24 Aprile 2022 21:04

Come usare le correlazioni parziali nella costruzione del portafoglio

Come si costruisce la frontiera efficiente?

La frontiera efficiente è composta dai portafogli posti lunga una curva (ovvero la frontiera), che per un dato rendimento hanno minor rischio e per un determinato grado di rischio hanno maggior rendimento.

Come si calcola la volatilità di un portafoglio?

La volatilità si calcola matematicamente come distanza in percentuale dai suoi valori medi del prezzo. Facciamo un esempio: se un titolo ha registrato una volatilità del 10% in un dato periodo significa che, in questo periodo, il valore del titolo si è discostato in media del 10% dal suo prezzo medio.

Quando un portafoglio e efficiente?

Un portafoglio azionario viene definito efficiente quando la sua composizione è tale da minimizzare il rischio e massimizzare il rendimento complessivo, risultante dalla miglior combinazione possibile di N azioni su cui s’intenderebbe investire.

Cos’è la frontiera efficiente di un portafoglio?

La frontiera efficiente è una curva formata da punti dove ogni punto esprime il miglior portafoglio, dati quei particolari profili di rendimento e rischio.

Cosa dice la teoria di Markowitz?

Il principio base che governa la teoria di Markowitz è che al fine di costruire un portafoglio efficiente occorre individuare una combinazione di titoli tale da minimizzare il rischio e massimizzare il rendimento complessivo compensando gli andamenti asincroni dei singoli titoli.

Che cos’è il modello di Markowitz?

Il Modello di Markowitz è un modello di ottimizzazione della ripartizione degli investimenti in un portafoglio. Si basa sul cosiddetto criterio di media-varianza, il quale mira a massimizzare il valore atteso e minimizzare quello della varianza.

Come si misura la volatilità di un titolo?

La volatilità misura l’incertezza circa i futuri movimenti del prezzo di un bene o di una attività finanziaria.

Come si calcola l’indice di Treynor?

Come calcolare l’indice di Treynor

Ad esempio, ipotizziamo che il profitto del portafoglio sia del 30%, il tasso senza rischio del 2% e il beta del portafoglio dell’1,4. Dobbiamo quindi effettuare il calcolo seguente: (0,3 – 0,02) ÷ 1,4 = 0,2, che corrisponde all’indice di Treynor.

Cosa si misura con l’indicatore di volatilità?

La volatilità è la misura della quantità e la velocità con cui il prezzo si muove verso l’alto e verso il basso. L’indicatore di volatilità generalmente si basa sulla variazione tra i prezzi storici più alti e più bassi di un titolo, delle materie prime, di una coppia di valute o di altri strumenti finanziari.

Cosa significa frontiera efficiente?

In un diagramma cartesiano è la curva che unisce tutti i portafogli efficienti dato un certo orizzonte temporale. Un portafoglio è efficiente quando massimizza il rendimento atteso a parità di rischio o minimizza il rischio a parità di rendimento atteso.

Che cosa evidenzia l’indice di Sharpe?

L’indice di Sharpe (dal nome dell’economista che ha introdotto tale misura) è un indicatore che misura l’extra-rendimento, rispetto al tasso risk free, realizzato da un portafoglio (o da un fondo) per unità di rischio complessivo sopportato.

Che cosa è il rendimento MWRR?

Il money weighted rate return (MWRR) è il tasso di rendimento di un portafoglio ponderato per il capitale effettivamente investito. Tale misura serve all’investitore per valutare il rendimento effettivo del proprio investimento.

Cosa caratterizza il TWRR rispetto al MWRR?

Nel caso in cui la performance TWRR > MWRR significa che il timing dei flussi intermedi ha avuto un apporto negativo al rendimento finale distruggendo performance. Al contrario se la performance TWRR < MWRR significa che l’effetto timing dei flussi intermedi è stato del tutto positivo.

Che cosa si intende per benchmark replicabile?

trasparenza: gli indici sono calcolati con regole chiare, semplici e replicabili autonomamente dagli investitori; rappresentatività: gli indici sono rappresentativi di quel tipo di mercato; replicabilità: gli indici sono replicabili con attività acquistabili direttamente sul mercato.

Cosa sono i KIID?

Prima di investire è indispensabile la lettura del KIID (Key Investor Information Document), cioè del documento che, in sole due pagine, riassume le caratteristiche chiave dell’OICR. Ulteriori approfondimenti possono essere rinvenuti sia nel prospetto informativo che nel regolamento di gestione del fondo.

Quale obiettivo si propone il KIID?

Il Kiid o prospetto informativo serve a comprendere le caratteristiche degli strumenti finanziari, a individuare quelli più adatti a costruire un portafoglio adeguato alle proprie esigenze in termini di rischio e di rendimento, a effettuare comparazioni tra più fondi, ad amministrare al meglio il proprio investimento.

Cosa sono Kid e KIID?

In primo luogo i KID, Key Information Document, sono una documentazione resasi necessaria per i PRIIPs, ossia per i prodotti assicurativi e di investimento pre-assemblati. I KIID invece, acronimo per Key Investor Information Document, sono un documento necessario per ogni OICR armonizzato (Fondo/Comparto) gestito.

Cos’è un Priip?

Che cosa sono i PRIIPs? PRIIPs è l‘acronimo di packaged retail investment and insurance-based investments products («prodotti di investimento al dettaglio e assicurativi preassemblati»).

Cosa rientra tra i PRIIPs?

Rientrano della dicitura PRIIPs il prodotti finanziari che abbiano un valore soggetto a fluttuazione a causa dell’esposizione a variabili di riferimento di uno o più sottostanti. In sostanza i prodotti in questione risultano più rischiosi e quindi i soldi dell’investitore più esposti a eventuali perdite.

Quali sono gli OICR?

I fondi di investimento, anche detti OICR (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio), sono veicoli di risparmio/investimento che riuniscono i capitali di più risparmiatori e li investono, come un unico patrimonio, in attività finanziarie (azioni, obbligazioni, titoli di stato, ecc.)

Quando si riesamina il Kid?

A far data dal 1° luglio 2022, dovrebbe dunque esserci l’applicazione del KID PRIIPs anche per i gestori di UCITS per evitare che agli investitori debbano essere consegnati due diversi documenti di informativa precontrattuale; al riguardo, si attendono le modifiche alla Direttiva UCITS IV.

Come deve essere presentato è strutturato il Kid?

Come deve essere presentato è strutturato il Kid? Quanto al KID, si tratta come detto di un documento di natura precontrattuale che deve essere redatto in forma concisa (al massimo tre facciate di formato A4) e il cui contenuto deve essere accurato e presentato in modo imparziale, trasparente e non fuorviante.

Come sono rappresentati i costi del prodotto nel Kid?

Come sono rappresentati i costi del prodotto nel Kid? Nel KID dovranno essere rappresentati tutti i costi siano essi one-off (come le commissioni di entrata o le commissioni di collocamento), ricorrenti (come le commissione di gestione) o subordinati a determinati eventi (come le commissioni di performance).

Quale norma ha introdotto il Kid?

l Regolamento (UE) n. 1286/2014, in applicazione dal 1° gennaio 2018, disciplina il contenuto e le modalità di presentazione del KID (Key Information Document), il documento con le informazioni chiave per gli investitori.