Come fa un consulente finanziario a scegliere fondi di debito e fondi azionari per noi? - KamilTaylan.blog
18 Aprile 2022 8:18

Come fa un consulente finanziario a scegliere fondi di debito e fondi azionari per noi?

Come si configura la consulenza in materia di investimenti?

La consulenza in materia di investimenti è un servizio di investimento in cui il consulente, su sua iniziativa o dietro richiesta del cliente, fornisce consigli o raccomandazioni personalizzate circa una o più operazioni relative ad un determinato strumento finanziario.

Chi si occupa di investimenti per conto terzi?

Gli intermediari finanziari sono operatori specializzati negli investimenti per conto terzi nel mercato finanziario in cambio di una commissione fissa o percentuale sul valore dell’investimento. Gli intermediari finanziari facilitano l’incontro tra domanda e offerta di capitali.

Chi può esercitare la sottoscrizione e collocamento dei titoli?

L’attività di collocamento titoli può essere esercitata da imprese di investimento, banche, intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale ex art. 107 TUBC e dagli agenti di cambio.

Quando una raccomandazione si definisce personalizzata?

LaRACCOMANDAZIONE PERSONALIZZATA” prevede che, al termine dell’attività consulenziale, il Distributore debba rilasciare al Cliente un consiglio personalizzato, mirato ad illustrare i motivi per cui il contratto assicurativo consigliato sia più indicato a soddisfare le richieste e le esigenze del Cliente stesso.

Chi può fare consulenza finanziaria?

funzionario o consulente bancario addetto ai servizi di investimento o commercializzazione da almeno 3 anni. funzionario di un’impresa di investimento per almeno 3 anni.

Chi può erogare la consulenza personalizzata?

Per quanto riguarda i servizi di consulenza in Italia le uniche figure professionali che possono erogare il servizio di consulenza in materia di investimento e quindi dare consigli personalizzati su dove investire, oltre alle banche sono i consulenti finanziari regolarmente iscritti all’albo OCF.

Chi si occupa di investimenti?

Il gestore è colui che è responsabile degli investimenti e della gestione del singolo portafoglio o fondo comune. Il suo ruolo comprende la gestione dell’insieme di operazioni economiche al fine di raggiungere determinati obiettivi. A lui viene appunto delegata la gestione del capitale.

Chi si occupa degli investimenti in banca?

L’operatore di titoli lavora solitamente nell’ambito del settore bancario dove si occupa di vendere titoli, azioni, obbligazioni, fondi comuni, titoli di stato consigliando i clienti sul tipo di investimento più adatto a loro.

Che si occupa di investimenti finanziari?

Financial advisor

Il CONSULENTE FINANZIARIO studia i mercati finanziari e offre consulenza ai propri clienti sulle migliori alternative di investimento, spiegando al cliente vantaggi, costi e rischi di ogni alternativa proposta dai diversi istituti di credito, banche d’affari o società di intermediazione immobiliare.

Quando una raccomandazione in materia di investimenti si definisce non personalizzata?

Una raccomandazione non è personalizzata se viene diffusa al pubblico mediante canali di distribuzione”.

Che cos’è la consulenza personalizzata?

La consulenzapersonalizzata” va pensata come un vestito sartoriale fatto su misura per il cliente, in cui il sarto (l’intermediario) per confezionare il “giusto abito”, deve tenere in considerazione le “caratteristiche” del cliente, la sua tolleranza al rischio, i suoi obiettivi di investimento, le sue necessità.

Quali sono i servizi accessori?

Per servizi accessori si intendono tutte quelle prestazioni fornite dal noleggiante o dai suoi addetti connesse all’uso del bene. Tra questi servizi possono rientrare la manutenzione, l’installazione, la gestione tecnica, la messa a disposizione di un conducente o manovratore, etc.

Quali servizi offrono le banche?

Oltre alla gestione dei depositi e dei capitali investiti, le banche possono esercitare un vasto insieme di servizi accessori come il cambio di valute straniere, il credito all’esportazione, l’emissione di titoli di credito (assegni, carte di credito e simili), la custodia di valori in cassette di sicurezza, il …

Che cosa rappresentano i servizi di custodia?

SERVIZIO DI CUSTODIA E AMMINISTRAZIONE TITOLI

Attività che la banca svolge per conto di clienti che le affidano i titoli in plico chiuso a semplice custodia, o incaricano la banca di provvedere all’amministrazione degli stessi.

Come viene identificato il mercato di riferimento dagli intermediari distributori?

Il Target Market Effettivo Positivo riferito alla categoria ESMA relativa alla capacità di sostenere le perdite viene individuato mediante l’indicatore ‘Capacita di sostenere le perdite’ reperibile dal questionario MiFID, raccordato con le caratteristiche anagrafiche degli strumenti finanziari.

Cosa deve identificare l intermediario produttore nella fase di strutturazione del prodotto?

In particolare, l’ESMA nel Final Report[10] chiarisce che l’Intermediario Ideatore, nella fase di strutturazione del prodotto, deve identificare un potenziale mercato di riferimento per ciascun prodotto e specificare la tipologia di clienti per cui il prodotto sia compatibile avendo riguardo ai bisogni, alle …

Chi identifica il target market?

I produttori o manufacturers sono gli emittenti dello strumento finanziario, essi sono tenuti a individuare, nell’ambito del processo di approvazione del prodotto, il mercato di riferimento (c.d. target market potenziale) di clienti finali per le cui esigenze, caratteristiche e obiettivi il prodotto è compatibile e a …

Chi viene identificato il target market potenziale?

Target Market potenziale: Target Market identificato dal Produttore in fase di sviluppo dello strumento finanziario.

Cosa rappresenta il target market?

Il Target è un gruppo di consumatori che possiedono caratteristiche comuni a cui è destinato un dato prodotto o servizio oppure un gruppo di persone a cui è rivolto un messaggio pubblicitario. Il termine è usato anche per indicare degli obiettivi prefissati da un’azienda (come volume di vendite o profitto).

Qual’è l’onere del distributore?

In particolare, il distributore sarà tenuto a definire il target market del prodotto – in maniera appropriata e proporzionata – anche per il caso in cui tale mercato non sia stato definito dal manufacturer e non abbia dunque ottenuto dallo stesso informazioni in merito al processo di approvazione del prodotto; sarà …

Qual’è l’ordine corretto delle fasi che compongono il processo di product governance dei prodotti assicurativi?

Le imprese e gli intermediari che realizzano prodotti assicurativi devono predisporre una policy che preveda adeguati presidi nelle fasi di progettazione, controllo, revisione e distribuzione dei prodotti, volti a tutelare gli interessi e gli obiettivi dei clienti.

Come è strutturato il processo di approvazione del prodotto?

Il processo di approvazione è articolato e comprende diverse fasi: a) specificare il cliente target per il prodotto; b) garantire che tutti i rischi connessi siano presi in considerazione; c) individuare una strategia distributiva coerente con il mercato target.

Cosa prevede la product governance?

La disciplina della product governance prevede difatti una serie di regole volte a presidiare non solo la fase di distribuzione degli strumenti finanziari, ma anche il processo di creazione e strutturazione degli stessi, stabilendo in particolare che gli intermediari finanziari siano tenuti ad individuare un mercato di …

Cosa disciplina regolamento n 40 del 2 agosto 2018?

Il presente Regolamento disciplina le condizioni di accesso all’attività di distribuzione assicurativa e riassicurativa come definita dall’articolo 2, comma 1, lettera q), e l’esercizio della stessa.

Cosa disciplina il regolamento IVASS n 40 2018?

REGOLAMENTO IVASS RECANTE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA E RIASSICURATIVA DI CUI AL TITOLO IX (DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI DISTRIBUZIONE) DEL DECRETO LEGISLATIVO , N. 209 – CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE.

Cosa disciplina il regolamento n 40 IVASS?

40 del e Allegati. Il Regolamento IVASS 40/2018, in vigore dal 1° ottobre 2018, ridefinisce la materia di distribuzione assicurativa e riassicurativa.