Base capitale
Cos’è la base di capitale?
La base di capitale, nota anche come base di costo o capitale bancario, viene generalmente utilizzata per fare riferimento a un certo tipo di livello di finanziamento di base. Il concetto di base di capitale ha molteplici applicazioni nella finanza e spesso si riferisce a una specifica quantità di denaro. I singoli investitori possono utilizzare il termine per riferirsi all’importo iniziale di denaro che investono in un’azione o in un portafoglio di azioni.
Anche le banche e le società quotate in borsa utilizzano il termine, ma in modi diversi da come lo utilizza il singolo investitore. Ciò che accomuna tutti gli usi del termine è che si riferiscono a un punto di partenza di finanziamento necessario per misurare profitti e perdite o per soddisfare un requisito di equilibrio regolamentare.
Punti chiave
- Base di capitale è un termine utilizzato da singoli investitori, società quotate in borsa e banche per riferirsi a un livello di finanziamento di base.
- Per i singoli investitori, la base di capitale si riferisce al denaro utilizzato per acquistare un investimento iniziale e i successivi acquisti di tale investimento.
- Per le banche, la base di capitale è sinonimo di capitale bancario e rappresenta il valore che risulta quando le passività di una banca vengono sottratte dalle sue attività.
- Per le società quotate in borsa, la base di capitale è il capitale acquisito durante un’offerta pubblica iniziale (IPO) o le offerte aggiuntive di una società, più eventuali utili non distribuiti (RE).
Capire la base di capitale
Investitore individuale
Quando si fa riferimento al denaro che un investitore utilizza per acquistare titoli, la base di capitale si riferisce a un investimento iniziale più gli investimenti successivi effettuati da un investitore nel proprio portafoglio. Il termine è essenzialmente sinonimo di base di costo.
Al fine di determinare se i loro sforzi di investimento sono stati redditizi, gli investitori devono sapere qual è la base di capitale del loro investimento per calcolare il loro ritorno sull’investimento (ROI). Il ROI è un semplice calcolo che l’investitore può utilizzare per determinare rapidamente se il proprio investimento è netto positivo o netto negativo.
Settore bancario
Quando si tratta di una banca, la base di capitale può essere utilizzata come sinonimo del termine capitale bancario. Il capitale bancario è il valore che risulta quando le passività di una banca vengono sottratte dalle sue attività. Esistono requisiti normativi in merito alla quantità di capitale bancario che una banca deve mantenere.
Il Comitato di Basilea per la vigilanza bancaria (BCBS) è un comitato internazionale composto da 45 paesi membri che sviluppa standard per la regolamentazione bancaria e i requisiti patrimoniali. Questi requisiti specificano la quantità di capitale prontamente disponibile che le banche e gli altri istituti di deposito devono detenere, requisito che è stato rafforzato dopo la crisi finanziaria globale del 2008.
Società quotate in borsa
Ai fini della quotazione di una società o di una società già quotata in borsa, la base di capitale può fare riferimento al capitale acquisito durante un’offerta pubblica iniziale (IPO) o le offerte aggiuntive di una società, più eventuali utili non distribuiti (RE).
Questo è essenzialmente il denaro fornito dagli azionisti che hanno acquistato azioni nell’offerta della società più l’importo del reddito netto rimasto per la società dopo aver pagato i dividendi ai suoi azionisti. Poiché l’obiettivo dell’azienda è raccogliere fondi che le consentano di crescere ed espandersi, l’azienda deve utilizzare la base di capitale con saggezza per raccogliere i benefici della sua IPO.
La linea di fondo
La base di capitale è importante perché fornisce un punto di riferimento nella misurazione dei rendimenti. Senza di essa, gli investitori e le aziende non sarebbero consapevoli di come hanno funzionato i loro investimenti perché non avrebbero alcun punto di partenza da utilizzare nelle loro misurazioni.
Una banca terrà d’occhio la sua base di capitale, o capitale bancario, poiché è un requisito normativo per mantenere determinati livelli di finanziamento. Quando una banca inizia a essere finanziata in modo inadeguato, può raccogliere capitali vendendo obbligazioni o intraprendendo altre misure per ridurre le proprie passività o aumentare le proprie attività.