Indice composito - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 13:54

Indice composito

Cos’è un indice composito?

Un indice composito è uno strumento statistico che raggruppa molte diverse azioni, titoli o indici al fine di creare una rappresentazione della performance complessiva del mercato o del settore. In genere, gli elementi di un indice composito vengono combinati in modo standardizzato in modo che sia possibile presentare facilmente grandi quantità di dati.

Punti chiave

  • Un indice composito è uno strumento statistico che raggruppa molte diverse azioni, titoli o indici al fine di creare una rappresentazione della performance complessiva del mercato o del settore.
  • Gli indici compositi vengono utilizzati per condurre analisi degli investimenti, misurare le tendenze economiche e prevedere l’attività di mercato.
  • L’obiettivo di un portafoglio ben diversificato è di solito quello di sovraperformare i principali indici compositi: il Nasdaq Composite, il Dow e l’S & P 500.

Capire un indice composito

Gli indici compositi vengono creati per condurre analisi degli investimenti, misurare le tendenze economiche e prevedere l’attività di mercato.

Sono anche utilizzati come strumenti per monitorare le variazioni di prezzo dei titoli rispetto a un intero mercato azionario o settore. Forniscono quindi un utile benchmark rispetto al quale misurare il portafoglio di un investitore. L’obiettivo di un portafoglio ben diversificato è solitamente quello di sovraperformare i principali indici compositi. Tre degli indici più seguiti negli Stati Uniti sono il Nasdaq Composite, il Dow Jones Industrial Average (il Dow) e lo Standard & Poor’s 500 Index (S&P 500).

Tipi di indici compositi

Il Nasdaq Composite

Il Nasdaq Composite è stato fondato per la prima volta nel 1971 con solo 50 società. Oggi è un indice che include più di 3.000 azioni ordinarie individuali quotate sul mercato azionario del Nasdaq. Il Nasdaq Composite viene calcolato utilizzando unametodologia ponderata in base alla capitalizzazione di mercato ( capitalizzazione di mercato) (denominata anche metodologia ponderata in base alla capitalizzazione).

Indice 500 di Standard & Poor’s

L’ indice Standard & Poor’s 500 (S&P 500) è ampiamente considerato come il miglior barometro delle grandi azioni statunitensi. Contiene le 500 più grandi società quotate in borsa negli Stati Uniti per  valore di mercato. L’S & P 500 è anche un indice ponderato per la capitalizzazione.

Dow Jones Industrial Average

Il Dow Jones Industrial Average (indicato anche semplicemente come “il Dow” o “il Dow Jones”) è un indice composito ponderato in base al prezzo. Quando si legge nelle notizie che “il mercato è in rialzo”, si riferiscono generalmente al Dow.

Indice ponderato in base alla capitalizzazione e indice ponderato in base al prezzo

A differenza del Dow (che è un indice ponderato in base al prezzo), il Nasdaq e l’S & P 500 sono entrambi indici ponderati per la capitalizzazione.

Con gli indici ponderati per la capitalizzazione, la capitalizzazione di mercato totale di ciascun componente viene utilizzata proporzionalmente per determinare il livello dell’indice. In questa metodologia, i componenti con una capitalizzazione di mercato più elevata avranno un peso maggiore nel composito e i componenti con una capitalizzazione di mercato inferiore avranno un peso minore nel composito. Affinché un titolo arrivi alla capitalizzazione di mercato totale di un indice ponderato per la capitalizzazione, il prezzo per azione di ciascuna società viene moltiplicato per il numero totale di azioni in circolazione:

Esempio di un indice composito ponderato per la capitalizzazione

  • Azione A: Il prezzo per azione è pari a $ 25 e le azioni totali in circolazione sono pari a 1.000.000
  • Azione B: Il prezzo per azione è pari a $ 50 e le azioni totali in circolazione sono pari a 500.000
  • Stock C: Il prezzo per azione è pari a $ 50 e le azioni totali in circolazione sono pari a 1.000.000

Le rispettive capitalizzazioni di mercato sarebbero:

  • Azione A = $ 25 x 1.000.000 = $ 25.000.000
  • Azione B = $ 50 x 500.000 = $ 25.000.000
  • Stock C = $ 50 x 1.000.000 = $ 50.000.000

Pertanto, la capitalizzazione di mercato totale del composito sarebbe di $ 100.000.000. Il peso dello stock A sarebbe del 25%, il peso dello stock B sarebbe del 25% e il peso dello stock C sarebbe del 50%. In genere, viene utilizzato un divisore dell’indice per rendere l’indice gestibile a fini di reporting. In questo caso, il divisore sarebbe $ 100.000 e il livello composito iniziale sarebbe uguale a $ 100.000.000 / $ 100.000 = 1.000.

In un indice ponderato in base al prezzo, i componenti sono ponderati in base al prezzo (non in base alla capitalizzazione di mercato o al numero di azioni in circolazione). Ogni azione influenza l’indice in proporzione al suo prezzo per azione. A un titolo con un prezzo più alto verrà attribuito un peso maggiore rispetto a un titolo a un prezzo inferiore e, pertanto, quel particolare titolo avrà un impatto maggiore sulla performance complessiva dell’indice.

Esempio di un indice composito ponderato in base al prezzo

In un indice ponderato in base al prezzo, i componenti sono ponderati in base al prezzo, non alla capitalizzazione di mercato o alle azioni in circolazione. Ogni azione influenza l’indice in proporzione al suo prezzo per azione. A un titolo con un prezzo più alto verrà attribuito più peso rispetto a un titolo con un prezzo più basso, e avrà quindi maggiore voce in capitolo nella performance dell’indice:

  • Azione A: il prezzo è pari a $ 3
  • Azione B: il prezzo è pari a $ 6
  • Stock C: il prezzo è pari a $ 30
  • Azione D: il prezzo è pari a $ 10
  • Stock E: il prezzo è pari a $ 1

Il livello composito verrebbe trovato aggiungendo i componenti, quindi dividendo quella somma per il numero di componenti. In questo caso, il livello composito sarebbe $ 10 ($ 50/5 = $ 10).