Emendamento Carmack
Cos’è l’emendamento Carmack?
L’emendamento Carmack è una revisione del 1906 all’Interstate Commerce Act del 1877, che regola il rapporto tra le compagnie di navigazione ei proprietari delle merci in spedizione.
L’emendamento Carmack limita le responsabilità di queste compagnie di navigazione, note come vettori, alla perdita o al danneggiamento della proprietà stessa.
Punti chiave
- L’emendamento Carmack, a volte indicato solo come Carmack, è stato emanato nel 1906 e si applica alla copertura assicurativa per le merci spedite attraverso i confini di stato.
- Ha rivisto l’Interstate Commerce Act del 1877 per limitare la responsabilità dei vettori marittimi a quella dei soli danni alla proprietà.
- Dopo la Grande Depressione, furono fatte diverse eccezioni e limitazioni a Carmack, rendendolo oggi un atto legislativo piuttosto complicato.
Capire l’emendamento Carmack
Prima dell’emendamento Carmack, le società coinvolte nel trasporto di merci attraverso i confini statali erano soggette alle leggi statali che regolavano le responsabilità delle compagnie di navigazione nei confronti dei loro clienti. Carmack è stato un passo importante nell’armonizzazione dei regolamenti applicati agli spedizionieri interstatali e ai vettori interstatali per reclami presentati da società superiori al valore delle merci.
L’emendamento Carmack è importante per le compagnie di navigazione perché delinea la natura della loro responsabilità nei confronti dei clienti. A causa delle varie eccezioni previste dalla legge, è opportuno che le compagnie di navigazione mantengano sotto la loro cura un’attenta documentazione della natura e dello stato delle merci.
Una delle caratteristiche più importanti di Carmack è che non richiede allo spedizioniere di fornire prove di negligenza, ma solo che la merce è stata danneggiata. Ciò rende il vettore responsabile del danno, indipendentemente da come il danno è stato causato. Lo spedizioniere è tenuto ad assicurarsi che gli articoli spediti siano in buone condizioni quando sono stati ritirati dal corriere, che la merce sia stata danneggiata dopo la ricezione e che l’ammontare del danno possa essere quantificato.
Il vettore può essere esonerato da richieste di risarcimento danni in circostanze speciali, come danni causati da un atto di Dio, come un tornado o un terremoto, il governo, i ladri o un vizio intrinseco, il che significa che c’è qualcosa di intrinsecamente instabile nel prodotto (ad es. altamente infiammabile).
Carmack e polizze di carico
Una polizza di carico rappresenta una prova di consegna per quando le merci vengono consegnate a destinazione e firmate dal destinatario. Il contenuto della fattura riflette le dichiarazioni del mittente al vettore dei termini del servizio o le note del vettore derivanti dalla propria ispezione delle merci. Se la polizza di carico rileva lo stato difettoso della merce o del suo imballaggio, viene considerata ” clausola ” o ” imbrattata “. Se non vengono rilevati difetti, viene considerata una polizza di carico “pulita”.
La polizza di carico afferma che il vettore è responsabile per la perdita, il danneggiamento, il ritardo e la responsabilità nel trasporto della merce per gli spedizionieri dal momento in cui il vettore riceve la merce fino al completamento della consegna. Il vettore è responsabile dell’intera perdita effettiva. Se il destinatario trova il trasporto danneggiato o inaccettabile, la polizza di carico può essere utilizzata come documento legale per contestare la consegna delle merci in conformità con le disposizioni del titolo 49 del Codice dei regolamenti federali, sezione 1005, sezione 14706, l’emendamento Carmack.
L’emendamento Carmack e la costituzione degli Stati Uniti
Prima della Grande Depressione, il Congresso ha adottato un’interpretazione molto rigorosa della clausola sul commercio, che gli consente di regolamentare il commercio interstatale. Il trasporto marittimo interstatale rientra chiaramente nella categoria del commercio interstatale, e quindi il Congresso è stato a lungo attivo nella promulgazione di regolamenti relativi alle compagnie di navigazione.
Nel tentativo di combattere la Grande Depressione, il Congresso iniziò a emanare leggi che non si riferivano strettamente al commercio interstatale, come la regolamentazione del settore dei valori mobiliari. La Corte Suprema in un primo momento si è opposta a questo nuovo ruolo, ma alla fine ha ampliato la sua definizione di ciò che la regolamentazione del commercio interstatale intendeva includere queste nuove attività.