3 Maggio 2021 13:52

Strategia del secchio e prelievi sistematici: conoscere la differenza

Esistono molte strategie diverse che possono essere utilizzate per generare reddito da pensione. Ma i due grandi sono l’ approccio sistematico al ritiro e l’ approccio secchio. Secondo uno studio del 2011, il 75% dei consulenti finanziari utilizza spesso o sempre una strategia di prelievo sistematica e il 38% utilizza spesso o sempre un approccio di segmentazione basato sul tempo, ovvero la strategia del secchio. (I numeri raggiungono più del 100% perché alcuni consulenti utilizzano entrambi gli approcci.)

Punti chiave

  • Risparmiare per la pensione è un obiettivo comune, ma una volta raggiunta la pensione, ritirare quei fondi nel modo corretto è altrettanto importante.
  • La suddivisione in bucket segmenta i fondi tra diversi orizzonti temporali o fasce di tolleranza al rischio al fine di mantenere un tasso di prelievo corrispondente al tempo rimanente dopo il pensionamento.
  • Il ritiro sistematico sostiene il mantenimento di un portafoglio completamente diversificato in grado di generare un tasso di prelievo del 4% –5% ogni anno.

Bucketing

Le strategie di bucket o di segmentazione dividono gli asset in diversi “bucket”, a seconda del tempo rimanente fino al ritiro e della propensione al rischio del cliente. Ad esempio, il primo bucket può contenere liquidità ed equivalenti di liquidità necessari nei prossimi cinque anni, mentre l’ultimo bucket può contenere azioni più rischiose che non dovranno essere vendute per un decennio o più.

Questi segmenti possono essere ribilanciati in qualsiasi momento per riflettere i cambiamenti nei requisiti di reddito o nella tolleranza al rischio.

Ritiro sistematico

Al contrario, il principio di base dell’approccio di prelievo sistematico è che si investe in un ampio spettro di classi di attività e si ritira un importo proporzionato ogni mese.

In altre parole, tratta tutti i beni di un cliente allo stesso modo, sottraendo il reddito richiesto dal totale. Il portafoglio completamente diversificato viene regolarmente ribilanciato per tenere conto di questi prelievi regolari nel tempo. Esiste un solo obiettivo di allocazione degli asset da mantenere e sono previsti prelievi annuali dal 4% al 5% prevedibili.

Differenze psicologiche

I consulenti finanziari preferiscono utilizzare la strategia di prelievo sistematico poiché è una strategia più semplice da mantenere e più prevedibile a lungo termine. Sfortunatamente, alcuni clienti hanno difficoltà con questo tipo di strategie quando il mercato subisce una brusca flessione o correzione. Potrebbero vedere il valore aggregato della tendenza del loro conto pensione abbassarsi e diventare preoccupati, il che potrebbe portare a avversione al rischio e scarso processo decisionale.

Le strategie del secchio sono un modo eccellente per alleviare queste preoccupazioni. Poiché gli investimenti a breve termine sono detenuti in contanti o altri titoli liquidi, la stessa flessione del mercato può interessare solo i “segmenti” a lungo termine di cui i clienti potrebbero essere meno preoccupati, dato l’ orizzonte temporale lungo fino a quando avranno bisogno delle distribuzioni. Questi benefici psicologici possono far risparmiare ingenti somme di denaro prevenendo decisioni alimentate dal panico.

Queste tendenze derivano dai cosiddetti errori locali di contabilità mentale e da pregiudizi cognitivi comuni nella finanza. Ad esempio, le persone tendono a spendere di più per una carta di credito rispetto a quanto farebbero con i contanti. La spesa non sembra reale, in qualche modo.

Allo stesso modo, i clienti possono avere la stessa identica quantità di denaro negli stessi investimenti, ma separare il conto in diverse etichette può incoraggiarli ad assumersi diversi livelli di rischio.

Somiglianze di allocazione

Il bucket e le strategie di prelievo sistematiche possono sembrare approcci molto diversi in superficie, ma possono essere estremamente simili quando si esaminano le allocazioni e le prestazioni del portafoglio (indipendentemente dalle azioni del cliente). Secondo un’analisi del Principal Financial Group, Inc. ( PFG ), i clienti potrebbero sentirsi più sicuri con una strategia di secchio, ma potrebbe non fornire vantaggi finanziari oltre la strategia di prelievo sistematica, che è meno complicata da gestire.

Una strategia di bucket spesso produce allocazioni di risorse sostanzialmente simili alla strategia di prelievo sistematico, sebbene in casi differenti possano essere utilizzate strategie di allocazione di portafoglio di bucket differenti. Ad esempio, un cliente può avere il 60% delle proprie attività in contanti e obbligazioni a breve termine nel primo paio di segmenti e il 40% delle proprie attività in azioni più rischiose e obbligazioni ad alto rendimento nel secondo paio di segmenti. Tutto questo è molto simile a un’allocazione sistematica 60/40 reddito / crescita.

In entrambi i casi, la chiave per i consulenti finanziari è garantire che l’asset allocation sia ideale per il singolo cliente. Coloro che sono disposti ad assumersi un rischio maggiore avranno una ponderazione più pesante nelle azioni, mentre quelli meno disposti ad assumersi il rischio potrebbero avere una ponderazione più pesante in obbligazioni, rendite o equivalenti di liquidità.

Ovviamente anche l’orizzonte temporale del cliente gioca un ruolo importante nello stabilire questi stessi parametri.

Sfide di implementazione

La strategia del bucket ha avuto molto successo in termini di benefici psicologici per i clienti, ma ci sono alcune sfide con l’implementazione. In generale, mancano strumenti standardizzati per calcolare le allocazioni su più segmenti. Ci sono alcuni framework che vengono utilizzati in tutto il settore per guidare la loro creazione, ma non ci sono standard d’oro che tutti si aspettano per rendere le cose più semplici.

Il software di reportistica di portafoglio può anche avere problemi con una strategia di bucket poiché questi programmi in genere riportano gli investimenti in forma aggregata o per account. Sebbene la creazione di conti separati per ciascun segmento possa funzionare in alcuni casi, i costi per farlo potrebbero essere troppo alti e alcune miscele di conti pensionistici e imponibili potrebbero creare grattacapi per i consulenti. Il riequilibrio può anche rappresentare una sfida senza gli strumenti giusti per garantire allocazioni adeguate.

La linea di fondo

La strategia del bucket e la strategia di prelievo sistematico sono simili in teoria poiché le allocazioni degli asset tendono ad essere molto simili tra entrambe le opzioni. Detto questo, c’è una differenza molto reale tra le due strategie nella pratica, grazie agli effetti degli errori locali e ai pregiudizi cognitivi degli investitori. Una strategia bucket spesso rende i clienti più a loro agio con i cali del mercato e un’appropriata assunzione di rischi rispetto alle strategie sistematiche tradizionali.

Per i consulenti finanziari, la decisione chiave da prendere è se i costi aggiuntivi e le complessità associati alla strategia del bucket valgono i benefici psicologici per i clienti. Ciò può dipendere da una serie di fattori, come l’avversione storica al rischio del cliente e la comodità del consulente nel mantenere questi tipi di portafogli. Alla fine, entrambe le strategie hanno i propri vantaggi e svantaggi che devono essere considerati prima dell’implementazione.