Come non pagare le tasse sulla chiamata coperta
Quando non si devono pagare le tasse?
Non sono tenuti al pagamento coloro che hanno un reddito inferiore al limite fissato annualmente dal MIUR. Per quanto riguarda invece la tassa universitaria l’esenzione è per coloro che hanno un reddito ISEE inferiore a 13mila euro, che per alcune Università è stato aumentato a 15mila e per altre a 23 mila euro.
Chi può non pagare le tasse?
Ci sono categorie che non devono pagarlo, come: bambini con meno di 6 anni, anziani con più di 65 anni e a basso reddito, chi è in un nucleo famigliare con meno di 8263 euro annui… I casi sono tanti e ci sono anche alcune patologie che danno diritto all’esenzione.
Quando uno deve pagare le tasse?
Nella maggioranza dei casi, il versamento dell’importo annuale dovuto è ripartito in almeno tre rate, con un primo acconto da pagare entro aprile, un secondo acconto entro luglio e il saldo entro dicembre.
Chi è che deve pagare le tasse?
È personale (perché colpisce tutti i redditi prodotti dal- le persone fisiche) e progressiva (perché si applica con aliquote crescenti per scaglioni di reddito). Presupposto dell’Irpef è il possesso di redditi di qualsiasi natura. Sog- getti passivi sono tutte le persone fisiche, residenti nel territorio dello Stato.
Quali sono i debiti che cadono in prescrizione?
La regola generale è che i debiti si prescrivono dopo dieci anni, ma per alcune tipologie di debiti questo termine è più breve.
Quando si prescrivono i debiti con l’Agenzia delle Entrate?
La prescrizione di 5 anni delle cartelle esattoriali decorre trascorsi 60 giorni dalla notifica del pagamento da effettuare. Questo, invero, è il termine concesso dalla legge per versare le somme dovute.
Come non pagare più le tasse?
essere iscritti nell’anagrafe della popolazione residente in Italia per più della metà dell’anno (183 giorni oppure 184 negli anni bisestili); essere domiciliati in Italia sempre per più di metà anno; avere la dimora abituale in Italia per più di 183 giorni (184 negli anni bisestili).