Come posso parlare con una persona della disoccupazione PA?
Come parlare con un funzionario Inps?
Il Contact center è raggiungibile componendo il numero 803 164, gratuito da telefono fisso e il numero 06 164 164 da cellulare, a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 20 e il sabato dalle ore 8 alle ore 14 (ora italiana).
Chi chiamare se non arriva la disoccupazione?
La domanda può essere presentata direttamente online oppure tramite un patronato, o tramite il Contact Center dell’Inps al numero 803164 da telefono fisso o tramite lo Spid, la carta di identità elettronica o la carta nazionale dei servizi.
Che differenza c’è tra la NASpI e la disoccupazione?
L’indennità di disoccupazione è una prestazione a sostegno del reddito concessa a quei lavoratori che hanno perso involontariamente la loro occupazione. A seconda dei casi, l’indennità si distingue in: Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) Indennità di disoccupazione per i collaboratori (DIS-COLL)
Come contare disoccupazione?
L’importo della Naspi si calcola sulla base della retribuzione media mensile imponibile ai fini previdenziali degli ultimi quattro anni, ed è pari al 75% dello stipendio se questo è inferiore a un importo di riferimento definito ogni anno dall’Inps: per il 2021 era 1.227,55 euro, mentre per il 2022, come definito dalla …
Cosa fare se non ricevo NASpI?
Ritardo primo pagamento della Naspi
- entro 15 giorni dall’invio della Domanda Naspi bisogna recarsi al centro per l’impiego per il patto di servizio. …
- non è stato allegato il modello Sr163; (adempimento eliminato dal 2020)
Perché la NASpI è in ritardo?
errori formali nella compilazione della domanda. mancato invio del modello SR163 (non più dopo la pubblicazione della circolare INPS n° 48/2020) mancata stipula di DID e PSP. nel caso di dimissioni per giusta causa non è stata inoltrata ad INPS la contestazione inviata al datore di lavoro.
Come vedere quanto mi spetta di disoccupazione?
Per visualizzare il dettaglio dell’importo della Naspi, clicca sul sito www.inps.it e nella barra cerchi servizi scrivi ed accedi al servizio online Inps: Domande per prestazioni a sostegno del reddito. Inserisci le credenziali di accesso Inps e clicca su Naspi ed indennità di Naspi. Clicca su Consultazione domande.
Come si calcola Naspi esempio?
Per il calcolo della NASpI bisogna prendere a riferimento l’imponibile previdenziale degli ultimi 4 anni, rapportarlo per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicarlo per il numero 4,33. Quindi avremo: – (91.500/208*4,33) = 1.904,78 euro (retribuzione mensile di riferimento).
Come si calcola la Naspi esempio?
Il calcolo dell’importo dell’assegno di disoccupazione si basa sul totale delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali dei quattro anni precedenti la perdita di lavoro per il numero di settimane di contribuzione e moltiplicare il quoziente così ottenuto per il numero fisso 4,33.
Come si calcola la Naspi al netto?
Calcolo Naspi
La Naspi erogata è pari al 75% delle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali degli ultimi 4 anni per un periodo pari alla metà delle settimane di contributi versati nello stesso periodo (nel suo caso, se ha sempre lavorato, spetterebbe per 24 mesi.
Come si calcola la Naspi 2021 esempio?
Supponiamo che l’imponibile previdenziale di un lavoratore sia pari a 30.000 euro e che negli ultimi 4 anni abbia lavorato per 80 settimane. Il calcolo della NASpI deriva dal rapporto fra l’imponibile previdenziale e il numero di settimane lavorate, moltiplicate per 4,33, ovvero: (30.000/80) * 4,33 = 1.623,75 euro.
Quanti mesi di disoccupazione spettano dopo licenziamento?
La durata della disoccupazione varia in base alla storia contributiva di ogni soggetto: è corrisposta per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione degli ultimi quattro anni, fino ad un massimo di 24 mesi.
Quanto si prende di disoccupazione dopo 6 mesi di lavoro?
Quanto dura la Naspi dopo 6 mesi di lavoro? Se hai lavorato per 6 mesi, devi sapere che la Naspi, nella generalità dei casi, spetta per la metà della durata del periodo contribuito, a prescindere dal tipo di contratto di lavoro, a termine o a tempo indeterminato: dovresti dunque aver diritto a 3 mesi di Naspi.
Quanti mesi di lavoro servono per avere la disoccupazione 2021?
essere in possesso dello stato di disoccupazione; avere versato nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione almeno tredici settimane di contribuzione; aver maturato almeno trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi che precedono l’inizio del periodo di disoccupazione.
Quanto costa licenziare un dipendente a tempo indeterminato 2021?
Come ha avuto modo di chiarire l’INPS con la Circolare del 17 settembre 2021 numero 137, la base di calcolo per il ticket licenziamento corrisponde al 41% del massimale mensile di ASpI (oggi NASpI) per ogni dodici mesi di anzianità aziendale negli ultimi tre anni.
Quanto paga un datore di lavoro per licenziare?
Il ticket di licenziamento 2021 è di importo pari a 547,514 euro, moltiplicato per il numero degli anni del rapporto di lavoro fino ad un massimo di 3 annualità. I criteri di calcolo del contributo sono definiti dall’articolo 2, comma 31, della citata Legge n. 92/2012.
Quanto paga il datore di lavoro per licenziare un dipendente?
Misura del ticket licenziamento
Il contributo è pari al 41% del trattamento massimale mensile di NASpI per ogni 12 mesi di anzianità aziendale entro un limite massimo di 3 anni. Se la durata del rapporto di lavoro è inferiore a un anno (12 mesi) il “ticket” deve essere riparametrato agli effettivi mesi di lavoro.
Quanto costa licenziare un dipendente 2022?
557,92 euro
Quanto costa licenziare un dipendente nel 2022? L’importo del ticket di licenziamento sale a 557,92 euro per ogni anno di lavoro (fino a un massimo di tre anni).
Cosa deve pagare il datore di lavoro in caso di licenziamento?
Quanto costa il licenziamento al datore di lavoro? L’attuale normativa prevede che il datore di lavoro debba pagare il 41% del massimale mensile Naspi per ogni 12 mesi di anzianità del dipendente negli ultimi tre anni.
Come licenziarsi 2022?
151 ha introdotto l’obbligo per il dipendente dimissionario, di convalidare le proprie dimissioni online, tramite un’apposita procedura telematica gestita dal sito governativo Cliclavoro e INPS. Puoi procedere da solo oppure rivolgerti a un intermediario abilitato.