3 Maggio 2021 13:44

Commercio

Cos’è il commercio?

Il commercio è la condotta del commercio tra agenti economici. In generale, il commercio si riferisce allo scambio di beni, servizi o qualcosa di valore tra aziende o entità. Da una prospettiva ampia, le nazioni si preoccupano di gestire il commercio in un modo che accresca il benessere dei cittadini, fornendo posti di lavoro e producendo beni e servizi vantaggiosi.

Punti chiave

  • Il commercio è esistito fin dai primi giorni della civiltà umana, quando gli esseri umani barattavano le merci fino allo sviluppo più complesso delle rotte commerciali e delle società.
  • Oggi, il commercio si riferisce agli acquisti e alle vendite macroeconomiche di beni e servizi da parte delle organizzazioni.
  • Il commercio è un sottoinsieme di attività che si concentra sull’aspetto della distribuzione del business anziché sul lato della produzione.
  • L’acquisto o la vendita di un singolo articolo è noto come transazione, mentre tutte le transazioni di quell’articolo in un’economia sono note come commercio.
  • Il commercio porta alla prosperità delle nazioni e ad un aumento del tenore di vita, ma se lasciato incontrollato o non regolamentato, può portare a esternalità negative.
  • L’e-commerce è una variante del commercio in cui le merci vengono vendute elettronicamente tramite Internet.

Capire il commercio

Il commercio esiste dal momento in cui gli esseri umani hanno iniziato a scambiarsi beni e servizi tra loro. Dai primi giorni del baratto alla creazione di valute fino alla creazione di rotte commerciali, gli esseri umani hanno cercato modi per scambiare beni e servizi e costruire un processo di distribuzione attorno a questo processo.

Oggi, il commercio si riferisce normalmente agli acquisti e alle vendite macroeconomiche di beni e servizi da parte di grandi organizzazioni su larga scala. La vendita o l’acquisto di un singolo articolo da parte di un consumatore è definita come una transazione, mentre il commercio si riferisce a tutte le transazioni relative all’acquisto e alla vendita di quell’articolo in un’economia. La maggior parte del commercio è condotta a livello internazionale e rappresenta l’acquisto e la vendita di beni tra le nazioni.

È importante notare che il commercio non ha lo stesso significato di “business”, ma piuttosto è un sottoinsieme di business. Il commercio non si riferisce al processo di fabbricazione o di produzione dell’attività ma solo al processo di distribuzione di beni e servizi. L’aspetto della distribuzione comprende una vasta gamma di aree, come logistica, politica, normativa, legale, sociale ed economica.

Implementazione e gestione del commercio

Se gestita correttamente, l’attività commerciale può migliorare rapidamente il tenore di vita di una nazione e aumentare la sua posizione nel mondo. Tuttavia, quando si consente al commercio di funzionare in modo non regolamentato, le grandi imprese possono diventare troppo potenti e imporre esternalità negative ai cittadini a vantaggio degli imprenditori. Molte nazioni hanno istituito agenzie governative responsabili della promozione e della gestione del commercio, come il Dipartimento del Commercio negli Stati Uniti.

Le grandi organizzazioni con centinaia di paesi come membri regolano anche il commercio transfrontaliero. Ad esempio, l’ Organizzazione mondiale del commercio (OMC) e il suo predecessore, l’ Accordo generale sulle tariffe doganali e il commercio (GATT), hanno stabilito regole per le tariffe relative all’importazione e all’esportazione di merci tra paesi. Le regole hanno lo scopo di facilitare il commercio e stabilire condizioni di parità per i paesi membri.

L’ascesa dell’e-commerce

L’idea di commercio si è espansa fino a includere il commercio elettronico nel 21 ° secolo. L’e-commerce descrive qualsiasi transazione commerciale o commerciale che include il trasferimento di informazioni finanziarie su Internet. Il commercio elettronico, a differenza del commercio tradizionale tra due agenti, consente ai singoli consumatori di scambiare valore per beni e servizi senza barriere.

Il commercio elettronico ha cambiato il modo in cui le economie conducono il commercio. In passato, le importazioni e le esportazioni condotte da una nazione hanno posto molti ostacoli logistici, sia da parte dell’acquirente che del venditore. Questo ha creato un ambiente in cui solo le aziende più grandi con dimensioni potrebbero trarre vantaggio dai clienti esportatori. Ora, con l’ascesa di Internet e dell’e-commerce, i proprietari di piccole imprese hanno la possibilità di commercializzare clienti internazionali e soddisfare gli ordini internazionali.

Le aziende di tutte le forme e dimensioni possono impegnarsi nel commercio internazionale. Le società di gestione delle esportazioni aiutano le piccole imprese nazionali con la logistica della vendita internazionale. Le società di commercio di esportazione aiutano le piccole imprese identificando acquirenti internazionali e società di approvvigionamento nazionali in grado di soddisfare la domanda. I commercianti di import / export acquistano merci direttamente da un produttore nazionale o estero, quindi confezionano le merci e le rivendono da sole come entità individuale, assumendosi il rischio ma ottenendo profitti maggiori.