando il proprio business e come l’azienda ha utilizzato quei soldi.
Che cos’è un rateo attivo?
I ratei attivi sono quote di ricavi di competenza dell’anno in corso, che però saranno riscossi in futuro. Si registrano in fase di chiusura di bilancio, in riferimento a prestazioni la cui manifestazione finanziaria avverrà nell’esercizio successivo.
Quali spese posso includere nel mutuo?
Innanzitutto scopriamo il significato di ciascuna spesa che il debitore è tenuto a versare in aggiunta agli interessi sul capitale.
- I costi di apertura del mutuo. …
- La perizia sull’immobile. …
- Tasse e imposte. …
- Polizza mutuo casa. …
- Le spese notarili e l’iscrizione ipotecaria. …
- I costi di gestione.
Come si pagano le spese di istruttoria?
Come si pagano le spese di istruttoria del mutuo? Le spese di istruttoria sono a carico del mutuatario in quasi tutti i casi tranne quando avviene la sostituzione del mutuo e il costo deve essere sostenuto dall’istituto bancario.
Quando si pagano le spese di istruttoria del mutuo?
La quasi totalità di tali spese è pagata al momento dell’erogazione, anche se per la perizia assicurativa molte banche richiedono il pagamento immediatamente dopo il sopralluogo sull’immobile.
Cosa registrare in prima nota?
Infatti, in prima nota, oltre agli incassi e ai pagamenti, è possibile annotare anche le fatture emesse, il ricevimento di fatture d’acquisto, le operazioni riferite a costi sostenuti non documentati da fatture, l’erogazione di un finanziamento, l’accredito di un contributo, e così via.
Quali sono le principali scritture contabili?
il fascicolo della corrispondenza commerciale (lettere, fatture, telegrammi), le altre scritture richieste dalla natura e dalle dimensioni dell’impresa (come il libro mastro tipologico e non cronologico, il libro cassa, il libro magazzino, il libro fidi ecc.).
Come si registrano in contabilità le fatture elettroniche?
Come si registra la fattura elettronica? La registrazione della fattura può essere effettuata tramite importazione automatica del documento dal sistema Sdi nel gestionale utilizzato, o manualmente, attraverso il software utilizzato dal contribuente.
Quando si registrano le fatture elettroniche emesse?
La registrazione delle fatture emesse nei registri IVA deve avvenire, ai sensi dell’art. 23 del D.p.r. 633/1972 “nell’ordine della loro numerazione ed entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione ma con riferimento allo stesso mese di effettuazione”.
Quando si registrano le fatture elettroniche di acquisto?
La fattura è registrata entro il 15 del mese successivo con riferimento al mese di effettuazione dell’operazione.
In che data si registrano le fatture elettroniche ricevute?
La fattura emessa il , ancorché l’operazione sia stata effettuata il , andrà registrata nel registro IVA vendite entro il 15 dicembre e computata nella liquidazione IVA del mese di novembre (momento di effettuazione dell’operazione).
Quanto tempo ho per registrare una fattura elettronica passiva?
n. 633/1972, doveva essere effettuata entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione determinato ai sensi dell’art. 6 del medesimo decreto. Ad esempio, la fattura emessa il 20 aprile, deve essere registrata entro il 15 maggio successivo.