Congelamento del credito e influenza sulla percezione del rischio di credito
Quando si manifesta il rischio di credito?
Il rischio di credito è influenzato sia dal ciclo economico, sia da eventi legati al debitore (si parla, in questo caso, di rischio emittente o rischio specifico); in genere, si riduce nei periodi di espansione economica, mentre aumenta nei periodi di recessione.
Cosa include il rischio di credito?
Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. Il rischio di credito (o rischio di insolvenza) è il rischio che nell’ambito di un’operazione creditizia il debitore non assolva anche solo in parte ai suoi obblighi di rimborso del capitale e/o al pagamento degli interessi al suo creditore.
Quando il rischio di credito degli emittenti diminuisce?
Al contrario, di norma il rischio di credito è più basso durante le fasi di crescita dell’economia, poiché aumentano i consumi, le aziende incrementano il fatturato e i livelli di occupazione sono più elevati.
Qual’è l’indicatore per individuare il rischio di interesse?
Gli indicatori più utilizzati per quantificare tale rischio sono la duration (o durata finanziaria) e l’average refixing period (tempo medio con cui il portafoglio “aggancia” i tassi di interesse di mercato). Quando questi indicatori aumentano, il rischio di tasso diminuisce, e viceversa.
Cosa si intende con la definizione di rischio?
Il rischio è un concetto probabilistico, è la probabilità che accada un certo evento capace di causare un danno alle persone. La nozione di rischio implica l’esistenza di una sorgente di pericolo e delle possibilità che essa si trasformi in un danno.
Cosa impatta sul rischio di liquidità?
Il rischio di liquidità può essere infatti influenzato in primo luogo dal rischio di credito: eventuali insolvenze di market player potrebbero condurre alla diminuzione dei flussi di denaro attesi mentre una riduzione del rating di un emittente potrebbe influire negativamente sulla sua capacità di raccolta sul mercato.
Quale fattore ha impatto sul rischio di liquidità di un determinato prodotto assicurativo finanziario?
Rischio di Liquidità
Esso dipende principalmente dalle caratteristiche del mercato in cui il titolo è trattato. In generale, a parità di altre condizioni, i titoli trattati su mercati regolamentati/MTF sono più liquidi dei titoli non trattati su detti mercati.
Quali sono gli strumenti finanziari derivati?
Gli strumenti finanziari derivati sono contratti il cui valore dipende dall’andamento di un’attività sottostante, quale ad esempio titoli azionari, tassi di interesse, tassi di cambio, o merci.
Cosa sono i derivati esempi?
Le attività sottostanti possono avere natura finanziaria (come ad esempio i titoli azionari, i tassi di interesse e di cambio, gli indici) o reale (come ad esempio il caffè, il cacao, l’oro, il petrolio, ecc). Gli strumenti finanziari derivati possono essere simmetrici o asimmetrici.
Quali sono i contratti derivati?
I contratti derivati, secondo la definizione economica comunemente accettata, sono contratti il cui valore “deriva” dall’andamento del valore di un’attività sottostante (cd.