3 Maggio 2021 13:02

Analisi degli investimenti di capitale

Che cos’è l’analisi degli investimenti di capitale?

L’analisi degli investimenti di capitale è una procedura di bilancio che le aziende e le agenzie governative utilizzano per valutare la potenziale redditività di un investimento a lungo termine. L’ analisi degli investimenti di capitale valuta gli investimenti a lungo termine, che potrebbero includere immobilizzazioni come attrezzature, macchinari o immobili. L’obiettivo di questo processo è identificare l’opzione che può produrre il massimo ritorno sul capitale investito. Le aziende possono utilizzare varie tecniche per eseguire analisi degli investimenti di capitale, che comportano il calcolo del valore atteso dei flussi di cassa futuri dal progetto, il costo del finanziamento e il rischio-rendimento del progetto.

Punti chiave

  • L’analisi degli investimenti di capitale è uno strumento di budget che aziende e governi utilizzano per prevedere il rendimento di un investimento a lungo termine.
  • L’analisi degli investimenti di capitale valuta gli investimenti a lungo termine, comprese le immobilizzazioni come attrezzature, macchinari o immobili.
  • L’analisi dell’investimento di capitale viene utilizzata per identificare l’opzione che può produrre il massimo ritorno sul capitale investito.
  • Le aziende possono utilizzare vari modelli nell’analisi degli investimenti di capitale, inclusi il valore attuale netto e il flusso di cassa scontato.

Comprensione dell’analisi degli investimenti di capitale

Gli investimenti di capitale sono rischiosi perché comportano spese anticipate significative su attività destinate a molti anni di servizio e che richiederanno molto tempo per ripagarsi. Uno dei requisiti di base di un’impresa che valuta un progetto di capitale è un rendimento dell’investimento maggiore dell’hurdle rate, o tasso di rendimento richiesto, per gli azionisti dell’impresa.

Valore attuale netto

Una delle metriche più comuni per l’analisi degli investimenti di capitale è il modello del valore attuale netto (NPV), che determina quanto valgono i ricavi attesi da un progetto, chiamati flussi di cassa futuri, in dollari odierni. Il valore attuale netto mostra se i flussi di cassa futuri o le entrate sono sufficienti a coprire l’investimento iniziale del progetto e qualsiasi altro flusso di cassa in uscita.

Il calcolo del VAN sconta – o riduce – i flussi di cassa futuri attesi di un tasso specifico per arrivare al loro valore in termini odierni. Dopo aver sottratto il costo dell’investimento iniziale dal valore attuale dei flussi di cassa attesi, un project manager può determinare se vale la pena perseguire il progetto. Se il VAN è un numero positivo, significa che vale la pena perseguirlo, mentre un VAN negativo significa che i flussi di cassa futuri non stanno generando un rendimento sufficiente per valerne la pena e coprire l’investimento iniziale.

In sostanza, il valore attuale netto (NPV) misura la differenza tra il valore attuale dei flussi di cassa in entrata del progetto e il valore attuale di eventuali costi o flussi di cassa in uscita. Ad esempio, un’azienda potrebbe confrontare i rendimenti di un progetto con il costo del finanziamento di quel progetto. Il costo del finanziamento sarebbe l’hurdle rate utilizzato per calcolare il valore attuale dei flussi di cassa. Non varrebbe la pena perseguire un progetto se i flussi di cassa attesi non fossero sufficienti a coprire l’hurdle rate e il costo dell’investimento iniziale.

Flusso di cassa scontato (DCF)

Il flusso di cassa scontato (DCF) è simile al valore attuale netto ma anche leggermente diverso. NPV calcola il valore attuale dei flussi di cassa e sottrae l’investimento iniziale. L’analisi DCF è essenzialmente una componente del calcolo del VAN poiché è il processo di utilizzo di un tasso di sconto o di un tasso di rendimento alternativo per misurare se i flussi di cassa futuri rendono l’investimento valido o meno.

DCF è popolare tra gli investimenti che dovrebbero generare un determinato tasso di rendimento ogni anno in futuro. Non tiene conto dei costi di avviamento ma si limita a misurare se vale la pena investire il tasso di rendimento dei flussi di cassa futuri attesi in base al tasso di sconto utilizzato nella formula.

Con l’analisi DCF, il tasso di sconto è in genere il tasso di rendimento considerato privo di rischi e rappresenta l’investimento alternativo del progetto. Ad esempio, un titolo del Tesoro statunitense è generalmente considerato privo di rischi poiché i titoli del Tesoro sono garantiti dal governo degli Stati Uniti. Se un Tesoro pagasse il 2% di interesse, il progetto dovrebbe guadagnare più del 2% – o il tasso di sconto – per valere il rischio.

Il valore attuale è il valore dei flussi di cassa attesi in dollari odierni scontando o sottraendo il tasso di sconto. Se il risultato o il valore attuale dei flussi di cassa è maggiore del tasso di rendimento del tasso di sconto, vale la pena perseguire l’investimento.

considerazioni speciali

Le decisioni di investimento di capitale non vengono prese alla leggera. I modelli analitici sono facili da configurare. Gli input, tuttavia, guidano i risultati del modello; pertanto, ipotesi ragionevoli sono fondamentali per determinare se un investimento previsto va avanti. I flussi di cassa oltre, diciamo, tre o cinque anni possono essere difficili da prevedere. Il tasso di sconto, se applicato ad anni lontani nel futuro, ha un impatto sostanziale sul calcolo del valore attuale.

Deve essere eseguita un’analisi di sensibilità, in base alla quale gli input variabili vengono inseriti nel modello per valutare le variazioni di valore. Ma anche in questo caso, eventi imprevisti possono sconvolgere il modello meglio progettato con le ipotesi più ragionevoli, nel qual caso il modellatore può decidere di integrare i fattori di contingenza nell’analisi.